SCRUTATIO

Mercoledi, 15 ottobre 2025 - Santa Teresa d´Avila ( Letture di oggi)

Jeremija 32


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Biblija HrvatskiBIBBIA CEI 2008
1 Riječ koju Jahve uputi Jeremiji desete godine Sidkije, kralja judejskoga, to jest osamnaeste godine Nabukodonozorove.1 Parola rivolta a Geremia dal Signore nell’anno decimo di Sedecìa, re di Giuda, cioè nell’anno diciottesimo di Nabucodònosor.
2 U to vrijeme vojska kralja babilonskoga opsjedaše Jeruzalem, a prorok Jeremija bijaše zatvoren u tamničkom dvorištu u dvoru judejskoga kralja.2 L’esercito del re di Babilonia assediava allora Gerusalemme e il profeta Geremia era rinchiuso nell’atrio della prigione, nella reggia del re di Giuda,
3 Sidkija, kralj judejski, bijaše ga ondje zatvorio, prigovorivši mu: »Zašto si prorokovao: ‘Ovako govori Jahve: Gle, grad ću ovaj predati u ruke kralju babilonskom da ga osvoji;3 e ve lo aveva rinchiuso Sedecìa, re di Giuda, con questa imputazione: «Perché profetizzi in questi termini? Tu affermi: “Dice il Signore: Ecco, metterò questa città in potere del re di Babilonia ed egli la occuperà.
4 a Sidkija, kralj judejski, neće umaći sili kaldejskoj, nego će biti predan u ruke kralja babilonskoga – usta u usta s njim će govoriti, oči u oči njega vidjeti.4 Il re di Giuda, Sedecìa, non scamperà dalle mani dei Caldei, ma cadrà in mano al re di Babilonia, sarà portato alla sua presenza, davanti ai suoi occhi,
5 Sidkiju će odvesti u Babilon i ondje će ostati dok ga ne pohodim – riječ je Jahvina! I ako se budete borili protiv Kaldejaca, nećete uspjeti!’«5 ed egli condurrà Sedecìa a Babilonia, dove egli resterà finché io non lo visiterò. Oracolo del Signore. Se combatterete contro i Caldei, non riuscirete a nulla”».
6 Tada reče Jeremija: »Dođe mi riječ Jahvina:6 Geremia disse: «Mi fu rivolta questa parola del Signore:
7 ‘Uskoro će doći k tebi Hanamel, sin tvoga strica Šaluma, da ti kaže: Kupi njivu moju u Anatotu; ti imaš rodbinsko pravo da je kupiš!’7 Ecco, sta venendo da te Canamèl, figlio di tuo zio Sallum, per dirti: “Compra il mio campo, che si trova ad Anatòt, perché spetta a te comprarlo in forza del diritto di riscatto”.
8 Kako je Jahve navijestio, k meni dođe moj stričević Hanamel u tamničko dvorište i reče mi: ‘De kupi moju njivu u Anatotu, jer ti imaš pravo na posjed i rodbinsko pravo da je kupiš! Kupi je!’ I tada spoznah da to bijaše riječ Jahvina.8 Venne dunque da me Canamèl, figlio di mio zio, secondo la parola del Signore, nell’atrio della prigione e mi disse: “Compra il mio campo che si trova ad Anatòt, nel territorio di Beniamino, perché spetta a te comprarlo in forza del diritto di riscatto. Compralo!”. Allora riconobbi che questa era la volontà del Signore
9 Kupih, dakle, tu njivu od stričevića Hanamela iz Anatota te mu izmjerih u novcu sedamnaest šekela srebra.9 e comprai da Canamèl, figlio di mio zio, il campo che era ad Anatòt, e gli pagai il prezzo: diciassette sicli d’argento.
10 Napišem ugovor, udarim pečat, pozovem svjedoke i izmjerim novac na tezulji.10 Stesi il documento del contratto, lo sigillai, chiamai i testimoni e pesai l’argento sulla stadera.
