Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 13


font
NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 Ante diem autem festum Pa schae, sciens Iesus quia venit eius hora, uttranseat ex hoc mundo ad Patrem, cum dilexisset suos, qui erant in mundo, infinem dilexit eos.1 Prima della festa di Pasqua sapendo Gesù, come era giunto il tempo per lui di passare da questo mondo al Padre, avendo egli amato i suoi, che eran nel mondo, gli amò sino alla fine.
2 Et in cena, cum Diabolus iam misisset in corde, ut tradereteum Iudas Simonis Iscariotis,2 E fatta la cena (avendo già il Diavolo messo in cuore a Giuda Iscariote figliuolo di Simone, che lo tradisse),
3 sciens quia omnia dedit ei Pater in manus, etquia a Deo exivit et ad Deum vadit,3 Sapendo Gesù come il Padre avea poste tutte le cose nelle sue mani, e come era venuto da Dio, e a Dio andava,
4 surgit a cena et ponit vestimenta sua et,cum accepisset linteum, praecinxit se.4 Si leva da cena, e depone le sue vestimenta: e preso uno sciugatojo, se lo cinse.
5 Deinde mittit aquam in pelvem et coepitlavare pedes discipulorum et extergere linteo, quo erat praecinctus.5 Quindi versò dell'acqua in un catino, e cominciò a lavare i piedi de' discepoli, e a rasciugarli collo sciugatojo, onde era cinto.
6 Venitergo ad Simonem Petrum. Dicit ei: “ Domine, tu mihi lavas pedes? ”.6 Va adunque da Simone Pietro. E Pietro gli dice: Signore, che tu lavi a me i piedi?
7 Respondit Iesus et dixit ei: “ Quod ego facio, tu nescis modo, scies autempostea ”.7 Rispose Gesù, e dissegli: Quello che io fo, tu ora non l'intendi, lo intenderai in appresso.
8 Dicit ei Petrus: “ Non lavabis mihi pedes in aeternum! ”.Respondit Iesus ei: “ Si non lavero te, non habes partem mecum ”.8 Dissegli Pietro: Non laverai a me i piedi in eterno. Gesù gli rispose: Se non ti laverò, non avrai parte meco.
9 Dicit eiSimon Petrus: “ Domine, non tantum pedes meos sed et manus et caput! ”.9 Dissegli Simon Pietro: Signore, non solamente miei piedi, ma anche le mani, e il capo.
10 Dicit ei Iesus: “ Qui lotus est, non indiget nisi ut pedes lavet, sed estmundus totus; et vos mundi estis sed non omnes ”.10 Dissegli Gesù: Chi è stato lavato, non ha bisogno di lavarsi, non i piedi, ma è interamente mondo. E voi siete mondi, ma non tutti.
11 Sciebat enim quisnamesset, qui traderet eum; propterea dixit: “ Non estis mundi omnes ”.
11 Imperocché sapeva, chi fosse colui, che lo tradiva: per questo disse: Non siete mondi tutti.
12 Postquam ergo lavit pedes eorum et accepit vestimenta sua, cum recubuissetiterum, dixit eis: “ Scitis quid fecerim vobis?12 Dopo di aver adunque lavati loro i piedi, e ripigliate le sue vestimenta, rimessosi a mensa, disse loro: Intendete quel, che ho fatto a voi?
13 Vos vocatis me: “Magister”et: “Domine”, et bene dicitis; sum etenim.13 Voi mi chiamate Maestro, e Signore, e dite bene, perché io lo sono.
14 Si ergo ego lavi vestrospedes, Dominus et Magister, et vos debetis alter alterius lavare pedes.14 Se adunque ho lavati i vostri piedi io, Maestro, e Signore: dovete anche voi lavarvi i piedi l'uno all'Altro.
15 Exemplum enim dedi vobis, ut, quemadmodum ego feci vobis, et vos faciatis.15 Conciossiachè vi ho dato l'esempio, affinchè, come ho fatto io, facciate anche voi.
16 Amen, amen dico vobis: Non est servus maior domino suo, neque apostolus maioreo, qui misit illum.16 In verità, in verità vi dico: non v'ha servo maggiore del suo padrone: né ambasciadore maggiore di colui, che lo ha inviato.
17 Si haec scitis, beati estis, si facitis ea.17 Se tali cose voi comprendete, i beati sarete, quando le mettiate in pratica.
18 Non deomnibus vobis dico, ego scio, quos elegerim, sed ut impleatur Scriptura: “Quimanducat meum panem, levavit contra me calcaneum suum”.18 Non di tutti voi parlo: conosco quelli, che ho eletti: ma convien, che si adempia quella Scrittura: Uno, che mangia il pane con me leverà le sue calcagna contro di me.
19 Amodo dico vobispriusquam fiat, ut credatis, cum factum fuerit, quia ego sum.19 Fin d'adesso vel dico, prima, che succeda: affinchè quando sarà succeduto, crediate, che io son quell'io.
