Scrutatio

Venerdi, 1 novembre 2024 - Tutti i Santi ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 3


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Quid ergo amplius est Iudaeo, aut quae utilitas circumcisionis?
1 Adunque che ha in sè più il iudeo (che gli altri)? e che utilità ha fatta la circoncisione?
2 Multum per omnem modum. Primum quidem, quia credita sunt illis eloquia Dei.
2 (Certo) molto per ogni modo. In prima, perchè al iudeo furono creduti i parlari di Dio.
3 Quid enim, si quidam non crediderunt? Numquid incredulitas illorum fidem Deievacuabit?
3 Ma se alquanti di loro non credettero? Or la loro incredulità ha evacuata la fede di Dio? Non già.
4 Absit! Exstet autem Deus verax, omnis autem homo mendax, sicut scriptum est:“ Ut iustificeris in sermonibus tuis et vincas cum iudicaris ”.
4 Perchè Dio è verace, e ogni uomo è bugiardo, secondo ch' egli è scritto: (Dio,) tu sarai giustificato nei tuoi sermoni, e vincerai quando tu sarai giudicato
5 Si autem iniustitia nostra iustitiam Dei commendat, quid dicemus? Numquidiniustus Deus, qui infert iram? Secundum hominem dico.
5 Ma se la nostra iniquità loda la giustizia di Dio, che diceremo? È Dio iniquo, se dimostra la sua ira?
6 Absit! Alioquin quomodo iudicabit Deus mundum?
6 Secondo l'uomo dico. Non piaccia a Dio; altramente come giudicarà Dio questo mondo?
7 Si enim veritas Dei in meo mendacio abundavit in gloriam ipsius, quid adhuc etego tamquam peccator iudicor?7 Chè se la verità di Dio nella mia bugia è cresciuta nella sua gloria, perchè son giudicato io come peccatore?
8 Et non, sicut blasphemamur, et sicut aiuntquidam nos dicere: “ Faciamus mala, ut veniant bona ”? Quorum damnatio iustaest.8 E non, secondo che noi siamo biastemanti, e come si dicono alquanti, facciamo male perchè ci vengano i beni; (la sentenza) de' quali è giusta la (loro) dannazione.
9 Quid igitur? Praecellimus eos? Nequaquam! Antea enim causati sumusIudaeos et Graecos omnes sub peccato esse,9 Perchè adunque? siamo prima che loro? Per niun modo; anzi sentenziamo che iudei e greci sono tutti peccatori,
10 sicut scriptum est:
“ Non est iustus quisquam,
10 secondo ch' è scritto: non è alcuno giusto;
11 non est intellegens, non est requirens Deum.
11 non è alcuno che intenda; non è niuno che addimandi Dio.
12 Omnes declinaverunt, simul inutiles facti sunt;
non est qui faciat bonum, non est usque ad unum.
12 Tutti son inclinati al peccato; insieme sono tutti fatti inutili; non è uno che pur bene faccia.
13 Sepulcrum patens est guttur eorum,
linguis suis dolose agebant,
venenum aspidum sub labiis eorum,
13 La loro bocca è aperto sepolcro; e ingannavano con loro lingue; e veneno di serpente è sotto le labbra loro;
14 quorum os maledictione et amaritudine plenum est;
14 la bocca dei quali è piena di maledizione e di amarezza;
15 veloces pedes eorum ad effundendum sanguinem,
15 e li loro piedi son veloci a spargere il sangue;
16 contritio et infelicitas in viis eorum,
16 e nelle loro vie sì è sciagura e rompimento;
17 et viam pacis non cognoverunt.
17 e la via della pace non hanno cognosciuto;
18 Non est timor Dei ante oculos eorum ”.
18 il timor di Dio non è inanzi agli occhi loro.
19 Scimus autem quoniam, quaecumque lex loquitur, his, qui in lege sunt,loquitur, ut omne os obstruatur, et obnoxius fiat omnis mundus Deo;19 Ma sappiamo che ciò che la legge dice, a coloro che son nella legge parla, acciò ogni bocca sia chiusa, e tutto il mondo sia sottoposto a Dio.
20 quia exoperibus legis non iustificabitur omnis caro coram illo, per legem enim cognitiopeccati.
20 Imperocchè per l'opere della legge dinanzi a Dio non è giustificato alcuno. Certo per la legge è la cognizione del peccato.
21 Nunc autem sine lege iustitia Dei manifestata est, testificata a Lege etProphetis,21 Ma ora, senza la legge, la giustizia di Dio è manifestata, e testimoniata per la legge e pei profeti.
22 iustitia autem Dei per fidem Iesu Christi, in omnes, qui credunt.Non enim est distinctio:22 Ma la giustizia di Dio per la fede di Iesù Cristo è sopra tutti coloro che credono in esso; perchè non è disguaglianza.
23 omnes enim peccaverunt et egent gloria Dei,23 Chè ogni uomo pecca, e ha bisogno della gloria di Dio.
24 iustificati gratis per gratiam ipsius per redemptionem, quae est in ChristoIesu;24 E noi insieme giustificati per la grazia di Dio, e per lo ricomperamento ch' è in Iesù Cristo.
25 quem proposuit Deus propitiatorium per fidem in sanguine ipsius adostensionem iustitiae suae, cum praetermisisset praecedentia delicta25 Il quale propuose Dio (padre), perdonatore per la fede nel suo sangue, a dimostramento della sua giustizia, per la remissione de' peccati che sono passati,
26 insustentatione Dei, ad ostensionem iustitiae eius in hoc tempore, ut sit ipseiustus et iustificans eum, qui ex fide est Iesu.
26 alla sofferenza di Dio, a dimostrare la sua giustizia in questo tempo; perchè elli è giusto, e facci giusti coloro che sono della fede di Iesù Cristo.
27 Ubi est ergo gloriatio? Exclusa est. Per quam legem? Operum? Non, sed perlegem fidei.27 Adunque (tu giudeo) ove è il tuo vantamento? Cessato è. Per qual legge (è cessato)? per la legge delle opere? No; ma per la legge della fede.
28 Arbitramur enim iustificari hominem per fidem sine operibuslegis.28 Imperò che noi arbitramo che l'uomo si possa salvare per la fede senza l'opere della legge.
29 An Iudaeorum Deus tantum? Nonne et gentium? Immo et gentium,29 Sarebbe Dio pure de' giudei? Non è egli ancora di tutte l'altre genti? Si è per certo.
30 quoniam quidem unus Deus, qui iustificabit circumcisionem ex fide et praeputiumper fidem.30 Imperocchè quello medesimo Dio, che giustica la circoncisione dalla fede, etiam lo incirconciso per la fede.
31 Legem ergo destruimus per fidem? Absit, sed legem statuimus.
31 Adunque distruggiamo la legge per la fede? Non fia; innanzi ordiniamo (e confermiamo) la legge.