Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Proverbi 16


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Appartiene all'uomo il preparare l'animo suo, e al Signore il governare la lingua.1 All’uomo appartengono i progetti del cuore,
ma dal Signore viene la risposta della lingua.
2 Tutte le vie dell'uomo sono manifeste a lui: ma il Signore pesa gli spiriti.2 Agli occhi dell’uomo tutte le sue opere sembrano pure,
ma chi scruta gli spiriti è il Signore.
3 Riferisci al Signore le opere tue, e i tuoi pensieri avran buono effetto.3 Affida al Signore le tue opere
e i tuoi progetti avranno efficacia.
4 Tutte le cose le ha fatte il Signore per se stesso: anche l'empio (che è serbato) pel giorno cattivo.4 Il Signore ha fatto ogni cosa per il suo fine
e anche il malvagio per il giorno della sventura.
5 Il Signore ha in abbominazione tutti gli arroganti; ancorché eglino abbiano molti confederati, non resteranno impuniti. Il principio della buona strada consiste nel praticare la giustizia: ed ella è accetta al Signore più, che le vittime.5 Il Signore ha in orrore ogni cuore superbo,
certamente non resterà impunito.
6 Colla misericordia, e colla verità si espia l'iniquità: e col timor del Signore si schiva il male.6 Con la bontà e la fedeltà si espia la colpa,
ma con il timore del Signore si evita il male.
7 Quando le vie dell'uomo piaceranno al Signore, egli farà, che i nemici di lui alla pace rivolgami.7 Se il Signore si compiace della condotta di un uomo,
lo riconcilia anche con i suoi nemici.
8 Val più il poco con giustizia, che i molti beni colla iniquità.8 È meglio avere poco con onestà
che molte rendite senza giustizia.
9 Il cuore dell'uomo fa i suoi disegni; ma spetta al Signore di dirigere i suoi passi.9 Il cuore dell’uomo elabora progetti,
ma è il Signore che rende saldi i suoi passi.
10 Le parole del re sono oracoli; la bocca di lui non errerrà nel giudicare.10 L’oracolo è sulle labbra del re,
in giudizio la sua bocca non sbaglia.
11 I giudizi, del Signore sono pesati a giusta bilancia, e le opere di lui son tutte come le pietre del sacco.11 La stadera e le bilance giuste appartengono al Signore,
sono opera sua tutti i pesi del sacchetto.
12 Sono in abbominazione dinanzi al re quelli, che operano empiamente; perchè la giustizia è la fermezza del trono.12 È un orrore per i re commettere un’azione iniqua,
poiché il trono sta saldo con la giustizia.
13 Le labbra giuste piacciono ai regi: chi parla secondo equità sarà amato.13 Il re si compiace di chi dice la verità,
egli ama chi parla con rettitudine.
14 Lo sdegno del re è annunzio di morte: ma l'uomo saggio lo placherà.14 L’ira del re è messaggera di morte,
ma il saggio la placherà.
15 Il volto ilare del re da la vita, e la clemenza di lui è come la piova serotina.15 Se il volto del re è luminoso, c’è la vita:
il suo favore è come pioggia di primavera.
16 Fa acquisto della sapienza, perché ella vale più dell'oro, e fa acquisto della prudenza, che vale più dell'argento.16 Possedere la sapienza è molto meglio dell’oro,
acquisire l’intelligenza è preferibile all’argento.
17 Il sentiero de' giusti è rimoto dal male: chi tien conto dell'anima sua, è costante nella sua via.17 La strada degli uomini retti è evitare il male;
conserva la vita chi controlla la sua condotta.
18 Alla caduta va innanzi la superbia, e avanti alla rovina si inalbera lo spirito.18 Prima della rovina viene l’orgoglio
e prima della caduta c’è l’arroganza.
19 E meglio l'essere umiliato coi mansueti, che spartire la preda co' superbi.19 È meglio essere umili con i poveri
che spartire la preda con i superbi.
20 Chi ha intelligenza in un negozio, ne uscirà a bene: ma chi spera nel Signore, è beato.20 Chi è prudente nel parlare troverà il bene,
ma chi confida nel Signore è beato.
21 Chi ha in cuor la saggezza, avrà nome di prudente, ed essendo di dolce parlare avrà premj maggiori.21 Chi è saggio di cuore è ritenuto intelligente;
il linguaggio dolce aumenta la dottrina.
22 L'intelligenza è fonte di vita per chi la possiede: la dottrina degli stolti è sciocchezza.22 Fonte di vita è il senno per chi lo possiede,
ma castigo degli stolti è la stoltezza.
23 Il cuore dell'uom sapiente amaestrerà la bocca di lui, e aggiungerà grazia alle sue labbra.23 Il cuore del saggio rende assennata la sua bocca
e sulle sue labbra fa crescere la dottrina.
24 Un bel parlare è un favo di miele, dolcezza dell'anima, sanità delle ossa24 Favo di miele sono le parole gentili,
dolce per il palato e medicina per le ossa.
25 Havvi una strada, che all'uomo sembra diritta; ma il suo fine mena a morte.25 C’è una via che sembra diritta per l’uomo,
ma alla fine conduce su sentieri di morte.
26 L'uomo, che lavora, lavora per se medesimo, perché la sua bocca i costringe.26 La brama fa lavorare chi lavora,
è la sua bocca che lo sprona.
27 L'empio va scavando del male ed ha fuoco ardente sulle sue labbra.27 L’uomo iniquo ordisce la sciagura,
sulle sue labbra c’è come un fuoco ardente.
28 L'uomo perverso suscita liti, e i ciarlone mette divisione trai principi.28 L’uomo perverso provoca litigi,
chi calunnia divide gli amici.
29 L'uomo iniquo seduce il proprio amico, e lo mena per istrada non buona29 L’uomo violento inganna il prossimo
e lo spinge per una via non buona.
30 Chi con occhio fisso sta macchinando cose cattive, mordendosi le labbra eseguisce il male.30 Chi socchiude gli occhi medita inganni,
chi stringe le labbra ha già commesso il male.
31 Corona di dignità ell'è la vecchiezza, che si troverà nelle vie della giustizia.31 Diadema splendido è la canizie,
ed essa si trova sulla via della giustizia.
32 E da più l'uom paziente, che i valoroso; e colui che è padrone dell'animo suo, è da più che l'espugnator di fortezze.32 È meglio la pazienza che la forza di un eroe,
chi domina se stesso vale più di chi conquista una città.
33 Si gettano le sorti nell'urna; ma il Signore è quegli, che ne dispone.33 Nel cavo della veste si getta la sorte,
ma la decisione dipende tutta dal Signore.