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Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 15


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Allora si accostarono a Gesù degli Scribi e dei Farisei di Gerusalemme e gli dissero:1 In quel tempo alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si avvicinarono a Gesù e gli dissero:
2 Perchè i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti non si lavano le mani quando mangiano.2 «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti quando prendono cibo non si lavano le mani!».
3 Ma egli rispose loro: E anche voi, perchè trasgredite il comandamento di Dio per la vostra tradizione? Dio infatti ha detto:3 Ed egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione?
4 Onora il padre e la madre e chi maledirà il padre e la madre sia punito di morte;4 Dio ha detto: Onora il padre e la madre e inoltre: Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte.
5 ma voialtri dite: Chiunque abbia detto al padre o alla madre: quello che dovresti avere da me sia offerto a Dio,5 Voi invece dite: “Chiunque dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è un’offerta a Dio,
6 non è più obbligato ad onorare il padre e la madre; e colla vostra tradizione avete annullato il comandamento di Dio.6 non è più tenuto a onorare suo padre”. Così avete annullato la parola di Dio con la vostra tradizione.
7 Ipocriti, ben profetò di voi Isaia, quando disse:7 Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo:
8 Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me:8 Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il suo cuore è lontano da me.
9 però mi onorano invano, insegnando dottrine e comandamenti d'uomo.9 Invano essi mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini».
10 E chiamata a sè la folla, disse loro: Ascoltate e intendete:10 Poi, riunita la folla, disse loro: «Ascoltate e comprendete bene!
11 non quello che entra per la bocca contamina l'uomo; ma quello che esce dalla bocca, quello sì che contamina l'uomo.11 Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!».
12 Allora i suoi discepoli accostatisi gli dissero: Sai che i Farisei, udite le tue parole, ne son restati scandalizzati?12 Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire questa parola, si sono scandalizzati?».
13 Ed egli rispose loro: Qualunque pianta non piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata.13 Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste, verrà sradicata.
14 Lasciateli, son ciechi che guidano dei ciechi: e se un cieco ne guida un altro, tutti e due vanno a cadere in una fossa.14 Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».
15 Pietro allora prese a dirgli: Spiegaci questa parabola.15 Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola».
16 Ed egli disse: Ora anche voi siete senza intelletto?16 Ed egli rispose: «Neanche voi siete ancora capaci di comprendere?
17 Non capite che quanto entra per la bocca, passa nel ventre e va a finire nel cesso?17 Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e viene gettato in una fogna?
18 Ma quel che esce dalla bocca viene dal cuore e questo sì che contamina l'uomo.18 Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende impuro l’uomo.
19 Chè dal cuore vengono i cattivi pensieri, omicidi, adulteri, fornicazioni, furti, false testimonianze e bestemmie.19 Dal cuore, infatti, provengono propositi malvagi, omicidi, adultèri, impurità, furti, false testimonianze, calunnie.
20 QUeste cose contaminano l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non contamina l'uomo.20 Queste sono le cose che rendono impuro l’uomo; ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende impuro l’uomo».
21 Partito di là Gesù si ritirò nelle parti di Tiro e di Sidone.21 Partito di là, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidone.
22 Ed ecco una donna Cananea venne fuori da quei luoghi a dirgli, gridando: Abbi pietà di me, o Signore, Figlio di David: la mia figliola è crudelmente tormentata dal demonio.22 Ed ecco, una donna cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio».
23 Egli però non le foce parola. E i suoi discepoli accostatisi a lui, lo pregavan dicendo: Licenziala, chè ci grida dietro.23 Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!».
24 Ed egli rispose: Non son mandato che alle pecore perdute della casa d'Israele.24 Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele».
25 Ma quella venne e l'adorò, dicendo: Signore, aiutami.25 Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!».
26 Ed egli le rispose: Non è bene prendere il pane dei figliuoli e gettarlo ai cani.26 Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini».
27 Ed essa: Dici bene, Signore, ma anche i cagnolini mangiano delle briciole che cadono dalla mensa dei loro padroni.27 «È vero, Signore – disse la donna –, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».
28 Allora Gesù le disse: O donna, è grande la tua fede, ti sia fatto come desideri. E da quel momento la sua figlia fu guarita.28 Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.
29 E Gesù, partitosi di là, andò lungo il mare di Galilea; e, salito un monte, vi si pose a sedere.29 Gesù si allontanò di là, giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò.
30 E gli si accostarono numerose turbe che avevano seco muti, ciechi, zoppi, storpi e molti altri ammalati: li posero ai suoi piedi e Gesù li guarì:30 Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì,
31 sicchè le turbe restavan maravigliate nel mirar parlare i muti, camminar gli zoppi, vedere i ciechi; e davan gloria al Dio d'Israele.31 tanto che la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio d’Israele.
32 Ma Gesù, chiamati i suoi discepoli, disse loro: Ho pietà di questo popolo, che da tre giorni sta meco e non ha da mangiare; non voglio mandarli via digiuni, chè non svengano per la strada.32 Allora Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino».
33 E gli dicono i discepoli: Dove trovare, in un deserto, tanti pani da saziar tanta gente?33 E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».
34 E Gesù: Quanti pani avete? Risposero: Sette, e pochi pesciolini.34 Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini».
35 E Gesù ordinò alla gente di sedere per terra.35 Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra,
36 E presi i sette pani ed i pesci, ringraziando, li spezzò e li diede ai suoi discepoli, e i discepoli alla gente.36 prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla.
37 E tutti mangiarono a sazietà: e dei pezzi avanzati ne portaron via sette ceste piene.37 Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene.
38 Ora a mangiare c'eran quattro mila persone, senza contare le donne e i fanciulli.38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.
39 E licenziata la folla, Gesù entrò in una barca e andò nei dintorni di Magdala.39 Congedata la folla, Gesù salì sulla barca e andò nella regione di Magadàn.