Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 1


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Paolo [fatto] apostolo non dagli uomini nè per mezzo d'uomo, ma da Gesù Cristo e da Dio Padre che lo risuscitò da morte,1 Paulo apostolo, non dagli uomini nè (eletto) per uomo, ma per Iesù Cristo, e per Dio padre, il quale suscitò lui da morte,
2 e tutti i fratelli che son con me alle Chiese della Galazia;2 e tutti gli altri fratelli li quali sono meco (salute mandiamo) alle Chiese le quali son in Galazia.
3 grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo,3 Grazia sia a voi e pace da Dio padre, e dal nostro Signore Iesù Cristo,
4 che diede se stesso per i nostri peccati, allo scopo di sottrarci all'età presente malvagia, secondo il volere di Dio Padre nostro,4 (imperò) che diede sè medesimo per li peccati nostri, [a] scampare noi di questo secolo malvagio, secondo la volontà di Dio padre nostro,
5 a cui sia gloria per i secoli dei secoli. Amen.5 al quale è gloria in tutti li secoli de' secoli.
6 Mi meraviglio che così presto voi passiate, da quel Vangelo che v'ha chiamato nella grazia di Cristo ad uno diverso.6 Maravigliomi che così presto vi transferite (e partiate) da colui il quale vi chiamò nella grazia di Cristo (e volete credere) in altro evangelio.
7 Ma non esiste un altro Vangelo; soltanto vi sono alcuni che vi disturbano, e vorrebbero sovvertire il Vangelo di Cristo.7 Il quale non è altro, se non è che son alquanti li quali vi conturbano, e vogliono rivolgere (e transmutare) l' evangelio di Cristo.
8 Ma anche se noi stessi o un angelo del Cielo venisse ad annunziarvi [un Vangelo] diverso da quello che vi abbiamo annunziato noi, sia egli anàtema.8 Ma dicovi così, che se io o angelo del cielo venisse per evangelizzare a voi in altra guisa che noi predicammo a voi, sia scomunicato,
9 Già l'abbiamo detto e lo ripeto ora: se qualcuno evangelizza contro l'annunzio che avete ricevuto, sia anàtema.9 come io predissi a voi, e adesso un' altra volta vi dico: se alcuno predicherà a voi, eccetto quello che avete ricevuto, sia scomunicato.
10 Poichè ora ho io a conciliarmi gli uomini o Dio? cerco forse di piacere agli uomini? se ancora cercassi piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo.10 Ma ora vogl' io suadere agli uomini, ovver a Dio? Ovver cerco io di piacere agli uomini? Se io ancora piacessi agli uomini, non sarei servo di Cristo.
11 Dovete sapere, o fratelli, che il Vangelo da me predicato non è secondo l'uomo,11 Ma sappiate, fratelli, che l' evangelio che predicato è da me, che non è secondo l' uomo.
12 e di fatto non l'ho mica ricevuto da un uomo, nè io ne fui ammaestrato, ma l'ho avuto per rivelazione di Gesù Cristo.12 Nè ebbilo dall' uomo, nè non l' imparai; ma ebbilo per revelazione di Iesù Cristo.
13 Avete certo sentito parlare di come mi comportavo nel giudaismo; perseguitavo accanitamente la Chiesa di Dio e la devastavo;13 Chè voi udiste la conversazione mia altra volta per me medesimo, che oltra misura perseguitava la Chiesa di Dio, e combattea quella.
14 e progredivo nel giudaismo molto più di varii coetanei della mia stirpe, essendo gran zelatore delle tradizioni avite.14 E sopra avanzava (molti) in lo giudaismo sopra molti ch' erano di mia età nella schiatta mia, essendo molto fervente seguitatore delle dottrine mie paternali.
15 Ma quando Colui che mi aveva messo da parte fin dal seno di mia madre e mi chiamò colla sua grazia,15 Ma quando piacque a colui, che mi spartie dal ventre della mia madre, e chiamò me per la sua grazia,
16 credette di rivelare in me il suo Figlio, affinchè lo annunziassi alle genti, immediatamente, senza consultare nè carne nè sangue,16 per manifestare il suo Figliuolo in me, perchè io lo predicassi intra la gente, io incontinente non obbedii alla carne e al sangue.
17 e senza neppure salire a Gerusalemme a vedere quelli che prima di me erano apostoli, me ne andai in Arabia e poi di nuovo tornai a Damasco.17 Nè venni in Ierusalem dagli antecessori miei apostoli; ma andai in Arabìa, e poi ritornai ancora in Damasco.
18 Appresso, dopo tre anni, venni a Gerusalemme per conoscere Pietro, e rimasi da lui quindici giorni.18 E poi dopo tre anni venni in Ierusalem per vdere Pietro, e stetti con lui quindici dì.
19 e non vidi altri degli apostoli, se non Giacomo il fratello del Signore.19 E niuno degli apostoli viddi, se non Iacob fratello del Signore.
20 Per ciò che scrivo qui, ecco dichiaro davanti a Dio ch'io non mento.20 E di queste cose ch' io vi scrivo, Dio è presente, ch' io non mento.
21 Appresso venni nelle terre della Siria e della Cilicia;21 E poi venni nelle parti di Siria e Cilicia.
22 ma di persona ero sconosciuto alle chiese della Giudea, quelle in Cristo,22 E (per tutto questo) ancora non era palese (nè manifesto) alle Chiese di Iudea, le quali erano in Cristo.
23 solo avevano sentito dire che «chi una volta ci perseguitava, ora annunzia la fede che prima voleva distruggere»,23 Ma aveano inteso di me (in questo modo) che quello che si solea fare persecutore per altro tempo, era predicatore della fede, la quale altre volte (guerreggiava e) combatteva.
24 e rendevano per me gloria a Dio.24 E in me glorificavano Dio.