Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 24


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Il primo giorno della settimana, di buon mattino, si recarono al sepolcro, portando gli aromi che avevano preparato.1 E il primo giorno del sabbato, molto per tempo, vennero al monumento, portando le speziarie che loro aveano apparecchiate.
2 Trovarono che la pietra che chiudeva il sepolcro era stata rimossa,2 Le quali trovorono la pietra essere rivoltata dal monumento.
3 ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.3 Ed entrate, non ritrovorono il corpo del Signore Iesù.
4 Se ne stavano lì senza sapere che cosa fare, quando apparvero loro due uomini, con vesti splendenti.4 E fatto che fu questo, furono sbigottite di mente; ed ecco due uomini vestiti in vestimento risplendente.
5 Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra. Ma i due uomini dissero loro: "Perché cercate tra i morti il vivente?5 Temendo adunque quelle, e abbassando il volto in terra, dissero a quelle: che cercate voi il vivente con gli morti?
6 Non è qui, ma è risuscitato. Ricordatevi come vi ha parlato quando era ancora in Galilea,6 Egli non è quivi, ma egli è resuscitato; arricordatevi come egli vi parlò, essendo ancora egli in Galilea,
7 quando diceva che era necessario che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e il terzo giorno risuscitasse".7 dicendo: come bisogna essere dato il Figliuolo dell' uomo nelle mani de' peccatori, ed essere crucifisso, e il terzo giorno resuscitarebbe.
8 E si ricordarono delle sue parole.8 E ricordoronsi quelle delle sue parole.
9 Tornate dal sepolcro, raccontarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.9 E ritornate dal monumento, raccontorono queste cose a quelli undici, e a tutti gli altri.
10 Erano Maria di Màgdala, Giovanna e Maria di Giacomo. Anche le altre donne che erano insieme lo raccontarono agli apostoli.10 Ed eravi Maria Magdalena, e Ioanna e Maria di Iacobo, e l'altre ch' erano con loro, le quali dicevano queste cose alli apostoli.
11 Ma queste parole parvero ad essi come un'allucinazione e non credettero alle donne.11 E dinanzi a loro apparevano come uno scherno questi parlari; e non gli credettero.
12 Pietro, però, alzatosi, corse al sepolcro. Guardò dentro e vide solo le bende. E se ne tornò indietro meravigliato di quanto era avvenuto.12 Onde levandosi Pietro, corse al monumento; e abbassandosi vide le lenzuola essere poste sole, e partissi, fra se meravigliandosi di quel ch' era fatto.
13 In quel medesimo giorno, due dei discepoli si trovavano in cammino verso un villaggio, detto Emmaus, distante circa sette miglia da Gerusalemme,13 Ed ecco, due de' discepoli di Iesù andavano, in quel giorno, in uno castello che avea nome Emmaus, il quale era di lungi di Ierusalem sette miglia e mezzo.
14 e discorrevano fra loro di tutto quello che era accaduto.14 E parlavano insieme di tutte cose ch' erano avvenute.
15 Mentre discorrevano e discutevano, Gesù si avvicinò e si mise a camminare con loro.15 E così dimandando e rispondendo insieme, e Iesù accostossi a loro, e andavano insieme.
16 Ma i loro occhi erano impediti dal riconoscerlo.16 Ma gli suoi occhi erano oscurati, e non lo conoscevano.
17 Ed egli disse loro: "Che discorsi sono questi che vi scambiate l'un l'altro, cammin facendo?". Si fermarono, tristi.17 E Iesù disse a loro: che parole sono queste che voi insieme andate parlando, e siete così contristati?
18 Uno di loro, di nome Cleopa, gli disse: "Tu solo sei così straniero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?".18 Rispose uno di loro, il quale avea nome Cleofas, e disse: tu sei solo peregrino in Ierusalem, e non hai sapute queste cose che sono state fatte in questi giorni?
19 Domandò: "Che cosa?". Gli risposero: "Il caso di Gesù, il Nazareno, che era un profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo;19 Ed egli disse a loro: che cose? Ed egli dissero: di Iesù Nazareno, il quale fu uomo perfetto, e potente in opere e in parole dinanzi a Dio e a ogni popolo;
20 come i gran sacerdoti e i nostri capi lo hanno consegnato per essere condannato a morte e lo hanno crocifisso.20 e come li sommi sacerdoti e principi nostri condannoronlo a morte, e hannolo crucifisso.
21 Noi speravamo che fosse lui quello che avrebbe liberato Israele. Ma siamo già al terzo giorno da quando sono accaduti questi fatti.21 E noi speravamo ch' egli dovesse ricomperare (il popolo d') Israel; e ora, sopra tutte queste cose, è oggi il terzo giorno che queste cose furono fatte.
22 Tuttavia alcune donne tra noi ci hanno sconvolti. Esse si sono recate di buon mattino al sepolcro,22 Ma bene è vera cosa, che alcune delle nostre donne andorono al monumento per tempo, inanzi dì,
23 ma non hanno trovato il suo corpo. Sono tornate a dirci di aver avuto una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo.23 e non trovorono il corpo suo. Tornorono e dissero, come aveano veduti gli angioli, li quali dicono ch' egli vive.
24 Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato tutto come avevano detto le donne, ma lui non l'hanno visto".24 E anche alcuni de' nostri andorono al monumento; e trovorono come le donne aveano detto; ma lui non trovorono.
25 Allora egli disse loro: "O stolti e tardi di cuore a credere a quello che hanno detto i profeti!25 E Iesù disse a loro: o stolti, e tardi di cuore. a credere di tutte le cose le quali hanno detto gli profeti!
26 Non doveva forse il Cristo patire tutto questo ed entrare nella sua gloria?".26 Or non era bisogno che Cristo patisse morte in questo mondo, e così entrasse nella gloria sua?
