Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Isaiæ 52


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Consurge, consurge, induere fortitudine tua, Sion !
induere vestimentis gloriæ tuæ,
Jerusalem, civitas Sancti,
quia non adjiciet ultra ut pertranseat per te
incircumcisus et immundus.
1 Lèvati suso, e vèstiti la tua fortezza, Sion; e vèstiti li vestimenti della tua gloria, tu Ierusalem, città di santo; però che non consentirà che passi per te lo incirconciso e l' uomo immondo.
2 Excutere de pulvere, consurge ;
sede, Jerusalem !
solve vincula colli tui,
captiva filia Sion.
2 Scuotiti la polvere, e lèvati suso, e siedi, tu Ierusalem; e sciogliti lo legame del tuo collo, tu figliuola di Sion, che se' prigione.
3 Quia hæc dicit Dominus :
Gratis venundati estis,
et sine argento redimemini.
3 Però che questo dice lo Signore: voi siete venduti in dono, e sarete ricomperati sanza argento.
4 Quia hæc dicit Dominus Deus :
In Ægyptum descendit populus meus in principio, ut colonus esset ibi,
et Assur absque ulla causa calumniatus est eum.
4 Però che questo dice lo Signore: lo mio populo scese in Egitto nel principio, acciò ch' elli potesse abitare ivi; e Assur sanza alcuna cagione gli fece calunnia.
5 Et nunc quid mihi est hic, dicit Dominus,
quoniam ablatus est populus meus gratis ?
Dominatores ejus inique agunt, dicit Dominus,
et jugiter tota die nomen meum blasphematur.
5 E ora che è questo a me? però che lo mio populo è tolto via in dono; li suoi signoreggiatori si portano malvagiamente, dice lo Signore, e bestemiano tutto di continuamente lo mio nome.
6 Propter hoc sciet populus meus nomen meum
in die illa :
quia ego ipse qui loquebar, ecce adsum.
6 E per questo lo mio populo saprà lo mio nome in quello dì; però ch' io medesimo, che parlava, sono presente.
7 Quam pulchri super montes pedes annuntiantis
et prædicantis pacem ;
annuntiantis bonum,
prædicantis salutem,
dicentis Sion :
Regnabit Deus tuus !
7 Però che belli sono li piedi dello annunciante sopra li monti e del predicante la pace, dello annunciante lo bene e predicante la salute, e dicente: o Sion, lo tuo Signore Iddio regnerà.
8 Vox speculatorum tuorum : levaverunt vocem,
simul laudabunt,
quia oculo ad oculum videbunt
cum converterit Dominus Sion.
8 La voce delli tuoi guardiani (cioè delli torrigiani): levarono la voce, e diedono laude insieme; però che vederanno collo occhio all' occhio, quando lo Signore averà convertito Sion.
9 Gaudete, et laudate simul,
deserta Jerusalem,
quia consolatus est Dominus populum suum ;
redemit Jerusalem.
9 Rallegratevi e lodate insieme, voi deserti di Ierusalem; però che lo Signore hae consolato il populo suo, e ricomperò Ierusalem.
10 Paravit Dominus brachium sanctum suum
in oculis omnium gentium ;
et videbunt omnes fines terræ
salutare Dei nostri.
10 Preparò lo Signore lo suo santo braccio nelli occhi di tutte le genti; e vederanno tutte le fini della terra la salute del nostro Signore Iddio.
11 Recedite, recedite ; exite inde,
pollutum nolite tangere ;
exite de medio ejus ; mundamini,
qui fertis vasa Domini.
11 Partitevi, e uscite indi, e non toccate lo corrotto; e uscite di mezzo di lui; nettatevi, voi i quali portate i vasi del Signore.
12 Quoniam non in tumultu exibitis,
nec in fuga properabitis ;
præcedet enim vos Dominus,
et congregabit vos Deus Israël.
12 Però che non uscirete fuori nel tumulto, e non affretterete nella fuga, (quasi dica che debbono stare netti, acciò che non si bruttino e non vadano nella calca, acciò che non si guastino e non vadano in fuga, acciò che non caggiano); però che lo Signore anderà innanzi, e lo Signore Iddio d' Israel vi radunerà.
13 Ecce intelliget servus meus,
exaltabitur et elevabitur, et sublimis erit valde.
13 Ecco che lo mio servo intenderà, e sarà esaltato e levato in alto.
14 Sicut obstupuerunt super te multi,
sic inglorius erit inter viros aspectus ejus,
et forma ejus inter filios hominum.
14 E sì come si maravigliarono di lui, così sarà tra li uomini più glorioso lo [suo] aspetto, e la sua forma tra li figliuoli degli uomini.
15 Iste asperget gentes multas ;
super ipsum continebunt reges os suum :
quia quibus non est narratum de eo viderunt,
et qui non audierunt contemplati sunt.
15 Questo bagnerà molte genti, e li re taceranno con la bocca loro sopra lui; però che coloro a' quali non è narrato di lui, questi vederono (di lui); e quelli che non l'udirono, lo contemplarono.