SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Esodo 38


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 E fece l'altare del sacrificio del legno setino, cinque cubiti per quadro, e tre nell'altezza;1 Fece anche l'altare degli olocausti di legno di setim: egli avea cinque cubiti in quadro, ed era alto tre cubiti,
2 i corni del quale delli canti procedeano; e coperse quello di piastre di rame.2 Dagli angoli del quale uscivano le corna, e lo ricoperse con lame di bronzo.
3 E in uso di quello apparecchiò diversi va selli di bronzo, lavezzi, forfici, fuscinole, uncini e ricettacoli di fuoco.3 E strumenti diversi di rame preparò per uso di esso, caldaie, molle, forchette, uncini, e caldani.
4 E la craticola sua fece a modo di rete di rame; e sotto di quella in mezzo dell' altare uno altaruolo,4 E gli fece la sua graticola di bronzo in forma di rete, e sotto di essa in mezzo all'altare un focolare,
5 con quattro anelli fonduti per tutti i canti della sommità del reticello, a mettere li chiavistelli da portare.5 Avendo fatti di getto quattro anelli da mettere ai quattro angoli per passarvi le stanghe per il trasporto:
6 I quali e quegli fece di legno setino, e coprilli di piastre di rame.6 Le quali stanghe fece pur di legno di setim, e le coperse di lame d’oro:
7 E miseli nelli cerchi i quali soprastavano nelli lati dall'altare. E quello altare non era pieno, ma era cavo di tavole, e dentro vuoto.7 E le fece passare per gli anelli, che spuntavano da' lati dell'altare. L'altare poi non era massiccio, ma scavato, e voto di dentro, e fatto di tavole.
8 E fece lo vase di bronzo, colla base sua delli specchii delle femine, le quali erano in custodia nell'uscio del tabernacolo,8 Fece anche la vasca di rame, e la sua base degli specchi delle donne, le quali vegliavano alla porta del tabernacolo.
9 e l'atrio, del quale dalla parte australe erano li tentorii di bisso ritorto di cento cubiti.9 Fece anche l'atrio, il quale dalla parte di mezzodì avea tende di bisso torto, lunge cento cubiti,
10 Le colonne di bronzo XX colle basi; li suoi capi delle colonne e tutto il lavorio era scolpito d'ariento.10 Venti colonne di bronzo colle sue basi: i capitelli delle colonne, e tutti gli ornati erano d’argento.
11 Erano li tentorii dalla parte settentrionale, le colonne e le basi [e li capi delle colonne] di quella medesima misura; e di lavorio di metallo erano.11 Parimente dalla parte di settentrione eranvi le tendine, le colonne, e le basi, e i capitelli delle colonne, e avean la stessa misura, lo stesso lavoro, e lo stesso metallo.
12 Ma in quella parte che occidente guarda furono i tentorii di cinquanta cubiti, e X colonne colle basi di bronzo, e li capi loro scolpiti d'ariento.12 Dalla parte poi, che guarda a occidente v'erano le cortine di cinquanta cubiti, dieci colonne di bronzo colle loro basi; e i capitelli delle colonne, e tutti gli ornati d'argento.
13 Alla perfine, contro ad oriente, apparecchiò li tentorii di cinquanta cubiti;13 Verso l'oriente poi pose delle tende di cinquanta cubiti:
14 de' quali XV cubiti di tre colonne colle basi sue uno lato tenea.14 Dove uno de' lati teneva tendine di quindici cubiti, e tre colonne colle sue basi:
15 E nell'altra parte, la quale dall'una l'altra facea l'entrata nel tabernacolo, uguale di XV cubiti erano li tentorii, colonne tre, e altrettante basi.15 E dall'altro Iato (avendo posto di tramezzo l'ingresso del tabernacolo) erano tendine parimente di quindici cubiti, e tre colonne con altrettante basi.
16 Tutti i tentorii dell' atrio di bisso ritorto avea tessuto.16 Tutte le tende dell'atrio erano tessute di bisso torto.
17 Le basi delle colonne erano di bronzo, e li capi loro con tutte le sculture loro erano d'ariento; ma quelle colonne dell' atrio vestì d'ariento.17 Le basi delle colonne erano di bronzo, e i loro capitelli co' loro ornati erano d'argento; e le colonne stesse dell'atrio furon ricoperte d'argento.
