Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 22


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 E DAVIDE proferì al Signore le parole di questo cantico, al giorno che il Signore l’ebbe riscosso dalla mano di tutti i suoi nemici, e dalla mano di Saulle;1 Or Davidde cantò al Signore le parole di questo cantico il giorno, in cui il Signore lo liberò dalle mani di tutti li suoi nemici, e dalle mani di Saul.
2 e disse: Il Signore è la mia rocca, e la mia fortezza, e il mio liberatore;2 E disse: II Signore mio asilo, e mia fortezza, e mio salvatore.
3 Egli è l’Iddio della mia rupe, io spererò in lui; Egli è il mio scudo, e il corno della mia salute; Il mio alto ricetto, il mio rifugio; Il mio Salvatore, che mi salva di violenza.3 Dio mia difesa, in lui spererò: mio scudo, e mia possente salute: tu che m'ingrandisci, tu mio rifugio: salvator mio, tu mi libererai dall'iniquità.
4 Io invocai il Signore, al quale appartiene ogni lode, E fui salvato da’ miei nemici.4 Invocherò il Signore, che è degno di lode: e sarò salvo da' miei nemici.
5 Perciocchè onde di morte mi aveano intorniato, Torrenti di scellerati mi aveano spaventato.5 Imperocché mi circondarono gli affanni di morte: torrenti di gente iniqua mi spaventarono.
6 Legami di sepolcro, mi aveano circondato, Lacci di morte mi aveano incontrato.6 I lacci dell'inferno mi cinsero: mi stringevano i lacci di morte.
7 Mentre io era distretto, io invocai il Signore, E gridai all’Iddio mio; Ed egli udì la mia voce dal suo Tempio, E il mio grido pervenne a’ suoi orecchi.7 Nella mia tribolazione invocherò il Signore, e verso il mio Dio alzerò le strida: ed egli dal suo tempio udirà le mie voci, e alle orecchie di lui perverranno i miei clamori.
8 Allora la terra fu smossa, e tremò; I fondamenti de’ cieli furono crollati e scossi; Perciocchè egli era acceso nell’ira.8 Si commosse, e fu in tremore la terra: agitate furono, e scosse le fondamenta de' monti, perchè egli era con essi sdegnato.
9 Fumo gli saliva per le nari, E fuoco consumante per la bocca; Da lui procedevano brace accese.9 Dalle sue narici si alza il fumo, e la sua faccia getta fuoco divoratore: da lui sono accesi i carboni.
10 Ed egli abbassò i cieli, e discese, Avendo una caligine sotto a’ suoi piedi.10 Abbassò i cieli, e discese: e una nebbia caliginosa (era) sotto i suoi piedi.
11 E cavalcava sopra Cherubini, e volava, Ed appariva sopra le ale del vento.11 Salì sopra i Cherubini, e sciolse il suo volo: strisciò sull'ale de' venti.
12 Ed avea poste d’intorno a sè, per tabernacoli, tenebre, Viluppi d’acque, e nubi dell’aria,12 Sì occultò nelle tenebre, che avea d'intorno: fe' distillare le acque dalle nubi dei cieli.
13 Dallo splendore che scoppiava davanti a lui, Procedevano brace accese.13 Dal fulgore, che gli va innanzi, preser fuoco gli ardenti carboni.
14 Il Signore tonò dal cielo, E l’Altissimo mandò fuori la sua voce;14 Tuonerà dal cielo il Signore; e l'Altissimo farà udir la sua voce.
15 Ed avventò saette, e disperse coloro; Folgore, e li mise in rotta.15 Scagliò sue saette, e dissipò quella gente: i suoi fulmini, e la distrusse.
16 E, per lo sgridare del Signore, E per lo soffiar dell’alito delle sue nari, I canali del mare furon veduti, I fondamenti del mondo furono scoperti.16 Scoperte (allora) rimasero le voragini del mare; e aperti i fondamenti della terra alle minacce del Signore, al soffio impetuoso del suo furore.
