Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 14


font
DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 IN quel tempo Abia, figliuolo di Geroboamo, infermò.1 In quel tempo si ammalò Abia, figlio di Geroboamo.
2 E Geroboamo disse alla sua moglie: Deh! levati, e travestiti, in modo che non si conosca che tu sei moglie di Geroboamo, e vattene in Silo; ecco, quivi è il profeta Ahia, il qual mi predisse che io sarei re sopra questo popolo.2 Geroboamo disse alla moglie: "Alzati, cambia vestito perché non si sappia che tu sei la moglie di Geroboamo e va' a Silo. Là c'è il profeta Achia, colui che mi disse che avrei regnato su questo popolo.
3 E prendi in mano dieci pani, e de’ boccellati, ed un fiasco di miele, e vattene a lui; egli ti dichiarerà ciò che avverrà al fanciullo.3 Prendi con te dieci pani, focacce e un vaso di miele; va' da lui. Egli ti rivelerà che cosa avverrà del ragazzo".
4 E la moglie di Geroboamo fece così; e si levò, e andò in Silo, ed entrò in casa d’Ahia. Or Ahia non poteva più vedere; perciocchè la vista gli era venuta meno per la vecchiezza.4 La moglie di Geroboamo fece così. Si alzò, andò in Silo ed entrò nella casa di Achia, il quale non poteva vedere, perché i suoi occhi erano offuscati per la vecchiaia.
5 E il Signore disse ad Ahia: Ecco, la moglie di Geroboamo viene per domandarti del suo figliuolo; perciocchè egli è infermo; parlale in tale e tale maniera. Ora, quando ella entrerà, ella fingerà d’essere un’altra.5 Il Signore aveva detto ad Achia: "Ecco, la moglie di Geroboamo viene per chiederti un oracolo sul figlio, che è malato; tu le dirai questo e questo. Arriva travestita".
6 Come dunque Ahia udì il suon de’ piedi di essa, ch’entrava per la porta, disse: Entra pure, moglie di Geroboamo; perchè fingi d’essere un’altra? io son pur mandato a te per portarti un duro messaggio6 Appena Achia sentì il rumore dei piedi di lei che arrivava alla porta, disse: "Entra, moglie di Geroboamo. Perché ti sei travestita così? Io ho per te cattive notizie.
7 Va’, di’ a Geroboamo: Così ha detto il Signore Iddio d’Israele: Perciocchè, avendoti io innalzato d’infra il popolo, e costituito conduttore sopra il mio popolo Israele;7 Su, riferisci a Geroboamo: Dice il Signore, Dio di Israele: Io ti ho innalzato dalla turba del popolo costituendoti capo del popolo di Israele,
8 ed avendo lacerato il regno d’infra le mani della casa di Davide, ed avendolo dato a te; tu non sei stato come il mio servitore Davide, il quale osservò i miei comandamenti, e camminò dietro a me con tutto il suo cuore, per far sol ciò che mi piace;8 ho strappato il regno dalla casa di Davide e l'ho consegnato a te. Ma tu non ti sei comportato come il mio servo Davide, che osservò i miei comandi e mi seguì con tutto il cuore, facendo solo quanto è giusto davanti ai miei occhi,
9 ed hai fatto peggio che tutti coloro che sono stati davanti a te, e sei andato, e ti sei fatti degli altri dii, e delle statue di getto, per dispettarmi; ed hai gittato me dietro alle spalle;9 anzi hai agito peggio di tutti i tuoi predecessori e sei andato a fabbricarti altri dèi e immagini fuse per provocarmi, mentre hai gettato me dietro alle tue spalle.
10 per questo, ecco, io fo venire un male sopra la casa di Geroboamo, e distruggerò a Geroboamo fino al piccolo fanciullo, chi è serrato e chi è lasciato in Israele; e andrò dietro alla casa di Geroboamo, per ispazzarla via, come si spazza lo sterco; finchè sia tutta consumata.10 Per questo, ecco, manderò la sventura sulla casa di Geroboamo, distruggerò nella casa di Geroboamo ogni maschio, schiavo o libero in Israele, e spazzerò la casa di Geroboamo come si spazza lo sterco fino alla sua totale scomparsa.
11 Colui che sarà morto a Geroboamo dentro alla città, i cani lo mangeranno; e colui che sarà morto per la campagna, gli uccelli del cielo lo mangeranno; perciocchè il Signore ha parlato.11 I cani divoreranno quanti della casa di Geroboamo moriranno in città; quelli morti in campagna li divoreranno gli uccelli dell'aria, perché il Signore ha parlato.
12 Or tu, levati, vattene a casa tua; in quello stante che i tuoi piedi entreranno nella città, il fanciullo morrà.12 Ma tu alzati, torna a casa; quando i tuoi piedi raggiungeranno la città, il bambino morirà.
13 E tutto Israele farà cordoglio di lui, e lo seppellirà; perciocchè costui solo, d’infra quelli che appartengono a Geroboamo, entrerà nel sepolcro; conciossiachè in lui solo, della casa di Geroboamo, sia stato trovato alcun bene appo il Signore Iddio d’Israele.13 Ne faranno il lamento tutti gli Israeliti e lo seppelliranno, perché soltanto costui della famiglia di Geroboamo entrerà in un sepolcro, perché in lui solo si è trovato qualcosa di buono da parte del Signore Dio di Israele nella famiglia di Geroboamo.
14 E il Signore si costituirà un re sopra Israele, il qual distruggerà la casa di Geroboamo in quel dì. E che? anzi pure or ora.14 Il Signore stabilirà su Israele un suo re, che distruggerà la famiglia di Geroboamo.
