Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Molti hanno già cercato di mettere insieme un racconto degli avvenimenti verificatisi tra noi,1 Giacchè molti si sono provati a stendere la narrazione delle cose in mezzo a noi avvenute,
2 così come ce li hanno trasmessi coloro che fin dall'inizio furono testimoni oculari e ministri della parola.2 secondo ce le riferirono quelli che fin da principio ne furono testimoni oculari e ministri della parola;
3 Tuttavia, anch'io, dopo aver indagato accuratamente ogni cosa fin dall'origine, mi sono deciso a scrivertene con ordine, egregio Teofilo,3 è parso bene anche a me, dopo di avere con diligenza investigato tutto dall'origine, di scrivertene per ordine, o eccellentissimo Teofilo:
4 affinché tu abbia esatta conoscenza di quelle cose intorno alle quali sei stato catechizzato.4 affinchè tu riconosca la certezza di quelle cose che ti sono state insegnate.
5 Al tempo di Erode, re della Giudea, c'era un sacerdote di nome Zaccaria, della classe di Abia, che aveva per moglie una donna discendente da Aronne, chiamata Elisabetta.5 C'era al tempo di Erode, re della Giudea, un sacerdote di nome Zaccaria, della classe d'Abia; e sua moglie, delle figlie di Aronne, si chiamava Elisabetta.
6 Ambedue erano giusti agli occhi di Dio, osservando in modo irreprensibile tutti i comandamenti e i precetti del Signore,6 Erano ambedue giusti dinanzi a Dio, vivendo irreprensibilmente secondo tutti i precetti e gli ordini del Signore;
7 ma non avevano figli: Elisabetta infatti era sterile e tutti e due erano di età avanzata.7 ma non avevano figli, perchè Elisabetta era sterile, e tutti e due avanzati in età.
8 Avvenne però che, mentre egli esercitava le sue funzioni sacerdotali davanti a Dio nel turno della sua classe,8 Or avvenne che mentre Zaccaria esercitava le sue funzioni sacerdotali secondo il suo turno al servizio di Dio
9 gli toccò in sorte, secondo l'usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel santuario per offrire l'incenso.9 secondo l'usanza del sacerdozio, gli toccò in sorte di entrar nel santuario del Signore ad offrire l'incenso;
10 Intanto tutto il popolo stava fuori in preghiera, nell'ora dell'offerta dell'incenso.10 e tutta la folla del popolo stava di fuori a pregare nell'ora dell'incenso.
11 Gli apparve allora un angelo del Signore, stando alla destra dell'altare dell'incenso.11 E gli apparve un Angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso.
12 Al vederlo Zaccaria fu sconvolto e preso da timore.12 E Zaccaria, vedutolo, si turbò e fu preso da spavento.
13 Ma l'angelo gli disse: "Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata accolta: infatti tua moglie Elisabetta darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Giovanni.13 Ma l'Angelo gli disse: Non temere, o Zaccaria, perchè è stata esaudita la tua preghiera, e tua moglie Elisabetta ti partorirà un figliolo cui porta nome Giovanni:
14 Sarà per te motivo di gioia e di esultanza, anzi saranno in molti a rallegrarsi per la sua nascita.14 e ti sarà d'allegrezza e di giubilo, e molti per la sua nascita si rallegreranno;
15 Egli infatti sarà grande agli occhi del Signore; non berrà né vino né bevande inebrianti, ma fin dal seno di sua madre sarà riempito di Spirito Santo.15 perché egli sarà grande nel cospetto del Signore, non berrà vino nè sicera, e sarà ripieno di Spirito Santo fin dal seno della sua madre;
16 Ricondurrà molti figli di Israele al Signore, loro Dio.16 e convertirà molto dei figli d'Israele al Signore loro Dio;
17 Egli stesso andrà innanzi a Lui con lo spirito e la forza di Elia, per riportare i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla sapienza dei giusti, per preparare al Signore un popolo ben disposto".17 e precederà dinanzi a lui collo spirito e la potenza di Elia, per volgere i cuori dei padri verso dei figli e gl'increduli alla prudenza dei giusti, per preparare al Signore un popolo ben disposto.