11 Zatim uzmem kupovni ugovor, zapečaćen prema propisu i uredbama,11 Quindi presi l’atto di acquisto, la copia sigillata secondo le prescrizioni della legge e quella rimasta aperta.
12 predam kupovni ugovor Baruhu, sinu Mahsejeva sina Nerije. Nazočni su bili: moj stričević Hanamel, svjedoci što su potpisali kupovni ugovor i svi Judejci koji su se našli u tamničkom dvorištu.12 Diedi l’atto di acquisto a Baruc, figlio di Neria, figlio di Macsia, sotto gli occhi di Canamèl, figlio di mio zio, e sotto gli occhi dei testimoni che avevano sottoscritto l’atto di acquisto e sotto gli occhi di tutti i Giudei che si trovavano nell’atrio della prigione.
13 Tada pred njima zapovjedim Baruhu:13 Poi davanti a tutti diedi a Baruc quest’ordine:
14 ‘Ovako govori Jahve nad vojskama, Bog Izraelov: Uzmi ove isprave, ovaj kupovni ugovor, zapečaćeni i otvoreni, i stavi ih u glinenu posudu da se zadugo sačuvaju.14 “Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Prendi questi documenti, quest’atto di acquisto, la copia sigillata e quella aperta, e mettili in un vaso di terracotta, perché si conservino a lungo.
15 Jer ovako govori Jahve nad vojskama, Bog Izraelov: Još će se u ovoj zemlji kupovati i kuće, i njive, i vinogradi!’«15 Poiché dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Ancora si compreranno case, campi e vigne in questo paese”.
16 Pošto kupovni ugovor predadoh Nerijinu sinu Baruhu, pomolih se Jahvi:16 Dopo aver consegnato l’atto di acquisto a Baruc, figlio di Neria, pregai il Signore:
17 »O, Jahve, Gospode! Ti stvori nebo i zemlju snagom velikom, rukom uzdignutom! Ništa tebi nije nemoguće!17 “Ah, Signore Dio, con la tua grande potenza e la tua forza hai fatto il cielo e la terra; nulla ti è impossibile.
18 Tisućama iskazuješ milost, a krivnju otaca osvećuješ na djeci, potomcima njihovim. Bože veliki i moćni, kome je ime Jahve nad vojskama!18 Tu usi bontà con mille generazioni e fai scontare l’iniquità dei padri in seno ai figli dopo di loro; tu sei un Dio grande e forte, il cui nome è Signore degli eserciti.
19 Velik si u svojim naumima, silan u svojim djelima! Oči tvoje bdê nad svim putovima ljudskim da naplatiš svakome prema putu njegovu i prema plodu djela njegovih!19 Grande nei pensieri e potente nelle opere sei tu, i cui occhi sono aperti su tutte le vie degli uomini, per dare a ciascuno secondo la sua condotta, secondo il frutto delle sue azioni.
20 Ti koji si činio znamenja i čudesa u zemlji egipatskoj i u Izraelu, i među svim ljudima sve do danas,20 Tu hai operato segni e miracoli nella terra d’Egitto e fino ad oggi in Israele e fra tutti gli uomini, e ti sei fatto un nome come appare oggi.
21 ti si izveo svoj narod izraelski iz zemlje egipatske znamenjima i čudesima, rukom moćnom i mišicom podignutom, strahotama velikim.21 Tu hai fatto uscire dall’Egitto il tuo popolo Israele con segni e con miracoli, con mano forte e con braccio steso e incutendo grande spavento.
22 Zatim im dade svu ovu zemlju koju si zakletvom obećao ocima njihovim, zemlju u kojoj teče med i mlijeko.22 Hai dato loro questa terra, come avevi giurato ai loro padri di dare loro, terra in cui scorrono latte e miele.
