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Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 6


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Poi Gesù se ne andò dall'altra parte del mare di Galilea, di Tiberiade.1 Dopo questi fatti, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade,
2 Lo seguiva molta gente, perché vedevano i segni che faceva sui malati.2 e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi.
3 Allora Gesù salì sul monte e lì si sedette con i suoi discepoli.3 Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli.
4 Era prossima la Pasqua, la festa dei Giudei.4 Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
5 Gesù, alzati gli occhi e vista molta gente venire a sé, dice a Filippo: "Da dove potremo comperare pane per sfamare costoro?".5 Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?».
6 Questo lo diceva per metterlo alla prova; egli infatti ben sapeva quello che stava per fare.6 Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere.
7 Gli rispose Filippo: "Duecento denari di pane non bastano per darne un pezzetto a ciascuno".7 Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
8 Gli dice uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simone Pietro:8 Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro:
9 "C'è qui un ragazzetto che ha cinque pani d'orzo e due pesci. Ma che cos'è questo per così tanta gente?".9 «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?».
10 Disse Gesù: "Fateli sedere!". L'erba in quel luogo era abbondante. Si sedettero dunque gli uomini, all'incirca cinquemila.10 Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
11 Gesù prese allora i pani e, rese grazie, li distribuì a coloro che erano seduti, ugualmente fece dei pesci, quanti ne vollero.11 Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano.
12 Quando poi furono sazi, dice ai suoi discepoli: "Raccogliete i pezzi avanzati perché niente vada perduto".12 E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto».
13 Fecero dunque la raccolta e riempirono dodici ceste di pezzi dei cinque pani d'orzo che erano rimasti a coloro che avevano mangiato.13 Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
14 Visto il segno che aveva fatto, quegli uomini dicevano: "Questi è veramente il profeta che deve venire nel mondo".14 Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!».
15 Ma Gesù, saputo che stavano per venire a rapirlo per farlo re, si ritirò nuovamente sul monte, egli solo.15 Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.
16 Quando fu sera, i suoi discepoli discesero al mare16 Venuta intanto la sera, i suoi discepoli scesero al mare,
17 e, saliti su una barca, salparono verso Cafarnao, dall'altra parte del mare. Erano già calate le tenebre e Gesù non li aveva ancora raggiunti.17 salirono in barca e si avviarono verso l’altra riva del mare in direzione di Cafàrnao. Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti;
18 Spirando un gran vento, il mare era agitato.18 il mare era agitato, perché soffiava un forte vento.
19 Dopo aver remato per circa venticinque-trenta stadi, videro Gesù camminare sul mare e avvicinarsi alla barca ed ebbero paura.19 Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura.
20 Ma egli dice loro: "Sono io, non temete!".20 Ma egli disse loro: «Sono io, non abbiate paura!».
21 Vollero allora prenderlo nella barca, e la barca subito giunse al luogo cui erano diretti.21 Allora vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccò la riva alla quale erano diretti.
22 Il giorno dopo la gente che stava al di là del mare vide che là non c'era che una sola barca e che Gesù non era salito con i suoi discepoli sulla barca, ma che i suoi discepoli erano partiti da soli...22 Il giorno dopo, la folla, rimasta dall’altra parte del mare, vide che c’era soltanto una barca e che Gesù non era salito con i suoi discepoli sulla barca, ma i suoi discepoli erano partiti da soli.
23 Altre barche vennero da Tiberiade vicino al luogo dove avevano mangiato dopo che il Signore aveva reso grazie.23 Altre barche erano giunte da Tiberìade, vicino al luogo dove avevano mangiato il pane, dopo che il Signore aveva reso grazie.
24 Quando dunque la gente vide che là non c'era né Gesù né i suoi discepoli, salì sulle barche e andarono a Cafarnao in cerca di Gesù.24 Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù.
25 Trovatolo dall'altra parte del mare, gli dissero: "Rabbì, quando sei arrivato qui?".25 Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?».
26 Rispose loro Gesù: "In verità, in verità vi dico: mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato pani a sazietà.26 Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati.
27 Operate non per il cibo che perisce, ma per il cibo che rimane per la vita eterna, che il Figlio dell'uomo vi darà, perché su di lui Dio Padre pose il suo sigillo".27 Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo».
28 Allora gli dissero: "Che cosa dobbiamo fare per operare le opere di Dio?".28 Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?».
29 Rispose loro Gesù: "Questa è l'opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato".29 Gesù rispose loro: «Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato».
30 Gli dissero: "Quale segno fai tu perché vediamo e crediamo in te? Che cosa operi?30 Allora gli dissero: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai?
31 I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto come sta scritto: Ha dato loro da mangiare un pane dal cielo".31 I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo».
32 Disse loro Gesù: "In verità, in verità vi dico: non Mosè vi ha dato il pane dal cielo, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo, quello vero.32 Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero.
