Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Numeri 14


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Tutta la comunità si sollevò e fece sentire la propria voce: il popolo pianse quella notte.1 ALLORA tutta la raunanza alzò la voce, e diede di gran grida, e il popolo pianse quella notte.
2 Tutti i figli d'Israele mormorarono contro Mosè ed Aronne e tutta la comunità disse loro: "Fossimo morti in terra d'Egitto o fossimo morti in questo deserto!2 E tutti i figliuoli d’Israele mormorarono contro a Mosè, e contro ad Aaronne; e tutta la raunanza disse loro: Fossimo pur morti nel paese di Egitto, o fossimo pur morti in questo deserto.
3 Perché il Signore ci conduce in questa terra a cadere di spada? Le nostre donne e i nostri bambini saranno un bottino: non è forse bene per noi tornare in Egitto?".3 E perchè ci mena il Signore in quel paese, acciocchè siamo morti per la spada, e sieno le nostre mogli, e le nostre famiglie, in preda? non sarebb’egli meglio per noi di ritornarcene in Egitto?
4 E ognuno diceva al proprio fratello: "Diamoci un capo e torniamo in Egitto".4 E dissero l’uno all’altro: Costituiamoci un capo, e ritorniamocene in Egitto
5 Mosè ed Aronne si prostrarono di fronte a tutta l'assemblea della comunità dei figli d'Israele.5 Allora Mosè ed Aaronne si gittarono a terra sopra le lor facce, davanti a tutta la raunanza della comunanza de’ figliuoli d’Israele.
6 Giosuè, figlio di Nun, e Caleb, figlio di Iefunne, di quelli che avevano esplorato la terra, strapparono i propri vestiti6 E Giosuè, figliuolo di Nun, e Caleb, figliuolo di Gefunne, ch’erano stati di quelli che aveano spiato il paese, si stracciarono i vestimenti;
7 e dissero a tutta la comunità dei figli d'Israele: "La terra in cui siamo passati per esplorarla è una terra buonissima.7 e dissero a tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele: Il paese, per lo quale siamo passati, per ispiarlo, è un buonissimo paese.
8 Se il Signore ci è propizio, ci condurrà a questa terra e ce la darà: è una terra dove scorre latte e miele.8 Se il Signore ci è favorevole, egli c’introdurrà in quel paese, e cel darà; che è un paese stillante latte e miele.
9 Solo, non ribellatevi al Signore e non temete il popolo della terra, perché è pane per noi: la loro difesa si è allontanata da loro, mentre il Signore è con noi. Non abbiate paura di loro".9 Sol non ribellatevi contro al Signore, e non abbiate paura del popolo di quel paese; conciossiachè essi sieno nostro pane; la loro ombra s’è dipartita d’in su loro; e il Signore è con noi; non abbiatene paura.
10 Tutta la comunità disse di lapidarli, quando la gloria del Signore apparve sulla tenda del convegno a tutti i figli d'Israele.10 Allora tutta la raunanza disse di lapidarli; ma la gloria del Signore apparve a tutti i figliuoli d’Israele, nel Tabernacolo della convenenza
11 Il Signore disse a Mosè: "Fino a quando questo popolo mi disprezzerà, fino a quando non mi crederanno dopo tutti i segni che ho fatto in mezzo a loro?11 E il Signore disse a Mosè: Infino a quando mi dispetterà questo popolo? e infino a quando non crederanno essi in me, per tutti i miracoli che io ho fatti nel mezzo di lui?
12 Lo colpirò di peste, lo distruggerò e di te farò una nazione più grande e potente di lui".12 Io lo percoterò di mortalità, e lo disperderò; e io ti farò divenire una nazione più grande, e più potente di lui.
13 Mosè disse al Signore: "Gli Egiziani hanno sentito che con la tua forza hai fatto uscire questo popolo di mezzo a loro13 E Mosè disse al Signore: Ma gli Egizj l’udiranno; conciossiachè tu abbi tratto fuori questo popolo del mezzo di loro, con la tua forza.
