SCRUTATIO

Mercoledi, 8 ottobre 2025 - Beata Maria Vergine del Rosario ( Letture di oggi)

Jeremija 9


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Biblija HrvatskiBIBBIA RICCIOTTI
1 »Da imam u pustinji obitavalište, ostavio bih narod svoj
i daleko od njih otišao.
Jer svi su oni preljubnici,
rulja izdajnička.
1 - Chi concederà al mio capo un profluvio di acqua e agli occhi miei un torrente di lacrime? E io piangerò dì e notte gli uccisi della figlia del popolo mio!
2 Kao lûk napinju jezik,
laž, a ne istina, prevladava na zemlji.
Iz zla u zlo srljaju,
mene ne poznaju« –
riječ je Jahvina!
2 Chi mi concederà nella solitudine un rifugio di viandanti, e che io abbandoni il mio popolo e mi ritiri da costoro? perchè tutti sono adulteri, una congrega di prevaricatori.
3 »Nek se svatko čuva prijatelja,
a brat bratu neka ne vjeruje,
jer brat svaki nasljeduje Jakova,
a svaki prijatelj raznosi klevete.
3 E vibrano la loro lingua quale arco di menzogna e non di verità, fanno i prepotenti sulla terra, perchè escono da un misfatto per un altro misfatto e me hanno misconosciuto, dice il Signore.
4 Jedan drugoga varaju,
istine ne govore,
privikoše jezik da govori laži;
izopačeni, ne mogu se više vratiti.
4 Ciascuno stia in guardia dal suo prossimo e non si fidi d'alcuno dei suoi fratelli, perchè ogni fratello è pronto a imbrogliare il fratello e ogni amico procede fintamente.
5 Nasilje na nasilje! Prijevara za prijevarom!
Neće da spoznaju mene« – riječ je Jahvina.
5 Gli uni gabbano gli altri, e non parlano con verità, perchè hanno ammaestrato la loro lingua a parlar falso, si travagliano a mal fare.
6 Stog ovako govori Jahve nad vojskama:
»Evo, pretopit ću ih i ispitati,
ta kako da i postupaju prema kćeri naroda moga?
6 «La tua dimora è in mezzo all'impostura, per impostura negano di conoscermi», dice il Signore.
7 Jezik im je strijela ubojita,
na ustima riječ prijevarna.
‘Mir s tobom’, pozdravljaju bližnjega,
ali mu u srcu zamku spremaju.
7 Per questo il Signore degli eserciti dice così: «ecco ch'io li metterò alla fusione e all'assaggio: e che altro potrei fare riguardo alla figlia del popolo mio?
8 Pa da ih zbog toga ne kaznim« –
riječ je Jahvina –
»narodu takvu da se ne osvetim?«
8 Una saetta laceratrice è la loro lingua, essa parla fintamente: nella bocca ha proteste di pace per l'amico, e con l'interno gli pone le insidie.
9 »Zaplačite, tugujte nad brdima,
nad ispašama pustinjskim naričite!
Jer izgorješe, nitko ne prolazi,
glas stadâ više se ne čuje.
Od ptice nebeske do stoke
sve pobježe, svega nestade.
9 Non chiederò conto io di queste cose, dice il Signore, o non chiederà vendetta l'anima mia d'una gente come questa?
10 Od Jeruzalema učinit ću gomilu kamenja,
brlog čagaljski,
gradove judejske pretvorit ću u pustoš
gdje nitko ne stanuje.«
10 Io voglio alzare un flebile lamento sui monti e mesto compianto sui pascoli ameni, perchè sono stati incendiati e più nessuno vi passa e più non s'ode la voce di quei che li possedevano; persino gli uccelli del cielo e le bestie sono tutti partiti e se ne sono andati.
11 Tko je mudar da bi to razumio,
kome su usta Jahvina govorila da objavi
zašto zemlja izgorje kao pustinja
i nitko njome više ne prolazi?
11 E farò di Gerusalemme mucchi di rottami e covi di serpentacci, e ridurrò le città di Giuda nella desolazione senza più nessuno che le abiti».
12 I reče Jahve: »Jer ostaviše Zakon moj koji im dadoh i jer ne slušahu glasa mojega, niti ga slijeđahu,12 Qual è l'uomo sapiente che capisca questo? A chi la parola della bocca del Signore si manifesterà, affinchè spieghi il motivo perchè mai questa terra è stata messa a soqquadro e arsa, come un deserto, senza più nessuno che vi transiti?
