Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Proverbi 19


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Val più un povero di condotta onesta che un ricco dalle labbra tortuose.1 - Meglio un povero che cammina colla sua semplicità d'un ricco che torce le sue labbra e che sia stolto.
2 Senza scienza neppur l'impegno è buono e chi affretta il passo sbaglia via.2 Dove non c'è coscienza di sè non c'è il bene, e chi è frettoloso nei passi, inciampa.
3 La stoltezza dell'uomo rovina la sua strada; contro il Signore si irrita il suo cuore.3 L'imprudenza dell'uomo manda a rovescio i suoi piani, e poi irrita il suo cuore contro Dio.
4 La ricchezza moltiplica gli amici, ma l'infelice è sfuggito dal suo amico.4 Le ricchezze attirano amici in gran copia e dal povero, anche gli amici che aveva, se ne discostano.
5 Un testimonio falso non resterà impunito; chi dice menzogne non se la scamperà.5 Il falso testimonio non andrà impunito, e chi dice menzogna non la scamperà.
6 Molti adulano la faccia del potente; ognuno vuol farsi amico di chi può.6 Molti corteggiano la persona del potente e sono amici dell'uomo che dà.
7 Tutti i fratelli del povero lo odiano; ancor più gli amici si allontanano da lui; cerca di far discorsi, ma essi non ci sono.7 I fratelli dell'uomo povero l'hanno preso in avversione, quanto più gli amici se ne saranno allontanati! Chi va dietro alle ciance non avrà mai nulla.
8 Chi possiede un cuore è amico di se stesso; chi custodisce l'intelligenza troverà fortuna.8 Chi fa acquisto di senno ama se stesso, e chi fa tesoro di prudenza se ne troverà bene.
9 Un testimonio falso non rimarrà impunito; chi dice le menzogne perirà.9 Il testimonio falso non uscirà netto, e chi dice menzogne perirà.
10 Non s'addice allo stolto vita agiata; ancor meno a uno schiavo comandare ai capi.10 Non istà bene uno stolto tra gli agi, nè che un servo spadroneggi tra i signori.
11 Il buon senso di un uomo trattiene la sua ira; la sua gloria è passar sopra la colpa.11 Dalla pazienza si conosce l'istruzione dell'uomo ed è sua gloria passare sopra le offese.
12 Come il ruggito del leone è l'ira del re; ma come la rugiada sopra l'erba il suo favore.12 Come il ruggito del leone, così l'ira del re, e quale la rugiada sull'erba, così il suo viso rasserenato.
13 Un disastro per suo padre è un figlio stolto; stillicidio senza fine una moglie litigiosa.13 Il figlio stolto è il cruccio di suo padre e un tetto che continua a sgocciolare, una donna leticona.
14 La casa e la ricchezza si ereditan dagli avi; ma è dono del Signore una moglie intelligente.14 La casa e le sostanze sono date dai parenti, ma proprio da Dio la moglie savia.
15 La pigrizia fa cadere nel torpore e un uomo sfaticato patirà la fame.15 La pigrizia fa pigliar la sonnolenza, e l'anima fiacca patirà la fame.
16 Chi osserva il precetto custodisce la sua vita ma chi disprezza la parola, morirà.16 Chi custodisce il precetto, custodisce l'anima sua; chi disprezza le sue vie, a morte s'incammina.
17 Chi ha pietà del misero fa credito al Signore; gli renderà la sua mercede.17 Chi fa la carità al mendico presta a Dio, che gli renderà il contraccambio.
18 Correggi tuo figlio, perché c'è la speranza; ma non trascendere fino ad ammazzarlo.18 Correggi il tuo figliuolo e non disperare, e non metterti in animo di vederlo morto.
19 Chi è grande nell'ira ne subisce la pena; se lo risparmi, gliene aggiungi ancora.19 Chi presto s'adira pagherà l'ammenda, e se viene alla violenza, più glie se ne aggiungerà.
20 Ascolta il consiglio e accogli il rimprovero, affinché tu arrivi ad esser saggio.20 Ascolta il consiglio e ricevi la correzionese vuoi essere savio in avvenire.
21 Molti progetti son nel cuor dell'uomo; ma il disegno del Signore si realizza.21 Nel cuore umano vi sono propositi assai, ma è la volontà di Dio quella che prevale.
22 Ciò che si desidera dall'uomo è la bontà; e val più un povero che un bugiardo.22 L'uomo che ha provato il bisogno, diventa compassionevole, quindi è meglio un povero, che un uomo finto.
23 Il timore del Signore porta alla vita, l'uomo dimora sazio e il male non lo tocca.23 Il timor di Dio conduce alla vita e nell'abbondanza dimora senza che lo visiti il male.
24 Tuffa il pigro la sua mano nel piatto; ma non riesce a portarla alla bocca.24 Il pigro mette la sua mano sotto l'ascella, neppur per portarsela alla bocca la tirerà fuori.
25 Colpisci l'insensato e l'ingenuo si ravvede; riprendi l'intelligente e intende la ragione.25 Se batti l'insolente, anche l'ingenuo si fa accorto, e se riprendi un sapiente, avrà di che imparare.
26 Chi insulta il padre e fa fuggir la madre, è un figlio spudorato e turpe.26 Chi maltratta il padre e scaccia la madreè un infame e un disgraziato.
27 Cessa, figlio mio, di ascoltare l'istruzione, e ti allontanerai dalle parole della scienza.27 Non stancarti, figliuolo, di udire insegnamentie non essere ignaro delle massime della scienza.
28 Un testimonio malvagio si beffa della giustizia; la bocca degli empi divora l'iniquità.28 Il testimonio iniquo si piglia giuoco della giustizia, e la bocca degli empi trova il suo pascolo nel delitto.
29 Per gli insensati stan pronti i castighi; le botte per il dorso degli stolti.29 Le pene stanno preparate pei furfanti e i colpi di staffile per la pelle degli stolti.