14 e lo hanno detto all'abitante di questa terra. Hanno udito che tu, Signore, sei in mezzo a questo popolo, che ti mostri loro faccia a faccia, che la tua nuvola sta sopra di loro, che con una colonna di nuvola cammini davanti a loro di giorno e con una colonna di fuoco di notte.14 E diranno agli abitanti di questo paese, i quali hanno inteso che tu, Signore, sei nel mezzo di questo popolo, e che tu apparisci loro a vista d’occhio, e che la tua nuvola si ferma sopra loro, e che tu cammini davanti a loro in colonna di nuvola di giorno, e in colonna di fuoco di notte;
15 Farai forse morire questo popolo come un sol uomo? Le nazioni che hanno sentito parlare della tua fama diranno:15 se, dico, tu fai morir questo popolo, come un solo uomo le genti che avranno intesa la tua fama, diranno:
16 il Signore non ha potuto far venire questo popolo nella terra che gli aveva promesso con giuramento e li ha massacrati nel deserto.16 Perciocchè il Signore non ha potuto fare entrar cotesto popolo nel paese ch’egli avea lor giurato, egli li ha ammazzati nel deserto.
17 Ora sia magnificata la potenza del mio Signore secondo quanto hai detto con le parole:17 Ora dunque, sia, ti prego, la potenza del Signore magnificata, e fa’ secondo che tu hai parlato, dicendo:
18 "Il Signore è lento all'ira e largo in misericordia, perdona la colpa e la trasgressione, ma non lascia impunito; castiga la colpa dei padri nei figli, fino alla terza e quarta generazione".18 Il Signore è lento all’ira, e grande in benignità; egli perdona l’iniquità e il misfatto; ma altresì non assolve punto il colpevole; anzi fa punizione dell’iniquità de’ padri sopra i figliuoli, infino alla terza e alla quarta generazione.
19 Perdona dunque la colpa di questo popolo nella grandezza della tua misericordia, come hai perdonato a questo popolo dall'Egitto fin qui".19 Deh! perdona a questo popolo la sua iniquità, secondo la grandezza della tua benignità, e come tu gli hai perdonato dall’Egitto infin a qui
20 Il Signore disse: "Gli perdono secondo la tua parola.20 E il Signore disse: io gli ho perdonato, secondo la tua parola.
21 Ma come io sono vivo e la gloria del Signore riempie tutta la terra,21 Ma pure, come io vivo, e come tutta la terra è ripiena della mia gloria;
22 tutti gli uomini che hanno visto la mia gloria e i miei segni che ho fatto in Egitto e nel deserto e mi hanno tentato qui dieci volte e non hanno ascoltato la mia voce,22 niuno di quegli uomini che hanno veduta la mia gloria, e i miei miracoli che io ho fatti in Egitto, e nel deserto, e pur m’hanno tentato già dieci volte, e non hanno ubbidito alla mia voce;
23 non vedranno la terra che ho promesso con giuramento ai loro padri, e non la vedranno tutti quelli che mi disprezzano.23 non vedrà il paese, il quale ho giurato a’ lor padri; niuno di quelli che m’hanno dispettato non lo vedrà.
24 Il mio servo Caleb, poiché un altro spirito fu in lui e mi seguì completamente, lo farò venire nella terra nella quale era andato e il suo seme la possederà.24 Ma, quant’è a Caleb, mio servitore, perchè in lui è stato un altro spirito, e m’ha seguitato appieno, io l’introdurrò nel paese nel quale egli è andato, e la sua progenie lo possederà.
25 Gli Amaleciti e i Cananei abitano nella valle. Domani voltatevi e partite verso il deserto, per la via del Mar Rosso".25 Or gli Amalechiti e i Cananei abitano nella Valle, e però domani voltate faccia, e camminate verso il deserto, traendo verso il mar rosso.
26 Il Signore disse a Mosè e ad Aronne:26 Il Signore parlò ancora a Mosè e ad Aaronne, dicendo:
27 "Fino a quando ci sarà questa comunità cattiva che mormora contro di me? Ho sentito le mormorazioni dei figli d'Israele contro di me.27 Infino a quando sofferirò io questa malvagia raunanza, che mormora contro a me? io ho uditi i mormorii de’ figliuoli d’Israele, co’ quali mormorano contro a me.
28 Di' loro: Sulla mia vita, dice il Signore, vi farò come avete detto voi stessi.28 Di’ loro: Come io vivo, dice il Signore, io vi farò come voi avete parlato a’ miei orecchi.
29 I vostri cadaveri cadranno in questo deserto e nessuno dei vostri recensiti, da vent'anni in su, voi che avete mormorato contro di me,29 I vostri corpi caderanno morti in questo deserto; e quant’è a tutti gli annoverati d’infra voi, seconda tutto il vostro numero, dall’età di vent’anni in su, che avete mormorato contro a me;
30 potrà entrare nella terra per cui ho alzato la mia mano per farvi abitare, se non solo Caleb, figlio di Iefunne, e Giosuè, figlio di Nun.30 se voi entrate nel paese del quale io alzai la mano che io vi ci stanzierei; salvo Caleb, figliuolo di Gefunne; e Giosuè, figliuolo di Nun.