23 I oni je zaposjedoše; ali nisu slušali glasa tvojega niti su hodili putem zakona tvojega. Ništa ne učiniše od onog što im ti naredi; zato si dozvao na njih sve ove nevolje.23 Essi vennero e ne presero possesso, ma non ascoltarono la tua voce, non camminarono nella tua legge, non fecero quanto avevi comandato loro di fare; perciò tu hai mandato su loro tutte queste sciagure.
24 Gle, nasipi se već primakoše gradu, i bit će osvojen, i grad će pasti u ruke Kaldejcima koji na nj navaljuju mačem, glađu i kugom. Čime si prijetio, evo dolazi. I sâm vidiš.24 Ecco, le opere di assedio hanno raggiunto la città per occuparla; la città sarà data in mano ai Caldei che l’assediano con la spada, la fame e la peste. Ciò che tu avevi detto avviene; ecco, tu lo vedi.
25 A ti mi, Jahve Gospode moj, reče: ‘Kupi novcem njivu i pozovi svjedoke’, a grad je već predan u ruke Kaldejcima!«25 E tu, Signore Dio, mi dici: Comprati il campo con denaro e chiama i testimoni, mentre la città viene messa in mano ai Caldei!”.
26 Tada mi dođe riječ Jahvina:26 Allora mi fu rivolta questa parola del Signore:
27 »Gle, ja sam Jahve, Bog svakoga tijela! Meni ništa nije nemoguće!27 “Ecco, io sono il Signore, Dio di ogni essere vivente; c’è forse qualcosa di impossibile per me?
28 Zato« – veli Jahve – »grad ovaj predajem u ruke Kaldejaca i u ruke kralja babilonskoga, koji će ga zauzeti.28 Pertanto dice il Signore: Ecco, io darò questa città in mano ai Caldei e a Nabucodònosor, re di Babilonia, il quale la prenderà.
29 Ući će u nj Kaldejci koji se bore protiv ovoga grada, ognjem će ga uništiti i spaliti ga zajedno s kućama kojima su na krovovima Baalu palili tamjan i lijevali ljevanice tuđim bogovima, mene gnjeveći.29 Vi entreranno i Caldei che combattono contro di essa, bruceranno questa città con il fuoco e la daranno alle fiamme, con le case sulle cui terrazze si offriva incenso a Baal e si facevano libagioni agli altri dèi per provocarmi.
30 Jer sinovi Izraelovi i sinovi Judini od mladosti čine samo zlo pred mojim očima. Doista, sinovi Izraelovi bez prestanka me gnjeve djelima ruku svojih« – riječ je Jahvina.30 I figli d’Israele e i figli di Giuda hanno fatto soltanto quello che è male ai miei occhi fin dalla loro giovinezza; i figli d’Israele hanno soltanto saputo offendermi con il lavoro delle loro mani. Oracolo del Signore.
31 »Grad ovaj, doista, samo mi je na gnjev i srdžbu otkako je sagrađen pa do dana današnjega te ga moram ukloniti ispred lica svojega31 Poiché causa della mia ira e del mio sdegno è stata questa città, da quando la edificarono fino ad oggi; io la farò scomparire dalla mia presenza,
32 zbog svega bezakonja što ga sinovi Izraelovi i sinovi Judini počiniše, gnjeveći me – oni i kraljevi njihovi, knezovi i svećenici i proroci, Judejci i Jeruzalemci.32 a causa di tutto il male che i figli d’Israele e i figli di Giuda commisero per provocarmi, essi, i loro re, i loro capi, i loro sacerdoti e i loro profeti, gli uomini di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme.
33 Okretahu mi leđa, a ne lice svoje, iako se neumorno trudih da ih poučim, ali me ne slušaše niti nauk moj primiše.33 A me rivolsero le spalle, non la faccia; io li istruivo con continua premura, ma essi non mi ascoltarono né appresero la correzione.
