Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Esodo 10


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Il Signore disse a Mosè: "Va' dal faraone, perché sono io che ho appesantito il suo cuore e il cuore dei suoi servi, perché io possa compiere questi miei segni in mezzo a lui,1 E disse lo Signore a Moisè: va a Faraone; io ancora indurai lo cuore suo e delli servi suoi, acciò ch' io faccia questi miei segni in lui.
2 e tu possa raccontare a tuo figlio e al figlio di tuo figlio come io ho preso in giro l'Egitto, con i miei segni che ho fatto in mezzo a loro, e sappiate che io sono il Signore".2 E narri nelle orecchie del figliuolo tuo e dei nepoti tuoi, quante volte io abbia contrito Egitto, e li miei segni abbia fatto in loro; e sappiate ch' io sono lo Signore Iddio.
3 Mosè, con Aronne, andò dal faraone e gli dissero: "Così ha detto il Signore, Dio degli Ebrei: "Fino a quando ti rifiuterai di umiliarti davanti a me? Manda via il mio popolo perché mi serva.3 Entrarono adunque Moisè ed Aaron, e dissero a lui: questo dice lo Signore Iddio degli Ebrei: persino a che tu non ti vogli sottoporre a me? la scia lo mio popolo, acciò ch' ei facci sacrificio a me.
4 Poiché se non vuoi mandar via il mio popolo, ecco io farò venire domani delle cavallette nel tuo territorio:4 Ma se tu sarai costante, e non vogli lasciare lui: ecco io inducerò domani grilli nelle fini tue.
5 copriranno la faccia della terra e non si potrà più vedere la terra; mangeranno il resto di quello che è scampato, rimasto a voi dopo la grandine, mangeranno ogni albero che cresce nella campagna;5 Li quali copriranno tutte le terre; e niuna cosa fuori di loro apparisca; ma mangino ogni cosa sarà scampata dalla gragnola; e certo egli roderanno tutti li legni che germinano nelli campi.
6 riempiranno le tue case, le case dei tuoi servi e le case di tutto l'Egitto: ciò che non videro i tuoi padri e i padri dei tuoi padri dal giorno in cui furono su questo suolo fino a questo giorno". Poi si voltò, e uscì dal faraone.6 Ed empiranno le case tue e delli servi tuoi e di tutti gli Egizii, quanti non videro li padri tuoi e li avoli, poscia che nascerono sopra la terra insino al presente dì. E rivolsesi, e partissi Moisè da Faraone.
7 I servi del faraone gli dissero: "Fino a quando costui sarà per noi una trappola? Manda via questa gente: che servano il Signore, loro Dio; non sai ancora che l'Egitto è perduto?".7 E dissero li servi di Faraone a lui: perchè sostegnamo noi questo scandolo? Lascia li uomini, acciò che egli sacrifichino a Dio loro. Non vedi tu, che perirà Egitto?
8 Si fece venire Mosè, con Aronne, dal faraone. Disse loro: "Andate a servire il Signore, vostro Dio: ma chi sono quelli che se ne vanno?".8 E richiamarono Moisè ed Aaron a Faraone, il quale disse a loro: andate e sacrificate a Dio vostro. Ma chi sono coloro che vi debbeno andare?
9 Mosè disse: "Andremo con i nostri giovani e i nostri anziani, andremo con i nostri figli e le nostre figlie, con il nostro gregge e il nostro armento, perché è per noi una festa del Signore".9 Disse Moisè: colli piccolini nostri e colli più vecchi anderemo, con li figliuoli e figliuole, colle pecore e coll'armento. Egli è veramente la solennità del Signore Iddio nostro.
10 Disse loro: "Che il Signore sia con voi, come è vero che io voglio mandar via voi e i vostri piccoli: badate, però, che voi avete in mente un progetto malvagio.10 E rispose Faraone: così lo Signore è con voi, come adunque lascerò voi e li figliuoli vostri. A chi è dubbio, che pessimamente abbiate pensato?
11 No: andate voi, uomini, a servire il Signore, poiché è quello che chiedete". E li cacciarono via dalla presenza del faraone.11 Non si farà così; ma andate solamente gli uomini, e sacrificate al Signore; veramente voi medesimi addomandaste questo. E incontanente cacciati sono dal cospetto di Faraone.
12 Il Signore disse a Mosè: "Stendi la tua mano sul paese d'Egitto per le cavallette: salgano sul paese d'Egitto e mangino ogni erba della terra, tutto quello che ha lasciato la grandine".12 Ma disse lo Signore a Moisè: istendi la mano tua sopra la terra d'Egitto a' grilli, acciò che saglino sopra la terra, e sopra quella sì divorino tutta l'erba ch' è rimasa dalla gragnola.
13 Mosè stese il suo bastone sul paese d'Egitto, e il Signore diresse un vento dell'est sul paese tutto quel giorno e tutta la notte. Venne il mattino, e il vento dell'est aveva portato le cavallette.13 Ed istese Moisè la verga sopra la terra di Egitto; e lo Signore v indusse lo vento ardente tutto quello dì e la notte; e fatto la mattina, lo vento ardente levoe li grilli.
