Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 4


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA VOLGARE
1 וַיַּעַן אֱלִיפַז הַתֵּימָנִי וַיֹּאמַר1 Allora rispose Elifaz Tamanite, e disse:
2 הֲנִסָּה דָבָר אֵלֶיךָ תִּלְאֶה וַעְצֹר בְּמִלִּין מִי יוּכָל2 Se noi cominceremo a parlare a te, forse molestamente lo riceverai; ma concepita la parola, tenere chi la potrebbe?
3 הִנֵּה יִסַּרְתָּ רַבִּים וְיָדַיִם רָפֹות תְּחַזֵּק3 Ecco, tu hai ammaestrati molti, e le mani lasse fortificasti.
4 כֹּושֵׁל יְקִימוּן מִלֶּיךָ וּבִרְכַּיִם כֹּרְעֹות תְּאַמֵּץ4 Le parole tue confermarono li vacillanti, e li ginocchi tremanti confortasti.
5 כִּי עַתָּה ׀ תָּבֹוא אֵלֶיךָ וַתֵּלֶא תִּגַּע עָדֶיךָ וַתִּבָּהֵל5 Ma ora è venuta sopra te la piaga, e se' venuto meno; toccò te, e conturbato se'.
6 הֲלֹא יִרְאָתְךָ כִּסְלָתֶךָ תִּקְוָתְךָ וְתֹם דְּרָכֶיךָ6 Dov'è la paura tua e la fortezza tua e la pazienza tua e la perfezione delle vie tue?
7 זְכָר־נָא מִי הוּא נָקִי אָבָד וְאֵיפֹה יְשָׁרִים נִכְחָדוּ7 Ricòrdatene, io te ne priego: qual fu già mai innocente che perisse? ovvero quando li diritti guasti sono?
8 כַּאֲשֶׁר רָאִיתִי חֹרְשֵׁי אָוֶן וְזֹרְעֵי עָמָל יִקְצְרֻהוּ8 Certo io hoe veduto maggiormente coloro che danno opera alla iniquitade e sèminano li scandali e ricogliono quelli,
9 מִנִּשְׁמַת אֱלֹוהַ יֹאבֵדוּ וּמֵרוּחַ אַפֹּו יִכְלוּ9 soffiante Iddio, essere periti, ed essere (arsi e) consunti collo spirito dell' ira sua.
10 שַׁאֲגַת אַרְיֵה וְקֹול שָׁחַל וְשִׁנֵּי כְפִירִים נִתָּעוּ10 Lo ruggito del leone, e la voce della leoenessa, li denti delli figliuoli delli leoni contriti sono.
11 לַיִשׁ אֹבֵד מִבְּלִי־טָרֶף וּבְנֵי לָבִיא יִתְפָּרָדוּ11 Lo tigre (cioè uno animale velocissimo) perì, perciò che non ebbe la preda, e li figliuoli de' leoni dissipati sono.
12 וְאֵלַי דָּבָר יְגֻנָּב וַתִּקַּח אָזְנִי שֵׁמֶץ מֶנְהוּ12 Certo a me è detta una parola secreta, e quasi furtivamente ricevettero le orecchie mie le vene di quello che secretamente parlava.
13 בִּשְׂעִפִּים מֵחֶזְיֹנֹות לָיְלָה בִּנְפֹל תַּרְדֵּמָה עַל־אֲנָשִׁים13 Nello orrore della visione di notte, quando suole lo sonno occupare li uomini,
14 פַּחַד קְרָאַנִי וּרְעָדָה וְרֹב עַצְמֹותַי הִפְחִיד14 la paura mi tenne, e per lo tremore tutte le ossa mia spaventate sono.
15 וְרוּחַ עַל־פָּנַי יַחֲלֹף תְּסַמֵּר שַׂעֲרַת בְּשָׂרִי15 E conciosia cosa che lo spirito passasse, me presente, ispaventaronsi i peli delle mie carni.
16 יַעֲמֹד ׀ וְלֹא־אַכִּיר מַרְאֵהוּ תְּמוּנָה לְנֶגֶד עֵינָי דְּמָמָה וָקֹול אֶשְׁמָע16 Stette alcuna imagine, il volto del quale io non conoscea, dinanzi agli occhii miei; e la voce, quasi come uno vento lento, udii.
17 הַאֱנֹושׁ מֵאֱלֹוהַ יִצְדָּק אִם מֵעֹשֵׂהוּ יִטְהַר־גָּבֶר17 Or sarà l'uomo, comparato alla similitudine di Dio, giustificato? ovvero sarà l'uomo più puro che lo fattore suo?
18 הֵן בַּעֲבָדָיו לֹא יַאֲמִין וּבְמַלְאָכָיו יָשִׂים תָּהֳלָה18 Ecco che coloro che servono a lui, non sono fermi; e nelli angeli suoi trovò malvagitade.
19 אַף ׀ שֹׁכְנֵי בָתֵּי־חֹמֶר אֲשֶׁר־בֶּעָפָר יְסֹודָם יְדַכְּאוּם לִפְנֵי־עָשׁ19 Quanto maggiormente coloro che àbitano nelle case di fango, i quali hanno lo fondamento terreno, saran consumati sì come dalla tignuola?
20 מִבֹּקֶר לָעֶרֶב יֻכַּתּוּ מִבְּלִי מֵשִׂים לָנֶצַח יֹאבֵדוּ20 Dalla mattina insino al vespro saranno tagliati; e però che niuno lo intende, in eterno periranno.
21 הֲלֹא־נִסַּע יִתְרָם בָּם יָמוּתוּ וְלֹא בְחָכְמָה21 Ma coloro che rimaneranno, fieno tolti da loro; e morranno, e non nella sapienza.