20 Amen, amen dicovobis: Qui accipit, si quem misero, me accipit; qui autem me accipit, accipiteum, qui me misit ”.
20 In verità, in verità vi dico: chi riceve colui, che io avrò mandato, riceve me: e chi riceve me, riceve lui, che mi ha mandato.
21 Cum haec dixisset Iesus, turbatus est spiritu et protestatus est et dixit:“ Amen, amen dico vobis: Unus ex vobis tradet me ”.21 Dette che ebbe tali cose, Gesù si turbò inferiormente, e protestò, e disse: In verità, in verità vi dico, che uno di voi mi tradirà.
22 Aspiciebant adinvicem discipuli, haesitantes de quo diceret.22 Si guardavnn perciò l'un l'altro i discepoli dubitosi, di chi parlasse.
23 Erat recumbens unus exdiscipulis eius in sinu Iesu, quem diligebat Iesus.23 Stava però uno de' discepoli, che era amato da Gesù, posando nel seno di lui.
24 Innuit ergo huic SimonPetrus, ut interrogaret: “ Quis est, de quo dicit? ”.24 A questo perciò fece cenno Simon Pietro, e dissegli: Di chi parla egli?
25 Cum ergo recumberetille ita supra pectus Iesu, dicit ei: “ Domine, quis est? ”.25 Quegli pertanto posando sul petto di Gesù, gli disse: Signore, chi e mai?,
26 RespondetIesus: “ Ille est, cui ego intinctam buccellam porrexero ”. Cum ergointinxisset buccellam, dat Iudae Simonis Iscariotis.26 Gli rispose Gesù: È colui, cui io porgerò un pezzetto di pane intinto. E avendo intinto un pezzetto di pane, lo diede a Giuda Iscariota figliuolo di Simone.
27 Et post buccellam tuncintroivit in illum Satanas. Dicit ergo ei Iesus: “ Quod facis, fac citius ”.27 E dopo quel boccone entrò dentro di lui Satana. E Gesù gli disse: Quello, che fai, fallo presto.
28 Hoc autem nemo scivit discumbentium ad quid dixerit ei;28 Nissuno però di quelli, che erano a tavola, intese il perché gli avesse parlato cosi.
29 quidam enimputabant quia loculos habebat Iudas, quia dicit ei Iesus: “ Eme ea, quae opussunt nobis ad diem festum ”, aut egenis ut aliquid daret.29 Imperocché alcuni pensarono, che avendo Giuda la borsa, gli avesse detto Gesù: Compra quello, che bisogna a noi per la festa: ovvero che desse qualche cosa a' poveri.
30 Cum ergoaccepisset ille buccellam, exivit continuo; erat autem nox.
30 Ma egli preso che ebbe il boccone, subito si parti. Ed era notte.
31 Cum ergo exisset, dicit Iesus: “ Nunc clarificatus est Filius hominis, etDeus clarificatus est in eo;31 Ma uscito che egli fu, Gesù disse: Adesso è stato glorificato il Figliuolo dell'uomo: e Dio è stato glorificato in lui.
32 si Deus clarificatus est in eo, et Deusclarificabit eum in semetipso et continuo clarificabit eum.32 Se Dio è stato glorificato in lui, Dio altresì lo glorificherà egli stesso: e lo glorificherà ben presto.
33 Filioli, adhucmodicum vobiscum sum; quaeretis me, et sicut dixi Iudaeis: Quo ego vado, vos nonpotestis venire, et vobis dico modo.33 Figliuolini, per poco tempo ancora sono con voi. Mi cercherete: ma come dissi a' Giudei: Dove vo io, non potete venir voi: anche a voi lo dico adesso.
34 Mandatum novum do vobis, ut diligatisinvicem; sicut dilexi vos, ut et vos diligatis invicem.34 Un nuovo comandamento do a voi, che vi amiate l'un l'altro, che vi amiate anche voi l'un l'altro, come io vi ho amati.
35 In hoc cognoscentomnes quia mei discipuli estis: si dilectionem habueritis ad invicem ”.
35 Da questo conosceranno tutti, che siete miei discepoli, se avrete amore l'uno per l'altro.
36 Dicit ei Simon Petrus: “ Domine, quo vadis? ”. Respondit Iesus: “ Quovado, non potes me modo sequi, sequeris autem postea ”.36 Dissegli Simon Pietro: Signore, dove vai tu? Risposegli Gesù: Dove io vo, non puoi adesso seguirmi: mi seguirai però in appresso.
37 Dicit ei Petrus:“ Domine, quare non possum te sequi modo? Animam meam pro te ponam ”.37 Dissegli Pietro: Signore, perché non poss'io seguirti adesso? Darò per te la mia vita.
38 Respondet Iesus: “ Animam tuam pro me pones? Amen, amen dico tibi: Noncantabit gallus, donec me ter neges.
38 Gli rispose Gesù: Darai la tua vita per me? In verità, in verità ti dico: Non canterà il gallo, fin a tanto che mi abbi rinnegato tre volte.