Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Isaia 14


font
LA SACRA BIBBIAEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Certamente il Signore avrà pietà di Giacobbe e sceglierà ancora Israele, li ristabilirà sulla loro terra; lo straniero si unirà ad essi e sarà incorporato alla casa di Giacobbe.1 Der Herr wird mit Jakob Erbarmen haben und Israel von neuem erwählen. Er wird ihnen Ruhe gewähren in ihrer Heimat; Fremde gesellen sich ihnen bei und schließen sich an das Haus Jakob an.
2 I popoli li prenderanno e li condurranno nel loro paese; la casa di Israele se li approprierà sul suolo del Signore come servi e serve e faranno prigionieri quelli che li avevano fatti prigionieri e domineranno sui loro oppressori.2 Die Völker werden Israel nehmen und in seine Heimat zurückführen und im Land des Herrn wird das Haus Israel sie zu Leibeigenen machen, zu Knechten und Mägden. Es wird die gefangen halten, die es gefangen hielten, und wird die unterdrücken, die es einst unterdrückten.
3 Nel giorno in cui il Signore ti avrà liberato dalla tua pena, dalla tua irrequietezza e dalla dura servitù con la quale sei stato asservito,3 Und wenn der Herr dir dann Ruhe gewährt nach deinen Leiden, deiner Unruhe und der harten Knechtschaft, die du erdulden musstest,
4 tu proferirai questa satira contro il re di Babilonia e dirai: "Come è finito l'oppressore, è cessata l'arroganza!4 dann wirst du auf den König von Babel dieses Spottlied singen: Ach, der Unterdrücker fand sein Ende,
ein Ende nahm die Not.
5 Il Signore ha spezzato la verga degli iniqui, lo scettro dei dominatori,5 Der Herr hat die Knüppel der Frevler zerbrochen,
den Stock der Tyrannen,
6 colui che furioso colpiva i popoli con colpi senza fine, che collerico dominava le nazioni, perseguitando senza respiro.6 der in seinem Zorn die Völker erschlug,
sie schlug ohne Ende, der die Völker in seiner Wut zertrat
und sie verfolgte ohne jedes Erbarmen.
7 Tutta la terra si riposa, è tranquilla, erompe in grida di gioia.7 Nun hat die ganze Welt Ruhe und Frieden,
man bricht in Jubel aus.
8 Anche i cipressi gioiscono per te e i cedri del Libano: "Da quando giaci prostrato, i tagliaboschi non salgono più contro di noi".8 Selbst die Zypressen und die Zedern des Libanon
machen sich über dich lustig: Seit du am Boden liegst, kommt keiner mehr her,
um uns zu fällen.
9 Dal basso gli inferi si agitano per te, per farsi incontro al tuo arrivo; per te esso risveglia le ombre, tutti i potenti della terra; ha fatto sorgere dai loro troni tutti i re delle nazioni.9 Das Totenreich drunten gerät in Erregung,
wenn du hinabkommst. Deinetwegen weckt es die Totengeister auf,
alle Fürsten der Erde, alle Könige der Völker lässt es aufstehen
von ihren Thronen.
10 Tutti prendono la parola per dirti: "Anche tu sei stato fiaccato come noi, sei diventato simile a noi!".10 Sie alle rufen dir zu:
Auch du bist nun kraftlos geworden wie wir,
jetzt bist du uns gleich.
11 Il tuo fasto è disceso negli inferi, come la musica delle tue arpe. Sotto di te si stendono le larve, i vermi sono la tua coperta.11 Hinabgeschleudert zur Unterwelt ist deine Pracht
samt deinen klingenden Harfen. Auf Würmer bist du gebettet,
Maden sind deine Decke.
12 Come sei caduto dal cielo, astro del mattino, figlio dell'aurora! Come fosti precipitato a terra, tu che aggredivi tutte le nazioni!12 Ach, du bist vom Himmel gefallen,
du strahlender Sohn der Morgenröte. Zu Boden bist du geschmettert,
du Bezwinger der Völker.
13 Eppure tu pensavi in cuor tuo: "Salirò in cielo, al di sopra delle stelle di Dio erigerò il mio trono. Siederò sul monte dell'assemblea, ai confini del settentrione.13 Du aber hattest in deinem Herzen gedacht:
Ich ersteige den Himmel; dort oben stelle ich meinen Thron auf,
über den Sternen Gottes; auf den Berg der (Götter-)versammlung setze ich mich,
im äußersten Norden.
14 Salirò sulle nubi più alte, sarò simile all'Altissimo".14 Ich steige weit über die Wolken hinauf,
um dem Höchsten zu gleichen.
15 E invece sei stato precipitato negli inferi, nelle profondità dell'abisso!15 Doch in die Unterwelt wirst du hinabgeworfen,
in die äußerste Tiefe.
16 Quanti ti vedono, ti guardano fisso, verso di te guardano. "Questi è colui che faceva tremare la terra e faceva scuotere i regni,16 Jeder, der dich sieht, starrt dich an,
er blickt genau auf dich hin und denkt: Ist das der Mann, der die Königreiche in Schrecken versetzte,
der die Erde erbeben ließ,
17 che ridusse il mondo in deserto, demolì le sue città, e non aprì ai suoi prigionieri il carcere?17 der die Welt zur Wüste gemacht hat,
ihre Städte zerstörte,
der die Gefangenen nicht nach Hause entließ?
