Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 16


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 IO vi ho dette queste cose, acciocchè non siate scandalezzati.1 V'ho detto questo affinchè non vi scandalizziate.
2 Vi sbandiranno dalle sinagoghe; anzi l’ora viene che chiunque vi ucciderà penserà far servigio a Dio.2 Vi cacceranno dalle sinagoghe, anzi è per venire l'ora in cui chi vi uccide crederà di onorare Dio.
3 E vi faranno queste cose, perciocchè non hanno conosciuto il Padre, nè me.3 E cosi vi tratteranno perchè non han conosciuto nè il Padre ne me.
4 Ma io vi ho dette queste cose, acciocchè, quando quell’ora sarà venuta, voi vi ricordiate ch’io ve le ho dette; or da principio non vi dissi queste cose, perciocchè io era con voi.4 Ma questo ve l'ho detto, affinchè quando avverrà vi rammentiate che ve n'ho parlato.
5 Ma ora io me ne vo a colui che mi ha mandato; e niun di voi mi domanda: Ove vai?5 E non vi dissi queste cose da principio, perchè io ero con voi; ma ora vo a colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda:
6 Anzi, perciocchè io vi ho dette queste cose, la tristizia vi ha ripieno il cuore6 Dove vai? Invece perchè vi ho dette queste cose, la tristezza vi ha riempito il cuore.
7 Ma pure io vi dico la verità: Egli v’è utile ch’io me ne vada, perciocchè, se io non me ne vo, il Consolatore non verrà a voi; ma se io me ne vo, io ve lo manderò.7 Ma io vi dico il vero: è meglio per voi che me ne vada; perchè se io non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore: e se me ne vado, lo manderò a voi.
8 E quando esso sarà venuto, convincerà il mondo di peccato, di giustizia e di giudicio.8 E, venendo, egli convincerà il mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio.
9 Di peccato, perciocchè non credono in me;9 Al peccato, per non aver creduto in me;
10 di giustizia, perciocchè io me ne vo al Padre mio, e voi non mi vedrete più;10 alla giustizia, perchè io vo al Padre e non mi vedrete più;
11 di giudicio, perciocchè il principe di questo mondo è già giudicato.11 al giudizio, perchè il principe di questo mondo è già giudicato.
12 Io ho ancora cose assai a dirvi, ma voi non le potete ora portare.12 Molte cose avrei ancora da dirvi; ma per ora non ne siete capaci.
13 Ma, quando colui sarà venuto, cioè lo Spirito di verità, egli vi guiderà in ogni verità; perciocchè egli non parlerà da sè stesso, ma dirà tutte le cose che avrà udite, e vi annunzierà le cose a venire.13 Quando però sia venuto quello Spirito di verità, egli vi ammaestrerà in ogni vero; chè non vi parlerà da se stesso, ma dirà tutto quello che avrà udito e v'annunzierà l'avvenire.
14 Esso mi glorificherà, perciocchè prenderà del mio, e ve l’annunzierà.14 Egli mi glorificherà, perchè riceverà del mio e ve lo annunzierà.
15 Tutte le cose che ha il Padre son mie: perciò ho detto ch’egli prenderà del mio, e ve l’annunzierà15 Tutto quello che ha il Padre è mio; per questo ho detto che riceverà del mio e ve lo annunzierà.
16 Fra poco voi non mi vedrete; e di nuovo, fra poco voi mi vedrete; perciocchè io me ne vo al Padre.16 Ancora un poco, e non mi vedrete; e un altro poco e mi vedrete; perchè vado al Padre.
17 Laonde alcuni de’ suoi discepoli dissero gli uni agli altri: Che cosa è questo ch’egli ci dice: Fra poco voi non mi vedrete; e di nuovo: Fra poco mi vedrete? e: Perciocchè io me ne vo al Padre?17 Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: Che vuol mai dire con questo suo: Ancora un poco e non mi vedrete, e un altro poco e mi vedrete, e me ne vado al Padre?
18 Dicevano adunque: Che cosa è questo fra poco, ch’egli dice? noi non sappiam ciò ch’egli si dica.18 E ripetevano: Che significa questo suo « un poco »? Non comprendiamo quello che voglia dire.
