Scrutatio

Domenica, 11 maggio 2025 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Salmi 55


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 In fine, a esso David, quando li Aliofili il tennero in Get.1 (Per la fine. Per il popolo allontanato dai Santi. Di David, a iscrizione di colonna, quando gli stranieri lo presero in Get).
2 Abbi misericordia di me, Iddio, per che mi ha conculcato l' uomo; combattendo tutto il giorno ha me tribulato.2 Abbi pietà di me, o Dio; perchè l'uomo mi calpesta, continuamente mi assale e mi tormenta.
3 Tutto il giorno conculcarono me gli miei nemici; però che molti combattenti erano contra di me.3 Tutto il giorno i miei nemici mi calpestano, perchè son molti a far guerra contro di me.
4 Temerò dalla altezza del dì; ma io in te spererò.4 Anche in pieno giorno avrei da temere; ma io spero in te.
5 In Dio loderò i miei parlari, in Dio spererò; non temerò quello che mi faccia l'uomo.5 In Dio loderò le mie parole, in Dio ho sperato: non temerò quel che possa farmi la carne.
6 Tutto il giorno aveano in abominazione le mie parole; tutti loro pensieri erano in male contra di me.6 Continuamente torcono in mal senso le mie parole, a mio danno son rivolti tutti i loro pensieri.
7 (Non) abiteranno e asconderansi; essi osserveranno il mio calcagno.7 Si raccolgono insieme, si nascondono, spiano i miei passi. Siccome attentano alla mia vita.
8 Come sostennero l'anima mia, faraili salvi per niente; nella ira spezzerai li popoli.8 Non li salvare in nessuna maniera, stritola i popoli nel tuo furore.
9 Iddio, annunzai a te la mia vita; nel tuo cospetto ponesti le mie lacrime.9 O Dio t'ho esposto qual sia la mia vita: le mie lacrime le hai raccolte sotto i tuoi occhi, secondo le tue promesse.
10 Come mi promettesti, così volteransi gli miei nemici a drieto.10 Allora saran messi in fuga i miei nemici. In qualunque giorno t'invochi, ecco, riconosco che tu sei il mio Dio.
11 In qualunque dì ti invocherò; ecco che ho conosciuto come sei mio Dio.11 In Dio loderò la parola, in Dio loderò il discorso; in Dio ho sperato: non temerò quel che possa farmi l'uomo.
12 In Dio laudarò la parola, nel Signore lodarò il parlare; in Dio ho sperato, non temerò quel che mi faccia l'uomo.12 Mi stanno a cuore i voti che t'ho fatto, o Dio, li soddisferò con inni di lode;
13 In me, Iddio, sono gli tuoi voti; li quali renderò per le tue laude.13 Perchè hai liberata l'anima mia dalla morte, i miei piedi dalla caduta, affinchè io mi renda accetto a Dio nella luce dei viventi.
14 Però che hai liberato l'anima mia dalla morte, e il mio piede dal lacciuolo; acciò io piaccia al Signore nel lume de' viventi.