18 Ma Zaccaria disse all'angelo: "In che modo potrò conoscere questo? Io infatti sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni".18 E Zaccaria disse all'Angelo: Come io riconoscerò questo, essendo io vecchio e mia moglie molto in là cogli anni?
19 Gli rispose l'angelo: "Io sono Gabriele e sto davanti a Dio. Sono stato mandato a parlarti e portarti questa gioiosa notizia.19 E rispondendo l'Angelo disse: Io sono Gabriele che sto davanti a Dio, e sono stato mandato a parlarti e arrecarti questa buona notizia.
20 Ecco, tu diventerai muto e non potrai più parlare fino al giorno in cui avverranno queste cose, perché non hai creduto a ciò che ti ho detto; ma a suo tempo tutto si realizzerà".20 Ed ecco diverrai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui si avvereranno queste cose, perché non hai creduto alle mie parole, che si adempiranno nel loro tempo.
21 Intanto il popolo attendeva Zaccaria e si meravigliava per il fatto che egli indugiava troppo nel santuario.21 Il popolo intanto stava aspettando Zaccaria e si maravigliava che indugiasse tanto nel santuario.
22 Quando uscì non poteva parlare con loro; compresero allora che nel santuario egli aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni, ma non poteva parlare.22 Ma egli, uscito fuori, non potè loro parlare; e compresero che aveva avuta una visione nel santuario. Ed egli andava loro facendo dei cenni, e rimase muto.
23 Trascorso il periodo del suo servizio, se ne tornò a casa sua.23 Quando poi furono compiti i giorni del suo ministero se ne tornò a casa.
24 Dopo quei giorni sua moglie Elisabetta concepì, ma si tenne nascosta per cinque mesi, dicendo:24 Or dopo quei giorni, Elisabetta sua moglie, rimase incinta, e per cinque mesi si teneva nascosta dicendo:
25 "Ecco ciò che ha fatto per me il Signore in questi giorni nei quali ha volto su di me lo sguardo, per togliere la mia vergogna tra gli uomini".25 Così mi ha fatto il Signore quando s'è rivolto a me per togliere la mia ignominia tra gli uomini.
26 Al sesto mese Dio mandò l'angelo Gabriele in una città della Galilea chiamata Nàzaret,26 Sei mesi dopo l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea dotto. Nazaret,
27 a una vergine sposa di un uomo di nome Giuseppe della casa di Davide: il nome della vergine era Maria.27 ad una vergine sposata ad un uomo della casa di David, di nome Giuseppe, e la Vergine si chiamava Maria.
28 Entrò da lei e le disse: "Salve, piena di grazia, il Signore è con te".28 Ed entrato da lei l'Angelo, disse: Salute, o piena di grazia; il Signore è teco! Benedetta tu fra lo donne!
29 Per tali parole ella rimase turbata e si domandava che cosa significasse un tale saluto.29 Ed essa turbata a queste parole pensava che specie di saluto fosse quello.
30 Ma l'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.30 E l'Angelo le disse: Non temere, Maria, perchè hai trovato grazia presso Dio;
31 Ecco, tu concepirai nel grembo e darai alla luce un figlio. Lo chiamerai Gesù.31 ecco, tu concepirai nel seno e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù.
32 Egli sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre,32 Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo; e il Signore Dio gli darà il trono di David suo padre;
33 e regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno e il suo regno non avrà mai fine".33 e regnerà in eterno sulla casa, di Giacobbe; e il suo regno non avrà mai fine.
34 Allora Maria disse all'angelo: "Come avverrà questo, poiché io non conosco uomo?".34 Allora Maria disse alì'Angelo: Come avverrà questo, se io non conosco uomo?
