Scrutatio

Mercoledi, 14 maggio 2025 - San Mattia ( Letture di oggi)

Iob 12


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1 Rispose Iob, e disse:1 Ma Giobbe rispose, e disse:
2 Adunque voi siete soli uomini, e con voi istà la sapienza?2 Dunque soli voi siete uomini, e con voi morrà la saggezza?
3 È a me lo cuore, sì come a voi, e non sono più di sotto che voi; chi è che non sappi queste cose che voi conoscete?3 Io pure ho un cuore come voi, né a voi la cedo; perocché chi non sa queste cose, che voi sapete?
4 Chi è schernito dall' amico suo, sì come io, chiamerà Iddio, ed esaudirà lui; certo la semplicità del giusto sarà schernita.4 Chi del proprio amico soffre, com'io, gli scherni, invochi Dio, ed egli lo esaudirà; perocché la semplicità del giusto è derisa.
5 Lampa disprezzata appresso delli pensieri delli ricchi, apparecchiata nel tempo ordinato.5 Egli è una lampana di nissun pregio nel concetto dei ricchi, ma preparata pel tempo stabilito.
6 Abbondano li tabernacoli de' ladroni, e pròvocano arditamente Iddio, quand' egli avrà dato ogni cosa nelle mani loro.6 Le tende de' ladroni nuotano nell'abbondanza, ed eglino audaci provocano Dio, mentre egli di tutte quelle cose gli ha fatti padroni.
7 Non è maraviglia; domandane gli animali, e insegneranno a te; e gli uccelli del cielo mostrerannoti.7 Or tu interroga i giumenti, e ti insegneranno, gli uccelli dell'aria, e ti daranno lezione.
8 Favella alla terra, e risponderà a te; e narreranno li pesci del mare.8 L'aria alla terra, ed ella ti risponderà, ed anche i pesci del mare ti istruiranno.
9 Chi non sa che tutte queste cose la mano del Signore abbia fatte?9 Chi non sa come tutte queste cose le fece la man del Signore?
10 Nella mano del quale è l' anima del vivente, e lo spirito di tutta la carne dell' uomo.10 Egli ha in sua mano l'anima d'ogni vivente, e lo spirito di ogni uomo composto di carne.
11 Or non digiudica l'orecchio le parole, e le mascelle del manucatore, lo sapore?11 Non è egli l'orecchio, che è giudice delle parole, come de' sapori il palato dell'uom che mangia?
12 Nelli antichi è la sapienza, e nel molto tempo la prudenza è.12 Ne' vecchi sta la sapienza, e nella lunga età la prudenza.
13 Appresso lui è la sapienza e la fortezza, ed elli hae il consiglio e l' intelligenza.13 In lui è la sapienza, e la fortezza, in lui il buon consiglio, e l'intelligenza.
14 Se elli guasterà, niuno sarà che (lo) edifichi; s' elli rinchiuderà l'uomo, niuno è che (lo) apra.14 Se egli distrugge, nissuno edifica, se egli rinchiude un uomo nissuno gli aprirà.
15 Se elli ratterrà l'acque, ogni cosa si seccherae; e se le lascerae, sovvertiranno la terra.15 Se ei rattiene le acque inaridisce ogni cosa, se scioglie ad esse il freno, sommergeranno la terra.
16 Appresso a lui è la sapienza e la fortezza; elli conosce lo ingannatore, e colui ch' è ingannato.16 Con lui si sia la sapienza, e la fortezza, egli conosce l'ingannatore, e colui che è ingannato.
17 Adduce lo consigliere nella stolta fine, e li giudici in stupore.17 Gli uomini di consiglio conduce a finire da insensati, e stolidi rende quelli, che amministrano la giustizia.
18 Lo cingolo delli re dissolve, e cinge colla fune le reni loro.18 Spoglia i regi del cingolo, e i loro fianchi lega con fune.
19 Mena li sacerdoti senza gloria, e li ottimi inganna.19 Privi di gloria ne mena i sacerdoti, e getta a terra i campioni:
20 Egli è commutante lo labbro del verace, e tollente la dottrina delli vecchi.20 Cambia le parole in bocca agli uomini fidati, e a' vecchi toglie il sapere.
21 Sparge la despezione sopra li prìncipi, e rileva coloro che furono oppremuti.21 Fa cadere il dispregio sopra de' principi, e rialza gli oppressi.
22 Il quale rivela le cose profonde delle tenebre, e mena nella luce l'ombra della morte.22 Ei rivela le cose sepolte nelle tenebre, e illumina l'ombra di morte.
23 Il quale moltiplica e uccide la gente, e le cose sovvertite interamente restituisce.23 Egli fa crescere le nazioni, e le stermina, e sterminate le ritorna nel primo stato.
24 Il quale rimuta il cuore delli principi del popolo della terra; e inganna loro acciò che indarno vadano per luogo dove non v'è strada.24 Egli cambia il cuore de' principi signori dei popoli della terra, e gli inganna, perché camminino inutilmente dove strada non è:
25 Palperanno quasi nelle tenebre, e none nella luce; e farae errare loro, sì come lo ebrio.25 Anderanno tentoni come fosse di notte, e non di giorno, e farà che vadano errando come ubbriachi.