15 E il Signore percoterà Israele, sì che sarà come la canna che è dimenata nell’acqua; e divellerà Israele d’in su questa buona terra ch’egli ha data a’ lor padri, e li dispergerà di là dal Fiume; perciocchè hanno fatti i lor boschi, dispettando il Signore.15 Inoltre il Signore percuoterà Israele, il cui agitarsi sarà simile all'agitarsi di una canna sull'acqua. Eliminerà Israele da questo ottimo paese da lui dato ai loro padri e li disperderà oltre il fiume perché si sono eretti i loro pali sacri, provocando così il Signore.
16 E darà Israele in man de’ suoi nemici, per cagion de’ peccati di Geroboamo, i quali egli ha commessi, ed ha fatti commettere a Israele.16 Il Signore abbandonerà Israele a causa dei peccati di Geroboamo, commessi da lui e fatti commettere a Israele".
17 E la moglie di Geroboamo si levò, e se ne andò, e venne in Tirsa; e nell’istante ch’ella mise il piè in su la soglia della casa, il fanciullo morì.17 La moglie di Geroboamo si alzò e se ne andò a Tirza. Proprio mentre essa entrava nella soglia di casa, il giovinetto morì.
18 E fu seppellito, e tutto Israele ne fece duolo, secondo la parola del Signore, ch’egli avea pronunziata per lo profeta Ahia suo servitore.18 Lo seppellirono e tutto Israele ne fece il lamento, secondo la parola del Signore comunicata per mezzo del suo servo, il profeta Achia.
19 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Gerobaomo, le guerre ch’egli fece, e come regnò; ecco, queste cose sono scritte nel Libro delle Croniche dei re d’Israele.19 Le altre gesta di Geroboamo, le sue guerre e il suo regno, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Israele.
20 E il tempo che Geroboamo regnò, fu di ventidue anni; poi giacque co’ suoi padri; e Nadab, suo figliuolo, regnò in luogo suo20 La durata del regno di Geroboamo fu di ventidue anni; egli si addormentò con i suoi padri e gli succedette nel regno Nadàb suo figlio.
21 OR Roboamo, figliuolo di Salomone, regnava in Giuda; egli era di età di quarantun anno, quando cominciò a regnare, e regnò diciassette anni in Gerusalemme, città, la quale il Signore avea eletta d’infra tutte le tribù d’Israele, per mettervi il suo nome. E il nome di sua madre era Naama Ammonita.21 Roboamo, figlio di Salomone, regnò in Giuda. Aveva quarantun anni quando divenne re; regnò diciassette anni in Gerusalemme, città scelta dal Signore fra tutte le tribù di Israele per collocarvi il suo nome. Sua madre, ammonita, si chiamava Naama.
22 E Giuda fece anch’egli ciò che dispiace al Signore, e lo provocò a gelosia, più che non aveano fatto i suoi padri, con tutti i lor peccati, che aveano commessi.22 Giuda fece ciò che è male agli occhi del Signore; essi provocarono il Signore a gelosia più di quanto non l'avessero fatto tutti i loro padri, con i loro peccati.
23 E si edificarono anch’essi degli alti luoghi, e si fecero delle statue, e de’ boschi, sopra ogni alto colle, e sotto ogni albero verdeggiante.23 Anch'essi si costruirono alture, stele e pali sacri su ogni alto colle e sotto ogni albero verde.
24 V’erano eziandio de’ cinedi nel paese. Essi fecero secondo tutti i fatti abbominevoli delle genti, le quali il Signore avea scacciate d’innanzi a’ figliuoli d’Israele.24 Inoltre nel paese c'erano prostituti sacri, i quali rinnovarono tutti gli abomini dei popoli che il Signore aveva scacciati davanti agli Israeliti.
25 Ed avvenne, l’anno quinto del re Roboamo, che Sisac, re di Egitto, salì contro a Gerusalemme;25 Nell'anno quinto del re Roboamo, il re di Egitto, Sisach, assalì Gerusalemme.
26 e prese i tesori della Casa del Signore, ed i tesori della casa reale; prese ogni cosa; prese ancora tutti gli scudi d’oro che Salomone avea fatti.26 Costui depredò i tesori del tempio e vuotò la reggia dei suoi tesori. Prese anche gli scudi d'oro fatti da Salomone.
27 E il re Roboamo fece, in luogo di quelli, degli scudi di rame, e li rimise nelle mani de’ capitani de’ sergenti, che facevano la guardia alla porta della casa reale.27 Roboamo li sostituì con scudi di bronzo, che affidò agli ufficiali delle guardie addette alle porte della reggia.
28 E quando il re entrava nella Casa del Signore, i sergenti li portavano; e poi li riportavano nella loggia de’ sergenti.28 Ogni volta che il re andava nel tempio, le guardie li prendevano, poi li riportavano nella sala delle guardie.
29 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Roboamo, e tutto ciò ch’egli fece; queste cose non sono esse scritte nel Libro delle Croniche dei re di Giuda?29 Le altre gesta di Roboamo, tutte le sue azioni, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda.
30 Ora vi fu del continuo guerra fra Roboamo e Geroboamo.30 Ci fu guerra continua fra Roboamo e Geroboamo.
31 E Roboamo giacque co’ suoi padri, e fu seppellito con essi nella Città di Davide. E il nome di sua madre era Naama Ammonita. Ed Abiam, suo figliuolo, regnò in luogo suo31 Roboamo si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di Davide. Al suo posto divenne re suo figlio Abiam.