18 Tutti i re delle nazioni, tutti riposano gloriosi ognuno nella propria tomba;18 Alle Könige der Völker ruhen in Ehren,
jeder in seinem Grab;
19 tu, invece, sei stato gettato insepolto come un abominevole rampollo, coperto da uccisi, da trafitti di spada, deposti sulle pietre della fossa, come una carogna calpestata!19 du aber wurdest hingeworfen ohne Begräbnis,
wie ein verachteter Bastard. Mit Erschlagenen bist du bedeckt,
die vom Schwert durchbohrt sind,
wie ein zertretener Leichnam. Mit denen, die in steinerne Grüfte hinabsteigen,
20 Tu non sarai insieme ad essi nella sepoltura, poiché hai rovinato il tuo paese, hai massacrato il tuo popolo. Non sarà nominata la discendenza degli iniqui.20 bist du nicht vereint im Grab. Du hast dein eigenes Land zugrunde gerichtet,
hingemordet dein eigenes Volk; darum soll man die Namen der Nachkommen dieses Verbrechers
niemals mehr nennen.
21 Preparate il massacro per i suoi figli, a causa dell'iniquità dei loro padri, non sorgeranno più per conquistare la terra e coprire la faccia del mondo di rovine".21 Richtet eine Schlachtbank her für seine Söhne
wegen der Sünden des Vaters, damit sie sich niemals wieder erheben und die Welt erobern
und den Erdkreis mit Städten erfüllen.
22 Insorgerò contro di loro, oracolo del Signore degli eserciti, e distruggerò di Babilonia il nome ed il resto, stirpe e discendenza. Oracolo del Signore.22 Ich will mich gegen Babel erheben - Spruch des Herrn der Heere -, mit Stumpf und Stiel will ich seinen Namen und Samen vernichten - Spruch des Herrn.
23 La renderò possesso del riccio, una palude stagnante! la spazzerò con la scopa della distruzione. Oracolo del Signore degli eserciti".23 Ich mache es zum Platz für die Eulen und zu einem sumpfigen Teich, mit meinem vernichtenden Besen fege ich es hinweg - Spruch des Herrn der Heere.
24 Il Signore degli eserciti ha giurato: "Certo, come ho pensato, così sarà, e come ho deciso, così succederà!24 Der Herr der Heere hat geschworen:
Wie ich es erdacht habe, so wird es geschehen;
wie ich es plante, so wird es auch kommen.
25 Spezzerò l'Assiro nella mia terra e sui miei monti lo calpesterò. Il suo giogo sarà rimosso da essi, ed il suo peso sarà rimosso dalle loro spalle".25 In meinem eigenen Land will ich Assur zerschmettern,
ich will es auf meinen Bergen zertreten. Dann wird sein Joch von ihnen genommen
und seine Last fällt von ihrer Schulter.
26 Questa è la decisione presa per tutta la terra e questa è la mano distesa su tutte le nazioni.26 Das ist der Plan, der für die ganze Erde beschlossen ist,
das ist die Hand, die über alle Völker ausgestreckt ist.
27 Quando il Signore degli eserciti prende una decisione, chi la potrà annullare? E quando la sua mano è distesa, chi potrà fargliela ritirare?27 Denn der Herr der Heere hat es beschlossen.
Wer kann es vereiteln? Seine Hand ist ausgestreckt.
Wer will sie zurückbiegen?
28 Nell'anno della morte del re Acaz fu pronunziato questo oracolo:28 Im Todesjahr des Königs Ahas erging folgender Ausspruch:
29 "Non rallegrarti, Filistea tutta intera, che la verga che ti percuote è stata spezzata! Poiché dalla radice del serpente uscirà una vipera, e il suo frutto sarà un drago volante.29 Freu dich nicht, Land der Philister,
weil der Stock zerbrochen ist, der dich schlug; denn aus der Schlange geht wie aus einer Wurzel eine Natter hervor
und ihre Frucht ist ein fliegender Drache.
30 I poveri pascoleranno sui miei prati e i miseri riposeranno sicuri, ma farò morire di fame la tua posterità e ucciderò ciò che resta di te.30 Auf meiner Wiese weiden die Schwachen,
dort leben die Armen in Sicherheit; deine Wurzeln aber lasse ich verhungern,
den Rest von dir werde ich erschlagen.
31 Gemi, o porta, urla, o città, trema, Filistea tutta quanta! Poiché dal settentrione arriva un fumo, e nessuno si sbanda nelle sue schiere".31 Schreit auf, ihr Tore, jammere, o Stadt,
verzage, Land der Philister! Denn von Norden kommt Rauch
und keiner entfernt sich aus den Reihen des Heeres.
32 Che risposta si darà ai messaggeri della nazione? "Il Signore ha fondato Sion, in essa trovano rifugio i poveri del popolo".32 Was gibt man den Gesandten der Völker zur Antwort? Der Herr hat Zion gegründet, die Armen seines Volkes finden dort ihre Zuflucht.