Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Proverbi 8


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Non grida ella forse la sapienza, e la prudenza non alza ella la voce?1 La Sapienza forse non chiama
e la prudenza non fa udir la voce?
2 Nelle cime più alte, e più rilevate, lungo le pubbliche vie, ai capi delle strade ella si sta,2 In cima alle alture, lungo la via,
nei crocicchi delle strade essa si è posta,
3 Presso alle porte della città, sulle porte medesime parla ella, e dice:3 presso le porte, all'ingresso della città,
sulle soglie degli usci essa esclama:
4 O uomini, a voi io grido, e a' figliuoli degli uomini si indirizza il mio parlare.4 "A voi, uomini, io mi rivolgo,
ai figli dell'uomo è diretta la mia voce.
5 Imparate, o piccoli, la prudenza, e voi stolti prestate attenzione,5 Imparate, inesperti, la prudenza
e voi, stolti, fatevi assennati.
6 Ascoltate, mentre di cose grandi son io per discorrere, e le mie labbra si apriranno ad annunziar la giustizia.6 Ascoltate, perché dirò cose elevate,
dalle mie labbra usciranno sentenze giuste,
7 La mia bocca sarà organo della verità, e le mie labbra detesteranno l'empietà,7 perché la mia bocca proclama la verità
e abominio per le mie labbra è l'empietà.
8 I miei discorsi son tutti giusti, nulla è in essi di storto, o di perverso:8 Tutte le parole della mia bocca sono giuste;
niente vi è in esse di fallace o perverso;
9 Sono diritti per quei, che hanno intelligenza, e facili per quelli, che amano di imparare.9 tutte sono leali per chi le comprende
e rette per chi possiede la scienza.
10 Fate acquisto della mia disciplina, piuttosto che del denaro, e anteponete all'oro la scienza.10 Accettate la mia istruzione e non l'argento,
la scienza anziché l'oro fino,
11 Perocché la sapienza più vale, che tutte le cose più preziose, e non è da compararsi con lei qualunque cosa più cara.11 perché la scienza vale più delle perle
e nessuna cosa preziosa l'uguaglia".

12 In la sapienza abito trai buoni consigli, e presiedo ai saggi pensieri.12 Io, la Sapienza, possiedo la prudenza
e ho la scienza e la riflessione.
13 Il timor del Signore è odio del male: io detesto l'arroganza, e la superbia, e la via storta, e la bocca a due lingue.13 Temere il Signore è odiare il male:
io detesto la superbia, l'arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.
14 A me appartiene il consiglio, e l'equità, a me la prudenza, a me la fortezza.14 A me appartiene il consiglio e il buon senso,
io sono l'intelligenza, a me appartiene la potenza.
15 Per me regnano i regi, e i legislatori ordinano quello, che è giusto:15 Per mezzo mio regnano i re
e i magistrati emettono giusti decreti;
16 Per me i principi comandano, e i giudici amministrano la giustizia.16 per mezzo mio i capi comandano
e i grandi governano con giustizia.
17 Io amo quei, che mi amano, e quelli, che di buon mattino si svegliano a ricercarmi, mi troveranno.17 Io amo coloro che mi amano
e quelli che mi cercano mi troveranno.
18 A me appartiene la dovizia, la gloria, le ampie ricchezze, e la giustizia:18 Presso di me c'è ricchezza e onore,
sicuro benessere ed equità.
19 Perocché migliore dell'oro, e delle pietre preziose è il mio frutto, e dell'argento più fino li miei prodotti.19 Il mio frutto val più dell'oro, dell'oro fino,
il mio provento più dell'argento scelto.
20 Nelle vie della giustizia io cammino, in mezzo ai sentieri di rettitudine,20 Io cammino sulla via della giustizia
e per i sentieri dell'equità,
21 Per far ricchi coloro, che mi amano, e riempiere i loro tesori.21 per dotare di beni quanti mi amano
e riempire i loro forzieri.

22 Il Signore mi ebbe con seco nel cominciamento delle opere sue, da principio, prima che alcuna cosa creasse.22 Il Signore mi ha creato all'inizio della sua attività,
prima di ogni sua opera, fin d'allora.
23 Dall'eternità ebbi io principato, e ab antico, prima che fosse fatta la terra.23 Dall'eternità sono stata costituita,
fin dal principio, dagli inizi della terra.
24 Non erano ancora gli abissi, ed io era già concepita, non iscaturivano ancora i fonti delle acque,24 Quando non esistevano gli abissi, io fui generata;
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d'acqua;
25 Non posavano ancora i monti sulla gravitante lor mole: prima delle colline era io partorita:25 prima che fossero fissate le basi dei monti,
prima delle colline, io sono stata generata.
26 Egli non avea ancor fatta la terra, né i fiumi, nè i cardini del mondo.26 Quando ancora non aveva fatto la terra e i campi,
né le prime zolle del mondo;
27 Quand'egli dava ordine ai cieli io era presente; quando con certa legge, e ne' loro confini chiudeva gli abissi:27 quando egli fissava i cieli, io ero là;
quando tracciava un cerchio sull'abisso;
28 Quand'egli lassù stabiliva l'aere, e sospendeva le sorgive delle acque:28 quando condensava le nubi in alto,
quando fissava le sorgenti dell'abisso;
29 Quando i suoi confini fissava al mare, e dava legge alle acque, perché non oltre passassero i limiti loro; quand'ei gettava i fondamenti della terra29 quando stabiliva al mare i suoi limiti,
sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia;
quando disponeva le fondamenta della terra,
30 Con lui era io disponendo tutte le cose, ed era ogni di mio diletto lo scherzare dinanzi a lui continuamente,30 allora io ero con lui come architetto
ed ero la sua delizia ogni giorno,
dilettandomi davanti a lui in ogni istante;
31 Lo scherzare nell'universo: e mia delizia lo stare co' figliuoli degli uomini.31 dilettandomi sul globo terrestre,
ponendo le mie delizie tra i figli dell'uomo.

32 Or adunque, o figliuoli, ascoltateli: Beati quelli, che battono le mie vie.32 Ora, figli, ascoltatemi:
beati quelli che seguono le mie vie!
33 Udite i mie documenti, e siate saggi, e non li rigettate.33 Ascoltate l'esortazione e siate saggi,
non trascuratela!
34 Beato l'uomo, che mi ascolta, e veglia ogni di all'ingresso delia mia casa, e sta attento sul liminare della mia porta:34 Beato l'uomo che mi ascolta,
vegliando ogni giorno alle mie porte,
per custodire attentamente la soglia.
35 Chi mi troverà, arerà trovata la vita, e dal Signore riceverà la salute:35 Infatti, chi trova me trova la vita,
e ottiene favore dal Signore;
36 Ma chi contro di me peccherà, farà torto all'anima propria. Tutti quelli, che odiano me, amano la morte.36 ma chi pecca contro di me, danneggia se stesso;
quanti mi odiano amano la morte".