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Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 9


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Salito sulla barca, si avviò verso l'altra riva e, quando giunse nella sua città,1 Montato su una barchetta, ripassò il lago e andò nella sua città.
2 gli fu presentato un paralitico adagiato su un letto. Vedendo la loro fede, Gesù disse al paralitico: "Coraggio, figliolo, sono rimessi i tuoi peccati!".2 Ed ecco gli presentarono un paralitico disteso sopra un letto. Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: Confida, figliuolo, ti son rimessi i tuoi peccati.
3 Ma alcuni scribi dissero fra sé: "Costui bestemmia!".3 Subito alcuni degli Scribi dissero dentro di sè: Costui bestemmia.
4 Gesù, conosciuti i loro pensieri, disse: "Perché pensate cose malvagie nei vostri cuori?4 E Gesù, visti i loro pensieri, disse: Perchè pensate male nei vostri cuori?
5 Che cosa infatti è più facile dire: "Sono rimessi i tuoi peccati", o dire: "A'lzati e cammina"?5 Che è più facile dire: ti sono rimessi i tuoi peccati, o dire: levati e cammina?
6 Ebbene: affinché conosciate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati: A'lzati! disse al paralitico prendi il tuo letto e va' a casa tua".6 Or, affinchè sappiate che il Figlio dell'uomo ha sulla terra il potere di rimettere i peccati: Levati su (disse al paralitico), piglia il tuo letto e vattene a casa.
7 Quello si levò e se ne andò a casa sua.7 Colui, alzatosi, se ne andò a casa.
8 A tal vista le folle furono prese da stupore e glorificarono Dio per aver dato un tale potere agli uomini.8 E le turbe, ciò vedendo, s'intimorirono e glorificarono Dio che aveva dato agli uomini tale potere.
9 Partito di là, Gesù vide seduto al banco delle imposte un uomo chiamato Matteo. Gli dice: "Séguimi!". E quello, alzatosi, si mise a seguirlo.9 Passando oltre, Gesù vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco della gabella. E gli disse: Seguimi. Ed egli alzatosi, lo seguì.
10 Or mentre era a mensa nella casa, molti pubblicani e peccatori vennero a mangiare con Gesù e con i suoi discepoli.10 E avvenne che mentre egli era a tavola in casa, vennero molti pubblicani e peccatori a mettersi a tavola con Gesù e coi suoi discepoli.
11 Vedendo ciò, i farisei dissero ai discepoli: "Perché il vostro maestro mangia con i pubblicani e i peccatori?".11 E vedendo ciò i Farisei, dicevano ai discepoli di lui: Perchè mangia coi pubblicani e coi peccatori il vostro Maestro?
12 Egli, saputolo, disse: "Non hanno bisogno del medico i sani, ma i malati.12 E Gesù avendo udito disse: Non i sani han bisogno del medico, ma i malati.
13 Andate e imparate che cosa vuol dire: Misericordia cerco e non sacrificio. Non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori".13 Or andate a imparare che significhi: misericordia voglio e non sacrifìcio, perchè io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori.
14 Allora gli si avvicinarono i discepoli di Giovanni e gli dissero: "Perché, mentre noi e i farisei facciamo molti digiuni, i tuoi discepoli invece non digiunano?".14 Allora gli si accostarono i discepoli di Giovanni e gli dissero: Per qual motivo, mentre noi ed i Farisei digiuniamo spesso, i tuoi discepoli non digiunano?
15 Rispose loro Gesù: "Gli invitati a nozze possono essere in lutto, mentre lo sposo è con loro? Verranno però giorni in cui sarà tolto loro lo sposo ed allora digiuneranno.15 E Gesù rispose loro: Come è possibile che gli amici dello sposo possano fare lutto finché lo sposo è con loro? Verranno poi i giorni in cui lo sposo sarà loro tolto, ed allora digiuneranno.
16 Nessuno mette una pezza di panno nuovo su un vestito vecchio: ciò infatti porta via il rattoppo dal vestito e lo strappo diventa peggiore.16 Or nessuno cuce un pezzo di panno nuovo su un vestito vecchio, perchè quella toppa porta via un po' del vestito e peggiore diventa lo strappo.
17 Neppure si mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti gli otri scoppiano e così si versa il vino e si perdono gli otri. Ma il vino nuovo si mette in otri nuovi, così si conservano entrambi".17 E neppure mettono il vin nuovo in otri vecchi, altrimenti gli otri si rompono, e il vino si versa, e gli otri vanno a male, ma si mette il vino nuovo in otri nuovi e l'uno e gli altri si conservano.
