Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Siracide 26


font
BIBBIA RICCIOTTIVULGATA
1 - Beato il marito della donna dabbene, perchè sarà raddoppiato il numero de' suoi anni.1 Mulieris bonæ beatus vir :
numerus enim annorum illius duplex.
2 La donna forte rallegra suo marito, e gli fa compiere in pace gli anni di sua vita.2 Mulier fortis oblectat virum suum,
et annos vitæ illius in pace implebit.
3 Buon capitale una donna per bene: sarà assegnata a quei che temono il Signore, all'uomo per le sue buone opere.3 Pars bona mulier bona,
in parte timentium Deum dabitur viro pro factis bonis :
4 Del ricco e del povero è contento [allora] il cuore, e lieta in ogni tempo la loro faccia.4 divitis autem et pauperis cor bonum,
in omni tempore vultus illorum hilaris.
5 Di tre cose ha timore il cuor mio, e della quarta ha paura la mia faccia:5 A tribus timuit cor meum,
et in quarto facies mea metuit :
6 la mormorazione della città e la radunata del popolo6 delaturam civitatis, et collectionem populi :
7 e la falsa calunnia, cose tutte più odiose della morte;7 calumniam mendacem super mortem omnia gravia :
8 ambascia di cuore e cordoglio è una donna gelosa,8 dolor cordis et luctus, mulier zelotypa.
9 [poiché c'è] nella donna gelosa il flagello della lingua che a tutti racconta [i suoi presunti guai].9 In muliere zelotypa flagellum linguæ,
omnibus communicans.
10 Come un paio di buoi agitati è una donna malvagia: chi l'ha, è come chi piglia uno scorpione.10 Sicut boum jugum quod movetur, ita et mulier nequam :
qui tenet illam quasi qui apprehendit scorpionem.
11 Una donna ubriacone è una gran passione, e la vergogna e l'onta sua non sarà coperta.11 Mulier ebriosa ira magna, et contumelia :
et turpitudo illius non tegetur.
12 L'impudicizia d'una donna dalla sfrontatezza degli occhi e dalle sue palpebre si riconosce.12 Fornicatio mulieris in extollentia oculorum,
et in palpebris illius agnoscetur.
13 Sopra una figliuola che non conosce ritrosia rafferma la vigilanza, perchè, trovata l'occasione, non abusi di sè.13 In filia non avertente se, firma custodiam,
ne inventa occasione utatur se.
14 Sta in guardia contro ogni imprudenza de' suoi occhi, e non ti meravigliare se non si dà pensiero di te.14 Ab omni irreverentia oculorum ejus cave,
et ne mireris si te neglexerit.
15 Come il viandante assetato apre la bocca alla fonte, e beve d'ogni acqua che gli è vicina, [cosi l'impudica] si sederà contro ogni palo, e ad ogni freccia aprirà la faretra finché venga meno,15 Sicut viator sitiens ad fontem os aperiet,
et ab omni aqua proxima bibet,
et contra omnem palum sedebit,
et contra omnem sagittam aperiet pharetram donec deficiat.
16 La grazia d'una donna operosa allieta il marito, e le ossa ne impingua16 Gratia mulieris sedulæ delectabit virum suum,
et ossa illius impinguabit.
17 la sua abilità. Un dono di Dio è17 Disciplina illius datum Dei est.
18 la donna sensata e silenziosa: e non c'è nulla che valga una persona ben educata.18 Mulier sensata et tacita,
non est immutatio eruditæ animæ.
19 Grazia su grazia è una donna santa e pudica,19 Gratia super gratiam
mulier sancta et pudorata.
20 e non c'è peso che bilanci un'anima casta.20 Omnis autem ponderatio non est digna
continentis animæ.
21 Come il sole che si leva per il mondo nell'empireo del Signore, così [rifulge] la bellezza d'una donna ad ornamento della sua [casa].21 Sicut sol oriens mundo in altissimis Dei,
sic mulieris bonæ species in ornamentum domus ejus.
22 La lucerna risplende sul santo candelabro, e l'avvenenza del volto su salda statura.22 Lucerna splendens super candelabrum sanctum,
et species faciei super ætatem stabilem.
23 [Come] colonne d'oro su basi d'argento, così posano i piedi sulle piante di solida donna.23 Columnæ aureæ super bases argenteas,
et pedes firmi super plantas stabilis mulieris.
24 Eterne son le fondamenta su solida pietra, e i comandamenti di Dio nel cuore d'una santa donna.24 Fundamenta æterna supra petram solidam,
et mandata Dei in corde mulieris sanctæ.
25 Di due cose s'attrista il mio cuore, e per una terza mi viene sdegno:25 In duobus contristatum est cor meum,
et in tertio iracundia mihi advenit :
26 il guerriero privo del necessario per miseria, e l'uomo d'ingegno disprezzato,26 vir bellator deficiens per inopiam ;
et vir sensatus contemptus ;
27 e chi dalla giustizia torna al peccato: costui il Signore lo serba alla spada.27 et qui transgreditur a justitia ad peccatum :
Deus paravit eum ad rhomphæam.
28 Due professioni mi sembrano difficili e pericolose: difficilmente il negoziante si libera da trasgressioni, e l'oste non sarà immune da' peccati di labbra.28 Duæ species difficiles et periculosæ mihi apparuerunt :
difficile exuitur negotians a negligentia,
et non justificabitur caupo a peccatis labiorum.