35 L'angelo le rispose: "Lo Spirito Santo scenderà sopra di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra; perciò quello che nascerà sarà chiamato santo, Figlio di Dio.35 E l'Angelo rispose: Lo Spirito Santo scenderà in te e la potenza dell'Altissimo ti adombrerà, per questo il Santo che nascerà da te sarà chiamato Figlio di Dio.
36 Ed ecco, Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figlio nella sua vecchiaia, e lei che era ritenuta sterile è già al sesto mese;36 Ed ecco, Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figlio nella sua vecchiaia, ed è già nel sesto mese, lei che era detta sterile;
37 nessuna cosa infatti è impossibile a Dio".37 chè niente è impossibile davanti a Dio.
38 Disse allora Maria: "Ecco la serva del Signore; si faccia di me come hai detto tu". E l'angelo si allontanò da lei.38 E Maria disse: Ecco l'ancella del Signore: si faccia di me secondo la tua parola. E l'Angelo si partì da lei.
39 In quei giorni Maria, messasi in viaggio, si recò in fretta verso la regione montagnosa, in una città di Giuda.39 Or in quei giorni Maria si mise in viaggio per recarsi frettolosamente in una citta di Giudea sulle montagne,
40 Entrò nella casa di Zaccaria e salutò Elisabetta.40 ed entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta.
41 Ed ecco che, appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, le balzò in seno il bambino. Elisabetta fu ricolma di Spirito Santo41 Ed avvenne che appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino le balzò nel seno; ed Elisabetta fu ripiena di Spirito Santo;
42 ed esclamò a gran voce: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno.42 ed esclamò ad alta voce: Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno.
43 Ma perché mi accade questo, che venga da me la madre del mio Signore?43 E d'onde mi è dato che venga a me la madre del mio Signore?
44 Ecco, infatti, che appena il suono del tuo saluto è giunto alle mie orecchie, il bambino m'è balzato in seno per la gioia.44 Ecco, infatti, appena il suono del tuo saluto mi è giunto all'orecchio, il bambino m'è balzato pel giubilo nel seno.
45 E benedetta colei che ha creduto al compimento di ciò che le è stato detto dal Signore".45 E te beata che hai creduto, perchè s'adempiranno le cose a te predette dal Signore.
46 E Maria disse: "L'anima mia magnifica il Signore46 E Maria disse: L'anima mia glorifica il Signore;
47 e il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore47 ed il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore;
48 perché ha considerato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.48 e perchè egli ha rivolto lo sguardo alla bassezza della sua serva; ecco, da questo punto tutte le generazioni mi chiameranno beala:
49 Perché grandi cose m'ha fatto il Potente, Santo è il suo nome,49 perchè grandi cose mi ha fatto colui che è potente. Il suo nome è santo;
50 e la sua misericordia di generazione in generazione va a quelli che lo temono.50 la sua misericordia si effonde di generazione in generazione sopra coloro che lo temono.
51 Ha messo in opera la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi con i disegni da loro concepiti.51 Ha operato prodigi col suo braccio, ha disperso i superbi nei disegni del loro cuore.
52 Ha rovesciato i potenti dai troni e innalzato gli umili.52 Ha rovesciati dal trono i potenti ed esaltato gli umili.
53 Ha ricolmato di beni gli affamati e rimandato i ricchi a mani vuote.53 Ha riempiti di beni gli affamati, ha rimandati a mani vuote i ricchi.
54 Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia,54 Ha soccorso Israele suo servo, ricordandosi della sua misericordia;
55 come aveva promesso ai nostri padri, a favore di Abramo e della sua discendenza, per sempre".55 come parlò ai padri nostri, ad Àbramo ed alla sua discendenza per tutti i secoli.
56 Maria rimase con lei circa tre mesi, poi ritornò a casa sua.56 E Maria si trattenne con Elisabetta circa tre mesi, e se ne ritornò a casa sua.
57 Giunse intanto per Elisabetta il tempo di partorire e diede alla luce un figlio.57 Or compiutosi per Elisabetta il tempo di partorire diede alla luce un figlio.