17 Egli da alto distese la mano, Mi prese, mi trasse fuori di grandi acque.17 Stese dall'alto la mano, e mi prese; e dalle profonde acque mi trasse.
18 Egli mi riscosse dal mio potente nemico, Da quelli che mi odiavano; perciocchè erano più forti di me.18 Liberommi dal nemico mio potentissimo, e da coloro, che mi odiavano: perchè eran più forti di me.
19 Essi mi erano venuti incontro al giorno della mia calamità; Ma il Signore fu il mio sostegno.19 Ei mi prevenne nel giorno dell'afflizione: il Signore fu mio sostegno.
20 E mi trasse fuori in luogo largo; Egli mi liberò; perciocchè egli mi gradisce.20 E fuor mi trasse all’aperto: mi liberò, perchè ebbe buon volere per me.
21 Il Signore mi ha fatta la retribuzione secondo la mia giustizia; Egli mi ha renduto secondo la purità delle mie mani.21 Darà mercede a me il Signore secondo la mia giustizia: renderà a me secondo la purezza delle mie mani.
22 Perciocchè io ho osservate le vie del Signore, E non mi sono empiamente rivolto dall’Iddio mio.22 Perocché io seguitai attentamente le vie del Signore, ed empiamente non operai contro il mio Dio.
23 Perciocchè io ho tenute davanti agli occhi tutte le sue leggi, E non mi son rivolto da’ suoi statuti.23 Conciossiachè tutti i suoi giudizii mi stanno dinanzi agli occhi; i suoi precetti non gettai lungi da me.
24 E sono stato intiero inverso lui, E mi son guardato dalla mia iniquità.24 E sarò perfetto con lui: e mondo mi serberò dalla mia iniquità.
25 E il Signore mi ha fatta la retribuzione secondo la mia giustizia, Secondo la purità che io ho guardata davanti agli occhi suoi.25 E darà mercede a me il Signore secondo la mia giustizia: e secondo la purezza delle mie mani nel cospetto degli occhi suoi.
26 Tu ti mostri pietoso inverso il pio, Intiero inverso l’uomo intiero.26 Col santo tu (o Dio) sarai santo: e perfetto coll'uom perfetto.
27 Puro inverso il puro, E ritroso inverso il perverso;27 Coll’uom innocente tu sarai innocente: e con chi mal fa, tu sarai malfacente.
28 E salvi la gente afflitta, E bassi gli occhi in su gli altieri.28 Tu salverai la nazione de' poveri: e i superbi umilierai col tuo sguardo.
29 Perciocchè tu sei la mia lampana, o Signore; E il Signore allumina le mie tenebre.29 La mia lampa se' tu, o Signore: le mie tenebre schiarirai tu, o Signore.
30 Perciocchè per te io rompo tutta una schiera; Per l’Iddio mio io salgo sopra il muro.30 Col tuo ajuto correrò armato di tutto punto (a combattere) e coll'ajuto del mio Dio valicherò la muraglia.
31 La via di Dio è intiera; La parola del Signore è purgata col fuoco; Egli è scudo a tutti coloro che sperano in lui.31 Immacolata la via di Dio: la parola del Signore purgata (quasi) col fuoco: egli è scudo di tutti quelli che sperano in lui.
32 Perciocchè, chi è Dio, fuor che il Signore? E chi è Rocca, fuor che l’Iddio nostro?32 Chi è Dio fuori che il Signore? e chi è potente fuori che il nostro Dio?
33 Iddio è la mia forza; e il mio valore; Ed ha renduta spedita e appianata la mia via.33 Iddio è quegli, che di fortezza mi veste: e la strada mi appiana perfettamente.
34 Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve, E mi fa star ritto in su i miei alti luoghi.34 I miei piedi fece uguali a quelli de' cervi, e in luogo sublime mi collocò.
35 Egli ammaestra le mie mani alla battaglia, E con le mie braccia un arco di rame è spezzato.35 Egli avvezzò le mie mani a combattere, e le mie braccia fe’ simili a un arco di bronzo.
