Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 23


font

1Queste sono le ultime parole di Davide: "Oracolo di Davide, figlio di Iesse, oracolo dell'uomo suscitato dall'Altissimo, del consacrato del Dio di Giacobbe, del soave salmista d'Israele.2Lo spirito del Signore parla per mezzo mio, la sua parola è sulla mia lingua.3Mi ha parlato il Dio d'Israele, la rupe d'Israele mi ha detto: chi governa l'uomo è un giusto, chi governa è uno che teme Dio!4E come schiarisce il mattino al sorgere del sole, un mattino senza nubi, per lo splendore e per la pioggia spunta l'erba dalla terra,5così non è forse la mia casa presso Dio? Sì, un'alleanza eterna mi ha concesso, determinata in tutto e ben custodita. Tutta la mia salvezza e ogni mio desiderio non li farà forse germogliare?6Ma il perverso è come le spine: si gettano via tutte quante senza prenderle con la mano;7e chiunque le tocca si arma di un ferro, o di un legno di lancia, e con fuoco sono incenerite sul posto".8Questi sono i nomi dei prodi di Davide: Is-Baal il cacmonita, capo dei Tre. Egli brandì la lancia contro ottocento e li trafisse in una volta.9Dopo di lui Eleàzaro, figlio di Dodò l'acochita, era dei tre prodi. Era con Davide quando essi sfidarono i Filistei che si erano radunati per la battaglia. Mentre gli uomini d'Israele si ritiravano,10egli si levò e colpì i Filistei fino a quando la sua mano stanca s'irrigidì sulla spada. Il Signore operò in quel giorno una grande vittoria e il popolo ritornò dietro a lui solo per fare bottino.11Dopo di lui Sammà, figlio di Aghè l'ararita. I Filistei si erano radunati a Lechì, dove era un appezzamento di terreno pieno di lenticchie. Il popolo era fuggito davanti ai Filistei,12ma lui si piantò nel mezzo dell'appezzamento, lo liberò e batté i Filistei. Il Signore operò una grande vittoria.13Tre dei Trenta scesero per la mietitura e andarono da Davide alla spelonca di Adullàm, mentre un distaccamento dei Filistei stava accampato nella Valle dei Rèfaim.14Davide stava allora nella fortezza, mentre la guarnigione dei Filistei era a Betlemme.15Davide ebbe un desiderio e disse: "Magari potessi bere l'acqua del pozzo che sta alla porta di Betlemme!".16I tre prodi, sfondando il campo dei Filistei, attinsero acqua dal pozzo che è alla porta di Betlemme, la presero e la portarono a Davide. Egli non volle berla, ma la versò in libagione al Signore,17dicendo: "Mi guardi il Signore dal fare questo! Non è forse il sangue degli uomini che sono andati con pericolo della loro vita?". E non volle berla. Tali cose compirono i tre prodi.18Abisài, fratello di Ioab, figlio di Zeruià, era capo dei Trenta. Egli brandì la lancia contro trecento impuri e li trafisse. Così si acquistò un nome fra i Trenta.19Fu il più onorato dei Trenta e diventò loro capo; ma non raggiunse i Tre.20E Benaià, figlio di Ioiadà, uomo valoroso, ricco di imprese, era di Cabseèl. Egli uccise i due figli di Arièl di Moab; discese pure dentro la cisterna e uccise un leone nel giorno della nevicata.21Egli batté l'egiziano, uomo imponente: l'egiziano aveva in mano una lancia, mentre l'altro scendeva contro di lui con il bastone: strappò la lancia di mano all'egiziano e l'uccise con la sua stessa lancia.22Tali gesta compì Benaià, figlio di Ioiadà, e si acquistò un nome fra i trenta prodi.23Fu il più illustre dei Trenta, ma non raggiunse i Tre. Davide lo prepose al suo corpo di guardia.24Poi vi erano Asael fratello di Ioab, uno dei Trenta; Elcanan figlio di Dodò, di Betlemme.25Samma di Carod; Elika di Carod;26Celes di Pelet; Ira figlio di Ikkes, di Tekoa;27Abiezer di Anatot; Mebunnai di Cusa;28Zalmon di Acoach; Maharai di Netofa;29Cheleb figlio di Baana, di Netofa; Ittai figlio di Ribai, di Gabaa di Beniamino; Benaia di Piraton;30Iddai di Nahale-Gaas;31Abi-Albon di Arbat; Azmavet di Bacurìm;32Eliacba di Saalbon; Iasen di Gun;33Gionata figlio di Samma, di Arar; Achiam figlio di Sarar, di Afar;34Elifelet figlio di Acasbai, il maacatita; Eliam figlio di Achitòfel, di Ghilo;35Chesrai del Carmelo; Paarai di Arab;36Igal figlio di Natan, da Zoba; Bani di Gad;37Zelek l'ammonita; Nacrai da Beerot, scudiero di Ioab, figlio di Zeruià;38Ira di Ieter; Gareb di Ieter;39Uria l'hittita. In tutto trentasette.