58 I vicini e i parenti udirono che il Signore era stato grande nella sua misericordia con lei, e si congratulavano con lei.58 E i suoi vicini ed i parenti, avendo udito come il Signore aveva manifestato la sua misericordia verso di lei, se ne congratulavan con essa.
59 All'ottavo giorno vennero a circoncidere il bambino. Lo volevano chiamare Zaccaria, il nome di suo padre.59 Ed avvenne che l'ottavo giorno vennero a circoncidere il bambino e lo chiamavan Zaccaria, dal nome di suo padre.
60 Ma sua madre intervenne dicendo: "No, ma si chiamerà Giovanni".60 Ma la madre s'opponeva dicendo: No, davvero: deve chiamarsi Giovanni.
61 Le risposero: "Non c'è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome".61 E le replicarono contro: non v'è alcuno della tua parentela che porti questo nome.
62 Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse.62 Ed accennavano al padre come volesse chiamarlo.
63 Egli chiese una tavoletta e vi scrisse: "Il suo nome è Giovanni", e tutti ne furono meravigliati.63 Ed egli, chiesta una tavoletta, vi scrisse: Il suo nome è Giovanni. E tutti restaron maravigliati.
64 In quel medesimo istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua: parlava benedicendo Dio.64 Ed in quell'istante la sua bocca s'aprì, e la sua lingua si sciolse, e parlò, benedicendo Dio.
65 Tutti i loro vicini furono presi da timore e in tutta la regione montagnosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.65 Tutti i loro vicini furon presi da timore, e per tutte le montagne di Giudea eran divulgate tutte queste cose,
66 Coloro che le sentivano le tenevano in cuor loro e si domandavano: "Che sarà mai di questo bambino?". La mano del Signore infatti era con lui.66 e quanti le udivano le serbavano nel cuore e dicevano: Chi sarà mai questo bambino? E la mano del Signore era infatti con lui.
67 Zaccaria, suo padre, fu ricolmo di Spirito Santo e si mise a profetare:67 E Zaccaria, suo padre, fu ripieno di Spirito Santo, e profetò, dicendo:
68 "Benedetto il Signore, Dio di Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo,68 Benedetto il Signore, Dio d'Israele, perchè ha visitato e redento il suo popolo,
69 per noi ha suscitato una potente salvezza nella casa di Davide, suo servo,69 suscitandoci un potente Salvatore nella casa di David suo servo.
70 come aveva promesso per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:70 Così promise per bocca dei santi profeti, fin dai tempi antichi:
71 salvezza dai nostri nemici e dalle mani di tutti quelli che ci odiano.71 di liberarci dai nostri nemici e dalle mani di quanti ci odiano,
72 Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e s'è ricordato della sua santa alleanza,72 per esercitare la sua misericordia verso i nostri padri e mostrarsi memore della sua santa alleanza.
73 del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concedere a noi,73 Questo è il giuramento che fece ad Abramo nostro padre: Di concederci
74 liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore,74 che senza timore, liberi dalle mani dei nostri nemici, noi serviamo a lui,
75 in santità e giustizia dinanzi a lui per tutti i nostri giorni.75 con santità e giustizia, nel suo cospetto per tutta la nostra vita.
76 E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli la via,76 É tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo, perchè andrai davanti al Signore, a preparargli le vie,
77 per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza per la remissione dei loro peccati,77 a dar al suo popolo la scienza della salute per la remissione dei loro peccati:
78 grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio per cui verrà a visitarci un sole dall'alto,78 in grazia della tenera misericordia del nostro Dio, per la quale l'oriente ci ha visitati dall'alto,
79 per illuminare quelli che stanno nelle tenebre e nell'ombra di morte, per guidare i nostri passi sulla via della pace".79 per illuminare coloro che giacciono nelle tenebre e nelhombra di morte, per guidare i nostri passi nella via della pace.
80 Il fanciullo intanto cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte, fino al giorno in cui doveva manifestarsi ad Israele.80 Il bambino intanto cresceva e si fortificava in spirito e stava nei deserti fino al tempo della sua manifestazione ad Israele.