34 Postaviše grozote u Dom koji se mojim zove imenom da ga oskvrnu.34 Essi collocarono i loro idoli abominevoli nel tempio sul quale è invocato il mio nome, per contaminarlo;
35 Baalu podigoše uzvišice u dolini Ben Hinomu, i sinove i kćeri svoje Moleku kroz oganj provodiše – što im ja nikad ne zapovjedih; ni na um mi ne pade da bi činili takve gadosti niti da bih Judu pustio u takav grijeh.«35 costruirono le alture di Baal nella valle di Ben-Innòm, per far passare attraverso il fuoco i loro figli e le loro figlie in onore di Moloc, cosa che io non avevo mai comandato loro – anzi non avevo mai pensato di far praticare questo abominio –, e tutto questo per indurre Giuda a peccare”.
36 Ipak, ovako govori Jahve, Bog Izraelov, o tom gradu za koji vi velite da će od mača, gladi i kuge pasti u ruke kralju babilonskom:36 Perciò così dice il Signore, Dio d’Israele, riguardo a questa città che voi dite sarà data in mano al re di Babilonia per mezzo della spada, della fame e della peste:
37 »Evo, ja ću ih sabrati iz svih zemalja u koje ih prognah – u gnjevu i jarosti svojoj – i vratit ću ih na ovo mjesto da ovdje spokojno žive.37 “Ecco, li radunerò da tutti i paesi nei quali li ho dispersi nella mia ira, nel mio furore e nel mio grande sdegno; li farò tornare in questo luogo e li farò abitare tranquilli.
38 I oni će biti narod moj, a ja, ja ću biti Bog njihov.38 Essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio.
39 I dat ću im srce jedno i put jedan, da bi me se bojali u sve dane, na sreću svoju i djece svoje.39 Darò loro un solo cuore e un solo modo di comportarsi, perché mi temano tutti i giorni, per il loro bene e per quello dei loro figli dopo di loro.
40 I sklopit ću s njima savez vječan, nikad se više neću odvratiti od njih i uvijek ću im činiti dobro; usadit ću im u srce svoj strah, da se nikad više ne odmetnu od mene.40 Concluderò con loro un’alleanza eterna e non cesserò più dal beneficarli; metterò nei loro cuori il mio timore, perché non si allontanino da me.
41 I radovat ću se čineći im dobro; i čvrsto ću ih zasaditi u ovoj zemlji, svim srcem svojim, svom dušom svojom.«41 Proverò gioia nel beneficarli; li farò risiedere stabilmente in questo paese, e lo farò con tutto il cuore e con tutta l’anima.
42 Jer ovako govori Jahve: »Kao što sam na ovaj narod doveo svu ovu strašnu nesreću, tako ću na njih dovesti svu sreću koju im obrekoh.42 Poiché così dice il Signore: Come ho mandato su questo popolo tutto questo grande male, così io manderò su di loro tutto il bene che ho loro promesso.
43 Da, opet će se kupovati njive u ovoj zemlji o kojoj vi velite: ‘Ova je pustinja, bez čovjeka i živinčeta, predana na milost i nemilost Kaldejcima!’43 E compreranno campi in questa terra, di cui voi dite: È una desolazione, senza uomini e senza bestiame, abbandonata com’è in mano ai Caldei.
44 Njive će se za novac kupovati, pisat će se i pečatiti kupovni ugovori, pozivat će se svjedoci u zemlji Benjaminovoj i u okolici Jeruzalema. U gradovima Judinim i u gradovima Gorja, Šefele, Negeba, jer ću promijeniti udes njihov« – riječ je Jahvina.44 Essi si compreranno campi con denaro, stenderanno contratti e li sigilleranno e si chiameranno testimoni nella terra di Beniamino e nei dintorni di Gerusalemme, nelle città di Giuda e nelle città della montagna e nelle città della Sefela e nelle città del Negheb, perché cambierò la loro sorte”. Oracolo del Signore».