Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 14


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - E anche in Iconio avvenne che essi entrarono insieme nella sinagoga de' Giudei, e parlarono in maniera che una gran moltitudine di Giudei e di Greci credette.1 Avvenne similmente in Iconio, che entrarono insieme nella sinagoga de' Giudei, e ragionarono di modo, che una gran moltitudine di Giudei, e di Greci credette.
2 Ma i Giudei rimasti increduli, eccitarono e inasprirono gli animi de' Gentili contro i fratelli.2 Ma i Giudei, che si rimasero increduli, miser su, e irritarono gli animi de' Gentili contro de' fratelli.
3 Essi nondimeno si fermaron parecchio tempo, predicando con franchezza, fiduciosi nel Signore, il quale confermava la parola della sua grazia, concedendo che per le loro mani si operassero miracoli e prodigi.3 Si fermaron però molto tempo, predicando liberamente affidati nel Signore, il quale confirmava la parola della sua grazia, concedendo, che segni, e prodigj fossero per le loro mani operati.
4 E la moltitudine della città si divise: chi stava per i Giudei, e chi per gli apostoli.4 E si divise il popolo della città: e alcuni erano pe' Giudei, altri per gli Apostoli.
5 Ma, fattosi un tumulto di Gentili e di Giudei co' loro capi, a fin di oltraggiarli, e lapidarli,5 Ma sollevatisi i Gentili, e Giudei con i loro capi, affine di oltraggiargli, e lapidarli,
6 essi saputa la cosa, si rifugiarono nelle città della Licaonia, a Listri, a Derbe e ne' paesi all'intorno, e ivi evangelizzavano.6 Considerata la cosa, si rifugiarono per le città della Licaonia, Listra, e Derbe, e per tutto il paese all'intorno, e quivi si stavano evangelizzando.
7 Ora in Listri trovavasi un uomo infermo nei piedi, storpio sin dal seno materno, e che non aveva mai camminato.7 Or in Listra trovavasi un uomo impotente nelle gambe, stroppiato fin dall'utero della madre, il quale non si era mai mosso.
8 Anch'egli udì Paolo che predicava, e che fissati in lui gli occhi e vedendo che aveva fede da esser guarito,8 Questi stette a sentire i ragionamenti di Paolo. Il quale avendolo mirato, e vedendo che aveva fede d'esser salvato,
9 disse ad alta voce: «Lèvati ritto su' tuoi piedi!». Egli saltò su e si mise a camminare.9 Ad alta voce disse: Alzati ritto tu' tuoi piedi. E saltò su, e camminava.
10 Allora la folla, visto quel che Paolo aveva fatto, alzò la voce, dicendo in lingua licaonica: «Gli dèi han preso forma umana, e son discesi fino a noi».10 Ma le turbe veduto quello, che avea fatto Paolo, alzaron la voce, dicendo nel linguaggio di Licaonia: Sono, discesi a noi degli dei in sembianza di uomini.
11 E Barnaba chiamavano Giove, Paolo invece Mercurio, essendo egli il primo a parlare.11 E davano a Barnaba il nome di Giove, e quel di Mercurio a Paolo: perché questi era, che portava la parola,
12 Di più: il sacerdote di Giove, ch'era all'entrata della città, menò de' tori con delle ghirlande dinanzi alle porte, e voleva col popolo, offrir loro un sacrificio.12 E di più il sacerdote di Giove, il qual (Giove) era all'entrare della città, condotti de' tori con le corone dinanzi alle porte, voleva insieme con le turbe far sagrifizio.