14 Le cavallette salirono su tutto il paese d'Egitto e si posarono su tutto il territorio d'Egitto in gran quantità, così che prima non c'erano state tante cavallette, come dopo non ci saranno più.14 Li quali salirono sopra tutta la terra d'Egitto, e stettero in tutti li fini d'Egitto sanza numero; li quali innanzi quello tempo non v'eran stati, nè poscia debbono essere.
15 Coprirono la superficie di tutto il paese e oscurarono la terra: mangiarono tutta l'erba della terra, ogni frutto dell'albero lasciato dalla grandine; niente di verde restò sugli alberi e dell'erba del campo in tutto il paese d'Egitto.15 E coprirono tutta la faccia della terra, guastando ogni cosa, e dirorando tutta l'erba della terra, e qualunque cosa de' pomi negli albori, li quali la gragnola avea lasciati; e ad ogni modo niuna cosa virente lasciarono nelli legni nè nelle erbe in tutta la terra d'Egitto.
16 Il faraone si affrettò a chiamare Mosè ed Aronne e disse: "Ho peccato contro il Signore, vostro Dio, e contro di voi.16 Per la quale cagione affrettato Faraone chiamò Moisè ed Aaron, e disse loro: peccai al Signore Iddio vostro ed in voi.
17 Ma ora, ti prego, perdona il mio peccato almeno questa volta, e pregate il Signore, vostro Dio, che soltanto allontani da me questa morte".17 Ma ora perdonate a me lo peccato ancora questa volta; e pregate lo Signore Iddio vostro, che egli tolga da me questa morte.
18 Egli uscì dal faraone e pregò il Signore.18 E partitosi Moisè dal cospetto di Faraone, orò il Signore.
19 Il Signore cambiò la direzione del vento e lo fece soffiare dal mare, molto forte: esso portò via le cavallette e le trascinò verso il Mar Rosso: non restò una cavalletta in tutto il territorio d'Egitto.19 Il quale fece sffioare lo vento da occidente grandissimo; e tolti li grilli, gittolli in lo mare rubro; e non ne rimase pur uno in tutta la terra di Egitto.
20 Ma il Signore indurì il cuore del faraone, e non mandò via i figli d'Israele.20 E indurato è lo cuore di Faraone; nè non vuolse lasciare i figliuoli d'Israel.
21 Il Signore disse a Mosè: "Stendi la tua mano verso il cielo: ci sarà il buio sul paese d'Egitto, un buio da poterlo palpare".21 Disse ancora lo Signore a Moisè: istendi la mano tua in cielo; e fieno le tenebre sopra la terra d'Egitto, sì grandi e dense, acciò che palpare si possano.
22 Mosè stese la sua mano verso il cielo e ci fu buio cupo in tutto il paese d'Egitto per tre giorni.22 Ed istese la mano Moisè in cielo; e fatte sono tenebre orribili sopra la terra d'Egitto tre dì, sì grandi,
23 Nessuno vide il proprio fratello e nessuno si alzò in piedi per tre giorni, ma tutti i figli d'Israele avevano luce dove risiedevano.23 che niuno vide lo fratello suo, e non si mosse del luogo suo nel quale era; ma dovunque abitavano li figli d'Israel, si lucea (ed era chiaro).
24 Il faraone chiamò Mosè e disse: "Andate a servire il Signore: solo restino il vostro gregge e il vostro armento. Anche i vostri piccoli possono andare con voi".24 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: andate e sacrificate al Signore; e solamente le pecore e l'armento vostro rimangano; li figliuo li vostri vengano con voi.
25 Mosè disse: "Anche tu ci darai in mano sacrifici e olocausti per offrirli al Signore, nostro Dio.25 E disse Moisè: ancora l'ostie e li sacrificii darai a noi, li quali offeriamo al Signore Iddio nostro.
26 Anche i nostri greggi partiranno con noi: non ne resterà un'unghia, perché da quello prenderemo le vittime per servire il Signore, nostro Dio, e noi non sappiamo con che cosa servire il Signore finché non arriveremo laggiù".26 Tutte le greggie verranno con esso noi; non rimanerà di loro l'unghia: le quali necessarie sono alculto del Signore nostro, e specialmente conciosia cosa che noi non sappiamo quello che si debba sacrificare, insino a tanto che noi non ve niamo a quello luogo.
27 Il Signore indurì il cuore del faraone e non volle mandarli via.27 Ma indurò lo Signore lo cuore di Faraone; e non volle lasciare lo popolo.
28 Il faraone gli disse: "Va' via da me: sta' attento a non vedere più il mio volto, perché il giorno in cui vedrai il mio volto morirai".28 E disse Faraone a Moisè: partiti da me, e guarda che tu più non vedi la faccia mia; in verità qualunque di apparirai a me, io ti farò morire.
29 Mosè disse: "Hai detto bene: non vedrò più il tuo volto".29 Rispose Moisè: così sarae fatto come tu hae detto, ch' io non vederò più oltre la faccia tua.