36 Tu mi hai ancora dato lo scudo della tua salvezza, E la tua benignità mi ha accresciuto.36 Tu lo scudo mi desti di tua salute, e la tua benignità m'ingrandì.
37 Tu hai allargati i miei passi sotto me, E le mie calcagna non son vacillate.37 Tu allargasti la strada a' miei passi: e i miei calcagni non saranno spossati giammai.
38 Io ho perseguiti i miei nemici, e li ho sterminati; E non me ne son tornato indietro, finchè non li avessi distrutti.38 Darò dietro a' miei nemici, e gli sterminerò: e non avrò posa, fino a tanto ch'io gli abbia consunti.
39 Io li ho distrutti, e li ho trafitti, e non son potuti risorgere; E mi son caduti sotto a’ piedi.39 Li consumerò, e gl’infrangerò, onde non possano rialzarsi: cadranno sotto i miei piedi.
40 E tu mi hai cinto di prodezza per la guerra; Tu hai abbassati sotto me quelli che si levavano contro a me.40 Tu di fortezza mi ammantasti per la battaglia: abbattesti sotto di me quelli che contro di me alzaron bandiera.
41 Ed hai fatte voltar le spalle a’ miei nemici, Ed a coloro che mi odiavano, davanti a me; Ed io li ho sterminati.41 Facesti, che a me volgesser le spalle i miei nemici: que' che mi odiavano, e io gli sperderò.
42 Essi riguardavano in qua ed in là, ma non vi fu chi li salvasse; Riguardarono al Signore, ma egli non rispose loro.42 Alzeranno le strida, e non sarà chi li salvi: (alzeran le strida) al Signore, e non saranno esauditi.
43 Ed io li ho stritolati minuto come polvere della terra; Io li ho calpestati, schiacciati, come il fango delle strade.43 Li dispergerò come polvere della terra: gl’infrangerò, e gli pesterò, come si fa del fango delle contrade.
44 Tu mi hai ancora scampato dalle brighe del mio popolo; Tu mi hai guardato per esser capo di genti; Il popolo che io non conosceva, mi è divenuto servo.44 Tu mi salverai dalle contraddizioni del popol mio: mi custodirai, perchè io sia capo delle nazioni: un popolo da me sconosciuto mi servirà.
45 Gli stranieri si sono infinti inverso me; Al solo udire degli orecchi, si son renduti ubbidienti a me.45 I figliuoli bastardi mi faran resistenza: al primo udire mi obbediranno.
46 Gli stranieri son divenuti fiacchi, Ed hanno tremato di paura fin dentro i lor ricetti chiusi.46 I figliuoli bastardi si struggeranno: e saran ridotti a strettezze né loro angusti recinti.
47 Viva il Signore, e benedetta sia la mia Rocca; E sia esaltato Iddio, ch’è la Rocca della mia salvezza.47 Viva il Signore, e (sia) benedetto il mio Dio; e sia esaltato Iddio potente, ch'è mia salute.
48 Iddio è quel che mi dà modo di far le mie vendette, E che abbassa i popoli sotto me.48 Tu, o Dio, tu fai le mie vendette, e soggetti a me le nazioni.
49 Ed è quel che mi trae fuori da’ miei nemici; Tu mi levi ad alto d’infra coloro che mi assaltano, E mi riscuoti dagli uomini violenti.49 Tu mi traesti dalle mani de' miei nemici, e m'innalzasti sopra coloro che a me si opponevano: tu dall'uomo iniquo mi liberasti.
50 Perciò, o Signore, io ti celebrerò fra le nazioni, E salmeggerò al tuo Nome;50 Per questo, o Signore, io ti confesserò tra le genti: e laude canterò al tuo nome.
51 Il quale rende magnifiche le vittorie del suo re, Ed usa benignità inverso Davide, suo Unto, E inverso la sua progenie, in sempiterno51 A lui che ha maravigliosamente salvato il suo re, e fa misericordia a Davidde suo cristo, e alla sua stirpe pe' secoli.