19 Gesù adunque conobbe che lo volevano domandare, e disse loro: Domandate voi gli uni gli altri di ciò ch’io ho detto: Fra poco voi non mi vedrete? e di nuovo: Fra poco voi mi vedrete?19 Or Gesù, conosciuto che volevano interrogarlo, disse loro: Vi domandate l'un l'altro che cosa voglia dire quel mio: Ancora un poco e non mi vedrete, un altro poco e mi vedrete.
20 In verità, in verità, io vi dico, che voi piangerete, e farete cordoglio; e il mondo si rallegrerà, e voi sarete contristati; ma la vostra tristizia sarà mutata in letizia.20 In verità, in verità vi dico: piangerete e gemerete ed il mondo godrà: voi certo sarete in afflizione, ma la vostra tristezza sarà mutata in letizia.
21 La donna, quando partorisce, sente dolori, perciocchè il suo termine è venuto; ma, dopo che ha partorito il fanciullino, ella non si ricorda più dell’angoscia, per l’allegrezza che sia nata una creatura umana al mondo.21 La donna quando partorisce è fin doglia, perchè è giunta la sua ora; quando però ha dato alla luce il bambino non ricorda più l'angoscia a motivo dell'allegrezza, perchè è venuto al mondo un uomo.
22 Voi dunque altresì avete ora tristizia, ma io vi vedrò di nuovo, e il vostro cuore si rallegrerà, e niuno vi torrà la vostra letizia22 Così voi siete ora in tristezza; ma io vi vedrò di nuovo, e ne gioirà il vostro cuore e nesgsuno vi toglierà la vostra gioia.
23 E in quel giorno voi non mi domanderete di nulla. In verità, in verità, io vi dico, che tutte le cose che domanderete al Padre, nel nome mio, egli ve le darà.23 E in quel giorno voi non mi interrogherete di nulla. In verità, in verità vi dico: qualunque cosa domanderete al Padre in nome mio, ve la concederà.
24 Fino ad ora voi non avete domandato nulla nel nome mio; domandate e riceverete, acciocchè la vostra letizia sia compiuta.24 Fino ad lora non avete chiesto nulla in nome mio: chiedete e otterrete, affinchè la vostra gioia sia piena.
25 Io vi ho ragionate queste cose in similitudini; ma l’ora viene che io non vi parlerò più in similitudini, ma apertamente vi ragionerò del Padre.25 Queste cose io v'ho dette per via di paragoni. Ma sta per venire l'ora in cui non vi parlerò più per via di paragoni; ma apertamente vi darò conoscenza del Padre.
26 In quel giorno voi chiederete nel nome mio; ed io non vi dico ch’io pregherò il Padre per voi.26 In quel giorno chiederete in nome mio, e non vi dico che io pregherò il Padre per voi;
27 Perciocchè il Padre stesso vi ama; perciocchè voi mi avete amato, ed avete creduto ch’io son proceduto da Dio27 perchè il Padre stesso vi ama, avendo voi amato me e creduto ch'io sia uscito dal Padre.
28 Io son proceduto dal Padre, e son venuto nel mondo; di nuovo io lascio il mondo, e vo al Padre.28 Partito dal Padre, son venuto nel mondo; or lascio il mondo e torno al Padre!
29 I suoi discepoli gli dissero: Ecco, tu parli ora apertamente, e non dici alcuna similitudine.29 Gli dissero i suoi discepoli: Ora sì che parli chiaro e non usi nessun paragone.
30 Or noi sappiamo che tu sai ogni cosa, e non hai bisogno che alcun ti domandi; perciò crediamo che tu sei proceduto da Dio.30 Ora conosciamo che sai tutto e non hai bisogno che alcuno t'interroghi, e per questo crediamo che sei venuto da Dio.
31 Gesù rispose loro: Ora credete voi?31 Rispose Gesù: Ora credete?
32 Ecco, l’ora viene, e già è venuta, che sarete dispersi, ciascuno in casa sua, e mi lascerete solo; ma io non son solo, perciocchè il Padre è meco.32 Ecco, vien l'ora, anzi già è venuta, in cui vi disperderete ciascuno per la sua strada, e mi lascerete solo; ma non resto solo, perchè meco è il Padre.
33 Io vi ho dette queste cose, acciocchè abbiate pace in me; voi avrete tribolazione nel mondo; ma state di buon cuore, io ho vinto il mondo33 Tali cose v'ho dette affinchè abbiate pace in me. Nel mondo avrete afflizioni; ma fatevi coraggio: io ho vinto il mondo.