Scrutatio

Sabato, 8 giugno 2024 - San Medardo ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 16


font
STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA VOLGARE
1 וַיַּעַן אִיֹּוב וַיֹּאמַר1 Rispose Iob, e disse:
2 שָׁמַעְתִּי כְאֵלֶּה רַבֹּות מְנַחֲמֵי עָמָל כֻּלְּכֶם2 Io hoe udito frequentemente cotali cose; consolatori pieni d' incarchi voi siete.
3 הֲקֵץ לְדִבְרֵי־רוּחַ אֹו מַה־יַּמְרִיצְךָ כִּי תַעֲנֶה3 Or non avranno fine le parole ventose? ovvero è alcuna cosa molesta a te, che così favelli?
4 גַּם ׀ אָנֹכִי כָּכֶם אֲדַבֵּרָה לוּ־יֵשׁ נַפְשְׁכֶם תַּחַת נַפְשִׁי אַחְבִּירָה עֲלֵיכֶם בְּמִלִּים וְאָנִיעָה עֲלֵיכֶם בְּמֹו רֹאשִׁי4 E io potea similmente parlare le vostre parole; e ancora Iddio il volesse che l'anima vostra fosse per la mia!
5 אֲאַמִּצְכֶם בְּמֹו־פִי וְנִיד שְׂפָתַי יַחְשֹׂךְ5 Ch'io consolerei voi con parole, e moveria lo capo mio sopra voi.
6 אִם־אֲדַבְּרָה לֹא־יֵחָשֵׂךְ כְּאֵבִי וְאַחְדְּלָה מַה־מִנִּי יַהֲלֹךְ6 Fortificherei voi colla mia bocca, e moverei le labbra mie, quasi come perdonante a voi.
7 אַךְ־עַתָּה הֶלְאָנִי הֲשִׁמֹּותָ כָּל־עֲדָתִי7 Ma che farò? Se io favelleroe, non si riposerae lo mio dolore; e se io tacerò, non si partirà da me.
8 וַתִּקְמְטֵנִי לְעֵד הָיָה וַיָּקָם בִּי כַחֲשִׁי בְּפָנַי יַעֲנֶה8 A ora mi ha oppresso il mio dolore, e in niente sono tornati li miei sensi.
9 אַפֹּו טָרַף ׀ וַיִּשְׂטְמֵנִי חָרַק עָלַי בְּשִׁנָּיו צָרִי ׀ יִלְטֹושׁ עֵינָיו לִי9 La mia pelle crispata induce la testimonianza incontro a me, e si suscita lo parlante falso contro alla mia faccia, contradicente a me.
10 פָּעֲרוּ עָלַי ׀ בְּפִיהֶם בְּחֶרְפָּה הִכּוּ לְחָיָי יַחַד עָלַי יִתְמַלָּאוּן10 Ragunoe lo suo furore in me, e minacciandomi stridava contro a me colli suoi denti; lo mio nemico colli terribili occhii ragguardò me.
11 יַסְגִּירֵנִי אֵל אֶל עֲוִיל וְעַל־יְדֵי רְשָׁעִים יִרְטֵנִי11 E le sue bocche s' apersono sopra me, e vituperandomi percosse la mia mascella; e saziati sono [del] le mie pene.
12 שָׁלֵו הָיִיתִי ׀ וַיְפַרְפְּרֵנִי וְאָחַז בְּעָרְפִּי וַיְפַצְפְּצֵנִי וַיְקִימֵנִי לֹו לְמַטָּרָה12 E rinchiuse Iddio me appresso lo malvagio, e nelle mani de' rei diede me.
13 יָסֹבּוּ עָלַי ׀ רַבָּיו יְפַלַּח כִּלְיֹותַי וְלֹא יַחְמֹול יִשְׁפֹּךְ לָאָרֶץ מְרֵרָתִי13 Io, ch' era quelli che fue ricchissimo, repentemente sono contrito; tenne lo mio capo, spezzò me e puosemi a lui quasi come uno segno.
14 יִפְרְצֵנִי פֶרֶץ עַל־פְּנֵי־פָרֶץ יָרֻץ עָלַי כְּגִבֹּור14 E intorniò me colle sue lancie, e ferie li miei lombi; e non perdonò, e isparse nella terra le mie budella.
15 שַׂק תָּפַרְתִּי עֲלֵי גִלְדִּי וְעֹלַלְתִּי בֶעָפָר קַרְנִי15 E tagliò me colla ferita sopra la ferita, e venne sopra me come gigante.
16 פָּנַי [חֳמַרְמְרָה כ] (חֳמַרְמְרוּ ק) מִנִּי־בֶכִי וְעַל עַפְעַפַּי צַלְמָוֶת16 Lo sacco cucii sopra la mia cotica; e coperta è colla cenere la mia carne.
17 עַל לֹא־חָמָס בְּכַפָּי וּתְפִלָּתִי זַכָּה17 La mia faccia enfiò il pianto, e le mie palpebre scurarono.
18 אֶרֶץ אַל־תְּכַסִּי דָמִי וְאַל־יְהִי מָקֹום לְזַעֲקָתִי18 Queste cose sostengo senza iniquità delle mie mani, quando io avea le monde preghiere a Dio.
19 גַּם־עַתָּה הִנֵּה־בַשָּׁמַיִם עֵדִי וְשָׂהֲדִי בַּמְּרֹומִים19 O terra, non coprire lo mio sangue, nè non trovi luogo in te di nascondersi lo mio chiamare.
20 מְלִיצַי רֵעָי אֶל־אֱלֹוהַ דָּלְפָה עֵינִי20 Ecco in verità nel cielo è lo mio testimonio, e colui che sa le mie cose secrete è nelli luoghi eccelsi.
21 וְיֹוכַח לְגֶבֶר עִם־אֱלֹוהַּ וּבֶן־אָדָם לְרֵעֵהוּ21 O amici miei, pieni di parole; a Dio stilla l'occhio mio.
22 כִּי־שְׁנֹות מִסְפָּר יֶאֱתָיוּ וְאֹרַח לֹא־אָשׁוּב אֶהֱלֹךְ22 E Iddio il volesse, che così fosse giudicato l'uomo con Dio, come è giudicato lo figliuolo dell' uomo con lo suo collega.
23 Ecco certo li brevi anni trapassano; e ando per la via, per la quale io non torneroe.