Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Numeri 35


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Il Signore nelle pianure di Moab, presso il Giordano di faccia a Gerico, disse a Mosè anche questo:1 Disse ancor queste cose il Signore a Mosè nelle pianure di Moab presso al Giordanodirimpetto a Gerico:
2 « Ordina ai figli d'Israele che nei loro possessi diano ai leviti2 Comanda a' figliuoli d'Israele, che de' loro dominii dieno a' Leviti
3 delle città da abitarvi e i loro sobborghi all'intorno: le città per abitarvi; i sobborghi per i loro greggi e giumenti.3 Delle città da abitare, e i loro sobborghi all'intorno, affinché abitino le città, e isobborghi sieno pe' loro greggi, e giumenti:
4 Questi sobborghi si stenderanno da tutti i lati fuori delle mura della città per lo spazio di mille passi.4 I quali sobborghi sì stenderanno fuori per lo spazio di mille passi dalle mura delle cittàall'intorno:
5 Vi saran due mila cubiti ad oriente, due mila a mezzodì, e verso il mare che guarda occidente, parimente due mila, e dalla parte di settentrione il medesimo spazio. Le città staranno nel mezzo, e al di fuori i sobborghi.5 Da oriente saranno due mila cubiti, e da mezzodì parimente due mila cubiti: e verso il mareche guarda a occidente, vi sarà la stessa misura e dalla parte di settentrione sarà egualespazio: e le città saranno nel mezzo, e fuori i sobborghi.
6 Fra le città che darete ai leviti, sei saran destinate ad asilo dei fuggiaschi, per rifugio di chi avrà sparso del sangue. A queste aggiungerete altre quarantadue città,6 Di queste città poi che voi assegnerete ai Leviti, sei saranno destinate al ricovero de'fuggiaschi, affinché in esse abbia rifugio chi avrà sparso del sangue: e oltre a queste visaranno altre quarantadue città,
7 in tutto quarantotto città coi loro sobborghi.7 Vale a dire quarant'otto in tutto coi loro sobborghi.
8 Di queste città da darsi sui possessi dei figli d'Israele, ne saran prese di più da quelli che hanno avuto di più, e di meno da quelli che hanno avuto di meno: ciascuno darà delle città ai leviti in proporzione della sua eredità »8 E di queste città il maggior numero sarà dato da quei figliuoli d'Israele, i qualipossederanno maggiore spazio di terra: il minor numero da quelli che possederanno minorespazio: ciascuno secondo la misura delle lor possessioni daranno le città a' Leviti.
9 Il Signore disse a Mosè:9 Disse il Signore a Mosè:
10 « Parla ai figli d'Israele e di' loro: Quando, passato il Giordano, sarete entrati nella terra di Canaan,10 Parla a' figliuoli d'Israele, e di' loro: Quando, passato il Giordano, sarete entrati nellaterra di Canaan,
11 determinate quali città debbano servire di rifugio ai fuggiaschi che involontariamente avranno sparso il sangue.11 Determinate le città che dovranno essere il rifugio de' fuggiaschi, i quali senza volerloavranno sparso del sangue:
12 Quando il fuggiasco vi si sarà rifugiato il parente dell'ucciso non potrà ammazzarlo, finché non sia comparso davanti all'assemblea e non sia stata giudicata la sua causa.12 Nelle quali quando uno si sarà rifuggito, non potrà il parente dell'ucciso ammazzarlo, sinoa tanto che egli si presenti dinanzi al popolo, e sia giudicata la sua causa.
13 Di queste città da darsi a rifugio dei fuggiaschi,13 Di queste città destinate al ricovero de' fuggiaschi,
14 tre saranno al di là del Giordano, e tre nella terra di Canaan,14 Tre saranno di qua dal Giordano, e tre nella terra di Canaan:
15 e tanto i figli d'Israele che i forestieri e i pellegrini, chiunque involontariamente ha sparso il sangue, vi potrà trovar rifugio.15 E (saranno) tanto pei figliuoli d'Israele, come pei forestieri di altre nazioni, affinché inesse trovi rifugio chi senza volerlo ha sparso del sangue.
16 Se uno percuote con ferro, e il percosso muore, quel tale è omicida e dovrà morire.16 Chi ha ferito con ferro, se il ferito viene a morire, egli è reo di omicidio, ed egli purmorirà.