18 E nella entrata sua, di lavorio rilevato, fece il tentorio di giacinto, e di porpora e vermiglio, e di bisso ritorto; il quale avea XX cubiti nella lunghezza; e l'altezza cinque cubiti era, secondo la misura che aveano tutti li tentorii dell' atrio.18 E al suo ingresso fece una tenda di lavoro di ricamo di jacinto, di porpora, di scarlatto, e di bisso torto, la quale avea venti cubiti di lunghezza, e cinque d'altezza secondo la misura di tutte le tende dell'atrio.
19 E le colonne nell'entrata furono quattro i colle basi di bronzo; e li capi loro e le sculture loro erano d'ariento.19 All'ingresso poi erano quattro colonne colle basi di bronzo: e i loro capitelli, e gli ornati d'argento
20 E li chiodi del tabernacolo e dell' atrio fece intorno di rame.20 I chiodi ancora del tabernacolo, e dell'atrio all'intorno li fece di bronzo.
21 Questi sono li stromenti del tabernacolo della testimonianza, li quali sono annumerati secondo il comandamento di Moisè nelle cerimonie de' Leviti per mano di Itamar figliuolo di Aaron sacerdote.21 Queste sono le parti componenti il tabernacolo del testamento, delle quali fu preso registro secondo l'ordine di Mosè, e furon consegnate ai Leviti per mano d'Ithamar sacerdote figliuolo d'Aronne:
22 Li quali Beseleel, figliuolo di Uri, figliuolo di Ur della schiatta di Giuda avea compiuto, lo Signore comandandolo per Moise,22 Le quali erano state lavorate da Beseleel figliuolo di Uri figliuolo di Hur della tribù di Giuda, secondo l'ordine dato da Dio per bocca di Mosè,
23 aggiunto a lui compagno Ooliab, figliuolo di Achisamec della schiatta di Dan; il quale degli artefici de legni egregio fue, e fu maestro di opere di diversi colori, e lavoratore d'ago di cose rilevate di diversi colori, di giacinto, porpora, vermiglio e bisso.23 Avendo preso per compagno Ooliab figliuolo d'Achisamech della tribù di Dan: che fu anch'egli uomo insigne nel lavorare il legname, e i drappi a varii colori, e di ricamo in giacinto, porpora, scarlatto e bisso.
24 Tutto l'oro che fu speso nell'opera del santuario, e che fu offerto in doni, fue di XXIX ta lenti e settecento XXX sicli alla misura del santuario.24 Tutto l'oro, che si consumò nel lavoro del santuario, e che fu offerto in doni, fu la somma di ventinove talenti, e di settecento trenta sicli a peso del santuario.
25 E dato è da coloro, li quali passarono il numero di XX anni in su; fue di seicento tre migliaia e cinquecento cinquanta delli armati.25 Da quelli poi, che furono catastati di venti anni in là, che fu il numero di seicento tre mila, e cinquecento cinquanta armati,
26 Furono anco (almeno) cento talenti d'ariento; de' quali fatte sono le basi dello santuario, e dell' entrata dove il velo pendeva.26 Fu pagata la somma di cento talenti d'argento, dei quali furono fatte le basi (delle colonne) del santuario, e l'ingresso, dov'è il velo pendente.
27 Cento basi fatte sono di cento talenti; ciascuno talento fu dispensato per ciascuna base.27 Furono fatte le cento basi de' cento talenti, dando per ogni base un talento.
28 Ma di mille settecento settantacinque fece li capi delle colonne, le quali vestì d'ariento.28 E de' mille settecento settantacinque (sicli) fece i capitelli delle colonne, le quali parimente vestì d'argento.
29 Eli talenti del bronzo furono offerti settantadue migliaia, e quattrocento sicli.29 Di rame ancora furono offerti settanta talenti, più due mila, e quattrocento sicli,
30 De' quali fatte sono le basi nella entrata del tabernacolo della testimonianza, e l'altare di bronzo colla craticola sua, e tutti li vaselli che all'uso suo s'appartiene;30 Co' quali furon fatte di getto le basi (delle colonne) all'ingresso del tabernacolo del testamento, e l'altare di rame colla sua graticola, e tutti gli strumenti per servizio di esso,
31 e le basi dell' atrio, così dintorno come nell'entrata sua, e i chiodi del tabernacolo e dell' atrio per lo circuito.31 E le basi dell'atrio tanto le interiori, quanto quelle dell'ingresso, e i chiodi del tabernacolo, e dell'atrio tutti quanti.