33 Il pane dal cielo infatti è colui che dal cielo discende e dà la vita al mondo".33 Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
34 Gli dissero allora: "Signore, dacci sempre questo pane". Gesù disse loro:34 Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
35 "Io sono il pane di vita. Chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete.35 Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!
36 Ma io ve l'ho già detto: mi avete visto e ancora non credete.36 Vi ho detto però che voi mi avete visto, eppure non credete.
37 Tutto ciò che mi dà il Padre verrà a me e chi viene a me non lo caccerò fuori,37 Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori,
38 perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di Colui che mi ha mandato.38 perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
39 Ora, questa è la volontà di Colui che mi ha mandato: che nulla vada perduto di ciò che mi ha dato, ma io lo risusciti nell'ultimo giorno.39 E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno.
40 Questa è infatti la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna e io lo risusciti nell'ultimo giorno".40 Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
41 Ma i Giudei mormoravano di lui perché aveva detto: "Io sono il pane disceso dal cielo"41 Allora i Giudei si misero a mormorare contro di lui perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo».
42 e dicevano: "Non è costui Gesù il figlio di Giuseppe, di cui conosciamo il padre e la madre? Come può ora dire: "Sono disceso dal cielo"?".42 E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?».
43 Gesù rispose loro: "Non mormorate fra di voi.43 Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi.
44 Nessuno può venire a me se il Padre che mi ha mandato non lo attira, e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.44 Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
45 E' scritto nei profeti: Saranno tutti istruiti da Dio. Chiunque ha ascoltato il Padre ed ha accolto il suo insegnamento viene a me.45 Sta scritto nei profeti: E tutti saranno istruiti da Dio. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me.
46 Non che alcuno abbia visto il Padre se non colui che è da Dio, lui ha visto il Padre.46 Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre.
47 In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna.47 In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
48 Io sono il pane della vita.48 Io sono il pane della vita.
49 I vostri padri hanno mangiato nel deserto la manna e sono morti.49 I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti;
50 Questo è il pane che discende dal cielo, perché lo si mangi e non si muoia.50 questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
51 Io sono il pane vivente, disceso dal cielo. Se qualcuno mangia di questo pane, vivrà in eterno. E il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo".51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
52 I Giudei allora discutevano fra di loro dicendo: "Come può costui darci da mangiare la sua carne?".52 Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
53 Disse loro Gesù: "In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete la vita in voi.53 Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita.
54 Chi si ciba della mia carne e beve il mio sangue, ha la vita eterna, e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
55 La mia carne infatti è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda.55 Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
56 Chi si ciba della mia carne e beve il mio sangue rimane in me ed io in lui.56 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui.
57 Come mi ha mandato il Padre, che è il vivente e io vivo grazie al Padre, così colui che si ciba di me, anch'egli vivrà grazie a me.57 Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me.
58 Questo è il pane disceso dal cielo; non come quello che mangiarono i padri e sono morti. Chi si ciba di questo pane, vivrà per sempre".58 Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
59 Questi insegnamenti impartì nella sinagoga a Cafarnao.59 Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.
60 Dopo aver udito, molti dei suoi discepoli dissero: "Questo discorso è duro. Chi lo può ascoltare?".60 Molti dei suoi discepoli, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?».
61 Gesù, sapendo in se stesso che i suoi discepoli mormoravano a proposito di questo, disse loro: "Questo vi scandalizza?61 Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza?
62 E quando vedrete il Figlio dell'uomo ascendere là dove era prima?...62 E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima?
63 Lo Spirito è quello che vivifica, la carne non giova a nulla. Le parole che vi ho detto sono spirito e sono vita.63 È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita.
64 Ma ci sono alcuni di voi che non credono". Gesù infatti sapeva fin dall'inizio chi erano coloro che non credevano e chi era colui che l'avrebbe tradito.64 Ma tra voi vi sono alcuni che non credono». Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito.
65 E diceva: "Per questo vi ho detto: "Nessuno può venire a me se non gli è dato dal Padre".65 E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre».
66 Da quel momento molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui.66 Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui.
67 Gesù allora disse ai Dodici: "Volete forse andarvene anche voi?".67 Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?».
68 Gli rispose Simon Pietro: "Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna,68 Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna
69 e noi abbiamo creduto e abbiamo riconosciuto che tu sei il santo di Dio".69 e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».
70 Rispose loro Gesù: "Non vi ho scelto io, voi Dodici? Eppure uno di voi è un diavolo".70 Gesù riprese: «Non sono forse io che ho scelto voi, i Dodici? Eppure uno di voi è un diavolo!».
71 Parlava di Giuda, figlio di Simone Iscariota. Infatti stava per tradirlo proprio lui, uno dei Dodici.71 Parlava di Giuda, figlio di Simone Iscariota: costui infatti stava per tradirlo, ed era uno dei Dodici.