13 Ma gli apostoli Barnaba e Paolo, udito ciò, si stracciaron le vesti, e si gettarono in mezzo alla folla, gridando:13 La qual cosa udita avendo gli Apostoli Barnaba, e Paolo, stracciatesi le tonache, saltarono in mezzo alle turbe, gridando,
14 «Uomini, perchè fate questo? Anche noi siam de' mortali, uomini simili a voi, e vi predichiamo che da queste cose vane vi convertiate al Dio vivente, che ha fatto il cielo e la terra e il mare, e tutte le cose che sono in essi.14 E dicendo: O uomini, perché fate voi questo? Anche noi siam uomini mortali simili a voi, che vi predichiamo di rivolgervi da queste vanità a Dio vivo, che fece il cielo, e la terra, e il mare, e tutto quello, che è in essi.
15 Egli, nel tempo passato, lasciò per le loro vie tutte le nazioni;15 Il quale nelle età passate permise, che tutte le genti camminassero le loro vie.
16 pur facendosi riconoscere ne' suoi benefizi, mandando dal cielo piogge e stagioni fruttifere, dando nutrimento in abbondanza, empiendo di letizia i nostri cuori».16 Sebbene non lasciò se medesimo senza testimonianza, facendo benefizj, dando dal cielo le pioggie, e le stagioni fruttifere, dando in abbondanza il nudrimento, e la letizia a' nostri cuori.
17 Anche parlando così, a mala pena potettero ritrarre la folla dall'offrir loro un sacrificio.17 E con dir tali cose appena trattennero il popolo dal fare ad essi sagrifizio.
18 Ma giunsero ad Antiochia e da Iconio certi Giudei, che sobillarono le turbe; le quali lapidarono Paolo e lo trascinarono fuori della città, credendo che fosse morto.18 Ma sopraggiunscro da Antiochia, e da Iconio alcuni Giudei: e svolsero la moltitudine, e lapidato Paolo lo strascinarono fuori della città, giudicando che ei fosse morto.
19 Corsero i discepoli intorno a lui, ed egli, alzatosi, rientrò in città; e il giorno seguente partì con Barnaba per Derbe.19 Ma avendolo attorniato i discepoli, si alzò, ed entrò in città, e il dì seguente si parti con Barnaba per Derbe.
20 Evangelizzato che ebbero questa città, e fatti molti discepoli, furon di nuovo a Listri, a Iconio, ad Antiochia,20 E avendo annunziato il Vangelo a quella città, e fattivi molti discepoli, ritornarono a Listra, e a Iconio, e ad Antiochia,
21 confortando le anime di tutti, ed esortando tutti a star fermi nella fede, e dicendo loro che al regno di Dio s'arriva attraverso molte tribolazioni.21 Confortandole anime de' discepoli, e ammonendogli a star fermi nella fede: e dicendo, come al regno di Dio arrivar dobbiamo per via di molte tribulazioni.
22 E dopo avere, con preghiere e digiuni, ordinato de' presbiteri per essi in ciascuna chiesa, li raccomandarono al Signore, nel quale avevano creduto.22 E avendo ordinato (dopo l'orazione, e il digiuno) de' sacerdoti per essi in ciascheduna chiesa, gli raccomandarono al Signore, nel quale avevano creduto.
23 Poi traversata la Pisidia, vennero in Panfilia;23 E scorsa la Pisidia, giunsero nella Panfilia,
24 poi, annunciata la parola del Signore in Perge, scesero al mare, ad Attalia;24 E annunziata la parola del Signore in Perge, scesero ad Attalia:
25 e di lì fecero vela per Antiochia, donde erano stati affidati alla grazia di Dio per l'opera che avevano a compiere.25 E di li navigarono ad Antiochia, di dove erano stati posti nelle mani della grazia di Dio per l'opera, che avevano compiuta.
26 Al loro arrivo, adunarono la chiesa, e raccontarono le grandi cose che Dio aveva fatto con essi, e come aveva aperta ai Gentili la porta della fede.26 E al primo loro arrivo, adunata la Chiesa, raccontarono, quanto grandi cose avesse fatto Dio con essi, e come avesse aperto alle genti la porta della fede.
27 E si trattennero non poco tempo coi discepoli.27 E si trattener non poco tempo con a discepoli.