18 Mentre egli diceva loro queste cose, un notabile si avvicina e si prostra davanti a lui dicendo: "Mia figlia è morta or ora; ma vieni, poni la tua mano su di essa e vivrà".18 Mentre egli diceva loro queste cose, ecco uno dei capi accostarsi, inchinarsi e dire: Signore, la mia figlia è morta or ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei e vivrà.
19 Gesù, alzatosi, si mise a seguirlo insieme con i suoi discepoli.19 E Gesù, alzatosi, lo seguì coi suoi discepoli.
20 Ed ecco una donna, che da dodici anni soffriva perdite di sangue, si avvicinò e da dietro gli toccò il lembo del mantello.20 Ed ecco una donna, la quale da dodici anni pativa perdite di sangue, accostarsi a lui da tergo e toccargli il lembo della veste.
21 Si era detta fra sé: "Se riuscirò almeno a toccare il suo mantello, sarò guarita".21 Perchè diceva dentro di sè: Sol ch'io tocchi la sua veste, sarò guarita.
22 Gesù si voltò, la guardò e disse: "Coraggio, figliola: la tua fede ti ha salvata". Da quel momento la donna fu guarita.22 Ma Gesù, rivoltosi e miratola, disse: Confida, figliola: la tua fede ti ha salvata. E da quell'istante la donna fu liberata.
23 Giunto poi nella casa del notabile e visti i sonatori di flauto e la folla strepitante,23 E quando Gesù arrivò alla casa del capo, avendo veduti i suonatori e la turba far strepito, disse:
24 disse: "Allontanatevi, poiché la fanciulla non è morta, ma dorme".24 Ritiratevi, perchè la fanciulla non è morta, ma dorme. Ed essi lo deridevano.
25 Ma quelli lo deridevano. Quando la folla fu fuori, entrò, prese la fanciulla per mano ed essa si levò.25 Quando poi fu messa fuori la gente, egli entrò e prese la fanciulla per mano, e quella si alzò.
26 Tale notizia si divulgò per tutta quella regione.26 E se ne divulgò la fama per tutto il paese.
27 Mentre Gesù si allontanava di là, due ciechi si misero a seguirlo gridando: "Abbi pietà di noi, Figlio di Davide!".27 E partendo Gesù di là, due ciechi lo seguirono gridando e dicendo: Abbi pietà di noi, o Figlio di David.
28 Giunto a casa, i ciechi lo raggiunsero. Disse loro Gesù: "Credete che io possa fare ciò?". Gli risposero: "Sì, Signore".28 Entrato in casa, quei ciechi gli si presentarono. E Gesù disse loro: Credete che io possa far questo? Gli risposero: Sì, o Signore.
29 Allora toccò loro gli occhi e disse: "Avvenga a voi secondo la vostra fede".29 Allora toccò loro gli occhi dicendo: Siavi fatto secondo la vostra fede.
30 E si aprirono i loro occhi. Gesù poi li ammonì dicendo: "Badate: nessuno lo sappia".30 E si apersero i loro occhi: e severamente Gesù intimò loro: Badate che nessuno lo sappia.
31 Ma essi, appena usciti, si misero a divulgare la fama di lui in tutta quella regione.31 Ma quelli, usciti fuori, sparsero la fama di lui per tutto il paese.
32 Mentre essi se ne andavano, gli fu presentato un muto posseduto dal demonio.32 Partiti questi, gli presentarono un muto indemoniato.
33 Scacciato il demonio, il muto riacquistò la favella. Le folle, stupite, dicevano: "Non s'è mai visto nulla di simile in Israele".33 E cacciato il demonio, parlò il muto e le turbe maravigliate esclamarono: Non si è mai visto nulla di simile in Israele.
34 Ma i farisei dicevano: "Per mezzo del principe dei demòni egli scaccia i demòni!".34 Ma i Farisei dicevano: Caccia i demoni in nome del principe dei demoni.
35 Gesù, percorrendo tutte le città e i villaggi, insegnava nelle loro sinagoghe, annunciava il vangelo del regno e curava ogni malattia e infermità.35 E Gesti andava per tutte le città e tutti i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il Vangelo del regno e sanando tutti i languori ed ogni malattia.
36 Al vedere le folle affrante e abbandonate a sé come pecore senza pastore, fu preso da pietà.36 E come vide le turbe, ebbe compassione di loro, stanche e sfinite, come pecore senza pastore.
37 Allora disse ai suoi discepoli: "La messe è molta, ma gli operai sono pochi.37 Allora disse ai suoi discepoli: La messe è veramente grande, ma gli operai sono pochi.
38 Pregate perciò il padrone della messe che mandi operai alla sua messe".38 Pregate dunque il padrone che mandi degli operai alla sua messe.