27 E cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro quanto lo riguardava in tutte le Scritture.27 E incominciando da Moisè e dalli profeti, esponeva a loro tutte le scritture le quali parlavano di lui.
28 Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece finta di proseguire.28 E approssimandosi al castello dove andavano, Iesù si finse di andare più alla lunga.
29 Ma essi lo costrinsero a fermarsi, dicendo: "Resta con noi, perché si fa sera ed il sole ormai tramonta". Egli entrò per rimanere con loro.29 Ed egli pregoronlo, e dicevano: signore, sta con noi, imperò ch' egli è già vespero, e fassi sera e poco dì. E (così dicendo) entrò nel castello con loro.
30 Or avvenne che mentre si trovava a tavola con loro prese il pane, pronunciò la benedizione, lo spezzò e lo distribuì loro.30 E sedendo con loro a mensa (e mangiando), prese Iesù il pane, e benedisselo, e ruppelo, e dettel of a loro.
31 Allora si aprirono i loro occhi e lo riconobbero. Ma egli disparve ai loro sguardi.31 E in questo si apersono gli occhi loro, e cognobberonlo; ed egli disparve dinanzi da' loro occhi.
32 Si dissero allora l'un l'altro: "Non ardeva forse il nostro cuore quando egli, lungo la via, ci parlava e ci spiegava le Scritture?".32 Ed egli poi dicevano insieme: or come non ardeva il cuore nostro nella via, mentre che noi favellavamo con lui, e aprivaci le Scritture?
33 Quindi si alzarono e ritornarono subito a Gerusalemme, dove trovarono gli Undici riuniti e quelli che erano con loro.33 E levandosi su in quella medesima ora, tornorono in Ierusalem; e trovorono radunati gli undici (discepoli) e altri con loro.
34 Costoro dicevano: "Il Signore è veramente risorto ed è apparso a Simone".34 E dicevano veramente il Signore è resuscitato, ed è apparito a Simone.
35 Ed essi raccontarono ciò che era accaduto lungo il cammino e come l'avevano riconosciuto allo spezzare del pane.35 Ed egli narrorono a loro quelle cose che erano incontrate a loro nella via, e come lo cognobbero nel rompere del pane.
36 Mentre parlavano di queste cose, Gesù stette in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!".36 Mentre che loro contorono queste cose, stette Iesù in mezzo di loro, e disse: pace sia con voi, imperò ch' io sono desso (e imperò) non vogliate temere.
37 Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma.37 E gli discepoli si conturborono, e sbigottironsi, e credevano vedere uno spirito.
38 Ma egli disse loro: "Perché siete turbati? E perché sorgono dubbi nei vostri cuori?38 E Iesù disse a loro: perchè vi turbate, e perchè avete questa cogitazione nelli cuori vostri?
39 Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi ed osservate: un fantasma non ha carne ed ossa come vedete che io ho".39 Vedete le mie mani e li miei piedi, imperò ch' io sono; e palpatemi, e vedetemi, imperò che il spirito non ha carne nè ossa, sì come voi vedete avere a me.
40 E mentre diceva queste cose, mostrava loro le mani e i piedi.40 E detto ch' ebbe a loro queste parole, mostrò a loro le mani e gli piedi.
41 Ma poiché per la gioia non riuscivano a crederci ed erano pieni di stupore, egli disse loro: "Avete qualcosa da mangiare?".41 Ma ancora loro non credendo, e meravigliandosi di grande allegrezza, disse: avete alcuna cosa da mangiare?
42 Gli diedero un po' di pesce arrostito.42 E loro gli portorono uno poco di pesce arrostito, e uno (poco di favo) di miele.
43 Egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.43 E mangiò in loro presenza, e prese il rimanente, e dienne a loro.
44 Poi disse: "Era proprio questo che vi dicevo quando ero ancora con voi: bisogna che si adempia tutto ciò che di me sta scritto nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi".44 E disse a loro: queste sono le parole ch' io vi preponeva quando io era con voi, imperò ch' era bisogno che si adempisse ogni cosa ch' è scritta nella legge di Moisè e nelli profeti, li quali parlorono di me.
45 Allora aprì loro la mente all'intelligenza delle Scritture.45 E allora aperse a loro il senso; e acciò che intendessero la Scrittura,
46 Ed aggiunse: "Così sta scritto: il Cristo doveva patire e il terzo giorno risuscitare dai morti;46 disse a loro: egli era scritto, egli era di bisogno, che Cristo patisse morte, e resuscitasse il terzo giorno;
47 nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati.47 e di predicare nel nome suo la penitenza e la remissione de' peccati a tutte le genti, incominciando da Ierusalem.
48 Voi sarete testimoni di tutto questo, cominciando da Gerusalemme.48 E voi siete testimonii di questi fatti.
49 Ed ecco che io manderò su di voi quello che il Padre mio ha promesso. Voi però restate in città, fino a quando non sarete rivestiti di potenza dall'alto".49 E manderò la promessione del padre mio in voi: ma voi state nella cittade, insino a tanto che vi vestiate la vertude da alto.
50 Poi li condusse fuori, verso Betània e, alzate le mani, li benedì.50 E menoe loro fuori in Betania; e levate le mani sue, benedisse loro.
51 Mentre li benediceva, si separò da loro e veniva portato nel cielo.51 E fatto è che mentre benedisse loro, partissi da loro, e portavasi nel cielo.
52 Essi, dopo averlo adorato, se ne tornarono a Gerusalemme con grande gioia.52 Ed essi adorando si ritornarono in Ierusalem con grande allegrezza.
53 E stavano sempre nel tempio lodando e ringraziando Dio.53 Ed erano sempre nel tempio, laudando e benedicendo Iddio. Amen.