17 Se uno scaglia un sasso, e il colpito muore, quel tale avrà pure la morte,17 Se scaglierà un sasso, e muore il ferito, avrà la medesima pena.
18 Se uno percosso col bastone muore, sarà vendicato col sangue di chi l'ha percosso.18 Se colui che è stato percosso con bastone, viene a morire, sarà vendicato col sanguedell'uccisore.
19 Il parente dell'ucciso ucciderà l'omicida, l'ucciderà appena lo potrà aver nelle mani.19 Il parente dell'ucciso ucciderà l'omicida: lo ucciderà subito che lo avrà nelle mani.
20 Se uno per odio dà ad un altro una spinta, o con premeditazione gli getta addosso qualche cosa,20 Se uno per odio dà la spinta a un uomo, o getta sopra di lui qualche cosa con malaintenzione,
21 O per inimicizia lo colpisce colla mano, e quello muore, chi ha colpito è reo d'omicidio: il parente dell'ucciso l'ammazzerà appena l'avrà nelle mani.21 O se, essendo suo nemico, lo batte colle mani, e quegli viene a morire, il percussore è reod'omicidio: il parente dell'ucciso, subito che lo troverà, potrà ammazzarlo.
22 Ma se per caso, senza odio22 Ma se per accidente, e senza odio
23 e senza inimicizia avrà fatto le dette cose,23 E senza nimicizia (anteriore) egli ha fatto alcuna di tali cose,
24 ciò sarà stato provato davanti al popolo, e la causa sarà stata agitata tra chi ha percosso e il parente vendicatore dell'ucciso,24 E ne avrà recate le prove dinanzi al popolo, quando sarà stata ventilata la causa tra ilpercussore, e il parente del morto,
25 L'omicida sarà, come innocente, liberato dalle mani del vendicatore, e sarà ricondotto per sentenza nella città del suo rifugio, ove rimarrà finché non sia morto il sommo sacerdote, che è unto coll'olio santo.25 Sarà egli liberato come innocente dalle mani del vendicatore, e sarà per sentenza ricondottonella città, in cui erasi rifuggito, e ivi starà fino a tanto che il sommo sacerdote che èunto coll'olio santo venga a morire.
26 Ma se l'omicida, trovato fuori delle città destinate ai fuggiaschi,26 Se l'uccisore sarà trovato fuori de' confini delle città destinate agli esuli,
27 sarà ucciso dal vindice del sangue, chi l'avrà ucciso sarà senza colpa,27 E sarà ucciso da colui che vuol vendicare il parente ucciso, un tal uccisore sarà senzacolpa:
28 perchè l'omicida doveva starsene nella città fino alla morte del pontefice, e soltanto dopo la morte di luì può ritornare alla sua terra.28 Perocché doveva il fuggitivo starsene nella città fino alla morte del pontefice: dopo lamorte del quale l'omicida può tornare nella sua patria.
29 Queste ordinazioni varranno in perpetuo e saranno leggi in tutti i luoghi ove abiterete.29 Queste leggi saranno osservate in perpetuo in qualunque luogo, dove voi abitiate.
30 L'omicida sarà punito in seguito alla deposizione di testimoni; nessuno sarà condannato dietro la deposizione di un solo testimonio.30 L'omicida sarà punito, uditi i testimoni: sul deposto d'un solo testimone nissuno saràcondannato.
31 Non riceverete danaro dall'omicida: sarà fatto morire subito anche lui.31 Non riceverete denaro da colui che ha sparso del sangue: egli pure dee immediatamentemorire.
32 Gli esuli e i fuggiaschi non potranno tornare in alcun modo nelle loro città avanti la morte del pontefice.32 Gli esuli, e fuggitivi non potranno in verun modo tornare nelle loro città prima della mortedel pontefice.
33 Non contaminate la terra dove abiterete: essa resta contaminata dal sangue degli innocenti e non può essere purificata se non col sangue di colui che avrà sparso quello d'un altro.33 Guardatevi dal contaminare la terra di vostra abitazione, la quale resta macchiata dalsangue degli innocenti, e non può esser espiata, se non col sangue di colui che ha sparso ilsangue d'un altro.
34 E così sarà purificata la vostra terra, mentre io dimoro con voi: io infatti sono il Signore che abito tra i figli d'Israele ».34 In tal guisa sarà mondata la vostra terra, e io mi starò con voi: perocché io sono ilSignore che abito tra i figliuoli d'Israele.