13 nego slijeđahu okorjelo srce svoje i baale kojima ih oci njihovi naučiše,13 E il Signore disse: «Perchè hanno abbandonato la legge data loro da me e non diedero ascolto alla mia voce e conforme a questa non hanno voluto camminare;
14 ovako govori Jahve nad vojskama, Bog Izraelov: ‘Evo, nahranit ću narod ovaj pelinom i napojiti ga vodom zatrovanom.14 ma sono andati dietro alla depravazione del loro cuore e dietro ai Baalim, ammaestrati dall'esempio dei loro padri».
15 I raspršit ću ih među narode kojih ne poznavahu oni ni oci njihovi. A za njima ću poslati mač da ih zatre.’«
Ovako govori Jahve nad vojskama:
15 Poichè, così dice il Signore degli eserciti il Dio d'Israele: «Ecco che io ciberò questo popolo di assenzio e li abbevererò con acqua intossicata,
16 »Pazite! Pozovite narikače! Neka dođu!
Pošaljite po najvještije! Neka dođu!
16 e li disperderò tra genti mai conosciute nè da essi nè dai padri loro, e manderò dietro ad essi la spada fino a tanto che siano sterminati».
17 Neka pohite da zapjevaju tužbalicu nad nama!
Da suze poteku iz očiju naših,
da voda poteče s trepavica naših!
17 Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: «Pensate ai casi vostri e chiamate le lamentatrici che vengono: mandate a prendere quelle più abili, e accorrano.
18 Sa Siona dopire tužbalica:
‘O, kako smo upropašteni,
osramoćeni veoma!
Jer moramo zemlju ostaviti
i stanove svoje napustiti.’«
18 Si affrettino e intonino un canto lamentevole sopra di noi, si sciolgano gli occhi nostri in lacrime e le nostre ciglia si stemprino in acqua.
19 I zato, o žene, čujte riječ Jahvinu,
i neka uho vaše primi riječ iz usta njegovih.
Učite kćeri svoje jadati,
jedna drugu naricati:
19 Sì, una voce lamentevole è stata udita da Sion: - Come siamo stati devastati e profondamente confusi; perchè dobbiamo abbandonare il patrio suolo, e le nostre abitazioni furono atterrate!-».
20 »Smrt se ušulja kroz prozore naše,
uđe u dvore naše,
djecu pokosi nasred ulice,
mladiće nasred trgova.
20 Udite dunque, o donne, la voce del Signore, e le vostre orecchie raccolgano la parola dalla sua bocca, insegnate alle vostre figlie un cantico di duolo, ciascuna ammaestri la vicina a far lamento.
21 I mrtva tjelesa leže
kao gnoj po oranicama,
kao snoplje za žeteocem,
a nikoga da ih skupi.«
21 Perchè la morte è salita per le nostre finestre, è penetrata nelle nostre case a sterminare i fanciulli dalle strade e la gioventù dalle piazze.
22 Ovako govori Jahve:
»Mudri neka se ne hvale mudrošću,
ni junak neka se ne hvali hrabrošću,
ni bogati neka se ne hvali bogatstvom.
22 Parla: così dice il Signore: «E i cadaveri umani, come letame, giaceranno stramazzati su tutta la faccia della contrada e come lo strame dietro alle spalle del mietitore senza alcuno che raccolga».
23 A tko se hvaliti hoće,
neka se hvali time
što ima mudrost da mene spozna.
Jer ja sam Jahve koji tvori dobrotu,
pravo i pravdu na zemlji,
jer to mi je milo«
– riječ je Jahvina.
23 Così dice il Signore: «Il sapiente non vanti la sua sapienza, nè il forte la sua fortezza, nè il ricco vanti le sue ricchezze,
24 »Evo, bliže se dani« – riječ je Jahvina – »kaznit ću sve koji su obrezani na tijelu:24 ma di questo si faccia un vanto, chi vuole vantarsi, di sapere e conoscere me, chè sono io il Signore che faccio misericordia e giudizio e giustizia nella terra; perchè di queste cose mi compiaccio, dice il Signore.
25 Egipat, Judeju, Edom, sinove Amonove i Moab i sve one što briju zaliske i prebivaju u pustinji. Jer svi su ti narodi neobrezani i sav dom Izraelov neobrezana je srca!«25 Ecco che verrà tempo, dice il Signore, ed io chiederò conto a tutti siano pur segnati col segno della circoncisione.
26 All'Egitto, a Giuda, a Edom e ai figli di Ammon, a Moab e a tutti quelli che si tosano in cerchio la chioma, che abitano nel deserto; perchè tutte queste nazioni sono incirconcise ed anche tutta la casa d'Israele è incirconcisa nel cuore».