31 Condurrò in essa i vostri figli, dei quali diceste che saranno un bottino e farò conoscere a loro la terra che avete disprezzato.31 Ma io ci farò entrare i vostri piccoli fanciulli, de’ quali voi avete detto che sarebbero in preda; ed essi conosceranno che cosa è il paese, il quale voi avete sdegnato.
32 I vostri cadaveri cadranno in questo deserto.32 Ma di voi i corpi caderanno morti in questo deserto.
33 I vostri figli saranno pastori nel deserto per quarant'anni e porteranno la vostra infedeltà finché i vostri cadaveri siano tutti nel deserto.33 E i vostri figliuoli andranno pasturando nel deserto, per quarant’anni, e porteranno la pena delle vostre fornicazioni, finchè i vostri corpi morti sieno consumati nel deserto.
34 Secondo il numero dei giorni impiegati ad esplorare la terra, quaranta giorni, ogni giorno per un anno, porterete le vostre colpe per quarant'anni e conoscerete la mia ostilità.34 Voi porterete la pena delle vostre iniquità per quarant’anni, secondo il numero de’ quaranta giorni che siete stati in ispiare il paese, un anno per un giorno; e voi conoscerete come io rompo le mie promesse.
35 Io, il Signore, ho parlato: così farò a tutta questa comunità cattiva che si è riunita contro di me. In questo deserto finiranno e vi moriranno".35 Io il Signore ho parlato. Se io non fo questo a tutta questa malvagia raunanza, che si è convenuta contro a me; essi verranno meno in questo deserto, e vi morranno
36 Gli uomini che Mosè aveva inviato ad esplorare la terra, erano tornati e avevano mormorato contro di lui con tutta la comunità, diffondendo il discredito sul paese,36 E quegli uomini che Mosè avea mandati per ispiare il paese, i quali, essendo tornati, aveano fatta mormorar tutta la raunanza contro a lui, infamando quel paese;
37 tali uomini, che avevano gettato il discredito sul paese, morirono di un flagello di fronte a Dio.37 quegli uomini, dico, che aveano sparso un cattivo grido di quel paese, morirono di piaga, davanti al Signore.
38 Tra quegli uomini che erano andati ad esplorare la terra rimasero in vita Giosuè, figlio di Nun, e Caleb, figlio di Iefunne.38 Ma Giosuè, figliuolo di Nun, e Caleb, figliuolo di Gefunne, restarono in vita, d’infra quelli ch’erano andati per ispiare il paese.
39 Mosè disse queste cose a tutti i figli d'Israele e il popolo se ne rattristò molto.39 Or Mosè riferì quelle parole a tutti i figliuoli d’Israele; e il popolo ne fece un gran cordoglio.
40 Si alzarono di buon mattino e salirono sopra la montagna dicendo: "Eccoci, siamo saliti nel luogo per il quale il Signore ha detto che abbiamo peccato".40 E la mattina seguente si levarono, e salirono alla sommità del monte, dicendo: Eccoci; noi saliremo al luogo che il Signore ha detto; perciocchè noi abbiamo peccato.
41 Ma Mosè disse: "Perché trasgredite l'ordine del Signore? Questo non riuscirà.41 Ma Mosè disse: Perchè trapassate il comandamento del Signore? ciò non prospererà.
42 Non salite, perché non c'è il Signore in mezzo a voi, non fatevi battere di fronte ai vostri nemici,42 Non salite; conciossiachè il Signore non sia nel mezzo di voi; che talora, se vi affrontate co’ vostri nemici, non siate sconfitti.
43 perché l'Amalecita e il Cananeo sono là davanti a voi e cadrete di spada, perché vi siete voltati dal seguire il Signore, e il Signore non sarà con voi".43 Perchè colà davanti a voi son gli Amalechiti, e i Cananei, e voi sarete morti per la spada; perciocchè voi vi siete rivolti di dietro al Signore; ed egli non sarà con voi.
44 Ma si ostinarono a salire sopra la montagna: l'arca dell'alleanza del Signore e Mosè non si mossero dal mezzo dell'accampamento.44 Nondimeno essi si attentarono temerariamente di salire alla sommità del monte; ma l’Arca del Patto del Signore, e Mosè non si mossero di mezzo al campo.
45 L'Amalecita e il Cananeo, che abitavano in quella montagna, scesero, li colpirono e li fecero a pezzi fino a Corma.45 E gli Amalechiti, e i Cananei, che abitavano in quel monte, scesero giù, e li percossero, e li ruppero, perseguendoli fino in Horma