SCRUTATIO

Montag, 23 Juni 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Amos 8


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1 Queste cose mi mostrò lo Signore Iddio: ed ecco uno uncino di pomi.1 Il Signore mandommi questa visione: Io vedea un uncino da cogliere i frutti;
2 E disse lo Signore: che vedi tu, Amos? Io dissi: uno uncino di pomi. E lo Signore disse a me: lo fine viene sopra lo mio popolo Israel; io non indugerò più di passarlo.2 E dissemi: Che è quel, che tu vedi, o Amos? E io dissi: Un uncino da corre i frutti. E il Signore disse a me: E venuta la fine pel mio popolo d'Israele: io noi lascerò più lungamente impunito.
3 E li cardini del tempio strideranno in quello tempo, dice lo Signore (delli esèrciti); molti morranno, e (saranno gittati) in ogni luogo sarà fatto silenzio.3 In quel giorno, dice il Signore Dio, strideranno i cardini del tempio, molti periranno: e in ogni luogo sarà vasto silenzio.
4 Udite questo, voi che spezzate li poveri, e fate venire meno li bisognosi della terra,4 Ascoltate ciò voi, che straziate il povero, e struggete i miserabili del paese,
5 dicendo: quando passerà la ricolta, e venderemo le mercerie, e lo sabbato manifesteremo lo grano, e minuiremo le misure, e accresceremo la moneta, e faremo le statere false,5 E dite: Quando passerà il mese, e venderemo le merci, e (passerà) il sabato, e metterem fuora il grano, farem più piccola la misura, e ricresceremo il peso del siclo, e adopreremo bilancia falsa;
6 acciò che noi possediamo li bisognosi per argento, e li poveri per calzamento, e vendiamo le brutture del grano?6 E ci farem padroni de' miserabili col denaro, e de' poveri con un paio di scarpe, e venderemo le vagliature del grano:
7 Lo Signore giuròe nella superbia di Iacob: s' io averò dimenticato infino alla fine l' opere loro.7 Il Signore ha fatto questo giuramento contro la superbia di Giacobbe: Io giuro, che non mi scorderò giammai di tutte le opere loro.
8 Or non si commoverà la terra per queste cose, e ogni suo abitatore [piangerà]; e tutto salirà come fumo, e sarà gittato via, e correrà come lo fiume d'Egitto?8 E dopo tali cose non sarà ella scommossa la terra, e i suoi abitatori non sarann' eglino in pianto? La sovercherà quasi un fiume, ed ella sarà de solata, e sparirà come il rivo di Egitto,
9 E in quello dì sarà, dice lo Signore Iddio, che lo sole tramonterà nel mezzo dì, e farò intenebrire la terra nel dì del lume.9 E avverrà in quel giorno, dice il Signore Dio, che il sole tramonterà a mezzo il dì, e farò, che si oscuri la terra in piena luce:
10 E convertirò le vostro cittadi in pianto, e tutti li vostri canti in pianto; e vestirò li vostri dorsi di sacco, e lo vostro capo farò calvo; e farolla come pianto d'uomo che non abbia più figliuoli, e li suoi fini saranno sì come dì amaro.10 E cangerò in lutto le vostre solennità; e in pianto tutte le vostre canzoni, e a tutti voi metterò intorno agli omeri il sacco, e vi farò rader la testa, e il suo duolo farò che sia qual suol essere per la perdita d'un unigenito, e che il suo fine sia come giorno di amarezza.
11 Ed ecco li dì vengono, dice lo Signore, metterò la fame in terra; e non sarà fame di pane, nè sete d' acqua, ma d' udire la parola di Dio.11 Ecco, che viene il tempo, dice il Signore, quand'io manderò sopra la terra la fame, non fame di cibo, né sete di acqua, ma di udire una parola di Dio.
12 E commoverannosi dal mare infino al mare, e da aquilone infino ad oriente; così attornieranno quelli che addomanderanno [la parola di] Dio, e non la troveranno.12 E tutti saranno in iscompiglio da un mare all'altro, e da settentrione fino a levante. Anderanno attorno bramosi di udire una parola del Signore, e non la troveranno.
13 In quel dì verranno meno le belle vergini, e li (composti) giovani nella sete;13 In quel giorno verran meno per la sete le fanciulle avvenenti, e i giovinetti.
14 i quali giurano nel difetto di Samaria, e dicono: vive lo tuo Iddio, Dan, e vive nella via Bersabee; e cadranno, e non si rileveranno più.14 Coloro, che giurano per il peccato di Samaria, e dicono: Viva, o Dan, il tuo Dio, e viva il pellegrinaggio di Bersabea: anderanno per terra, e non si rialzeranno mai più.