Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Malachia 2


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - E ora vien fatta questa intimazione a voi, o sacerdoti:1 Ed ora a voi quest'ordine, o sacerdoti.
2 - Se voi non mi vorrete ascoltare e non prenderete a cuore di dar gloria al mio nome, dice il Signore degli eserciti, io manderò l'indigenza in mezzo a voi, e maledirò le vostre benedizioni e le maledirò, perchè non avete preso a cuore.2 Se voi non volete dar retta, se non volete prendere a cuore di dar gloria al mio nome, — dice il Signore degli eserciti io vi manderò la miseria, e maledirò le vostre benedizioni, le maledirò, perchè non (le) avete prese a cuore.
3 Ecco che io vi ritirerò la spalla [delle vostre vittime], e vi spanderò lo sterco delle vostre solennità sulla faccia, e che vi porti seco!3 Ed ecco io vi getterò la spalla, vi getterò in faccia lo sterco delle vostre solennità, e vi resterà attaccato.
4 E saprete che ho fatto a voi questa intimazione, affinchè persista la mia alleanza coi figli di Levi, dice il Signore degli eserciti.4 E voi saprete che io v'ho mandato quest'ordine, per far continuare il mio patto con Levi — dice il Signore degli eserciti.
5 La mia alleanza con lui fu di vita e di pace, e gli diedi il timore e mi temè, e davanti al nome mio tramava.5 Il mio patto con chi fu di vita e di pace, e diedi a lui il timore, e mi temè, e tremava al mio nome.
6 La legge della verità fu nella sua bocca e iniquità non si trovò sulle sue labbra; si comportò meco con pace e rettitudine e ritrasse molti dall'iniquità:6 La legge della verità fu nella sua bocca, e sulle sue labbra non fu trovata iniquità, camminò con me nella pace e nell'equità, e molti ritrasse dal peccato.
7 perchè le labbra del sacerdote devono custodire la scienza e dalla sua bocca ricercheranno la legge, perchè esso è l'angelo del Signore degli eserciti.7 Le labbra del sacerdote custodiranno la scienza, e alla bocca di lui chiederanno la legge, perchè è l'angelo del Signore degli eserciti.
8 Ma voi vi siete discostati dalla vostra strada e siete stati a molti d'inciampo nella legge e avete infranto il patto di Levi, - dice il Signore.8 Ma voi siete usciti di strada, siete stati di scandalo a molti nella legge, avete reso vano il patto di Levi — dice il Signore degli eserciti.
9 Quindi anch'io vi ho resi spregevoli e abiètti a tutta la popolazione, siccome non avete mantenuta l'osservanza dei miei regolamenti, facendo preferenze alle persone riguardo alla legge.9 E per questo anch'io vi renderò vili e abbietti per tutti i popoli, perchè non avete seguite le mie vie ed avete avuti riguardi personali nella legge.
10 Non è egli uno stesso il padre di tutti noi? non è egli uno stesso Dio, quegli che ci ha creati? Perchè adunque ciascuno di noi disprezza il proprio fratello, profanando il patto dei padri nostri?10 Non è uno solo il Padre di tutti noi? Non è uno solo il Dio che ci ha creati? Perchè dunque ognuno di noi disprezza il proprio fratello, violando il patto dei nostri padri?
11 Giuda ha prevaricato ed una cosa abominevole è stata commessa in Israele e in Gerusalemme: perchè Giuda profanò ciò che è sacro al Signore, ciò che gli è caro, ed ebbe [in moglie] la figlia d'un dio straniero.11 Giuda ha prevaricato, l'abominazione è stata commessa in Israele e in Gerusalemme, perchè Giuda ha contaminato il santuario del Signore, da lui amato, sposando figlie di dèi stranieri.
12 Il Signore disperderà l'uomo che ha fatto questo, il maestro e il discepolo dai tabernacoli di Giacobbe e colui che presenta l'offerta al Signore degli eserciti!12 Il Signore sterminerà dalle tende di Giacobbe chi avrà fatta tal cosa, il maestro, il discepolo e colui che offre doni al Signore degli eserciti.
13 E un'altra cosa avete fatto ed è questa: Avete ricoperto di lacrime l'altare del Signore, e di pianto e di gemito, in modo che non posso più volger lo sguardo al sacrificio, nè raccogliere qualche cosa di gradevole dalle vostre mani.13 E di più avete fatto anche questa: avete coperto l'altare del Signore di lacrime, di pianto, di mugli, tanto che io non guardo più a verun sacrifizio, e nulla posso ricevere dalle vostre mani che possa placarmi.
14 E voi avete detto: - E per qual motivo? - Perchè il Signore è stato testimonio fra te e la donna che hai sposato giovane, e che tu hai vilipesa mentre era tua consorte e tua legittima sposa.14 E voi dite: « Per qual motivo? » Perchè il Signore fu testimone fra te e la moglie della tua prima giovinezza. da te poi disprezzata, essa, che era la tua compagna, la sposa del tuo patto.
15 Non è forse uno stesso che la fece? e non è forse un residuo del suo spirito? e che cosa cerca quest'uno se non una prole di Dio? Custodite adunque il vostro spirito: e tu non essere sleale con la moglie della tua giovinezza.15 Non fece (anche lei) l'Unico? Non è il resto del suo spirito? E che cerca l'Unico se non la posterità di Dio? Custodite dunque il vostro spirito, e non disprezzate le spose della vostra prima giovinezza.
16 - Quando tu l'abbi in avversione, rimandala, dice il Signore Dio di Israele, ma a costui l'iniquità ricoprirà il vestimento, dice il Signore degli eserciti. - Custodite il vostro spirito e non vogliate essere sleali.16 Se poi tu l'hai in avversione, rimandala; ma l'iniquità coprirà il suo vestimento — dice il Signore degli eserciti. Conservate dunque il vostro spirito e non vogliate disprezzarle.
17 Voi avete fatto pena al Signore coi vostri discorsi, e avete detto: - In che gli abbiam fatto pena? - In quanto andate dicendo: - Chiunque fa male è buono negli occhi del Signore, e costoro gli piacciono! - oppure: - Dov'è il Dio della giustizia? -17 Voi avete recato affanno al Signore coi vostri discorsi. Ma voi dite: « In che gli abbiamo recato affanno? » In questo che voi andate dicendo: « Tutti quelli che fanno il male son buoni davanti al Signore, son proprio quelli che gli piacciono » o almeno: « Dov'è il Dio del giudizio? »