Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 20


font
DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 PERCIOCCHÈ, il regno de’ cieli è simile ad un padron di casa, il quale, in sul far del dì, uscì fuori, per condurre e prezzo de’ lavoratori, per mandarli nella sua vigna.1 "Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all'alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna.
2 E convenutosi co’ lavoratori in un denaro al dì, li mandò nella sua vigna.2 Accordatosi con loro per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna.
3 Poi, uscito intorno alle tre ore, ne vide altri che stavano in su la piazza scioperati.3 Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano sulla piazza disoccupati
4 Ed egli disse loro: Andate voi ancora nella vigna, ed io vi darò ciò che sarà ragionevole. Ed essi andarono.4 e disse loro: Andate anche voi nella mia vigna; quello che è giusto ve lo darò. Ed essi andarono.
5 Poi, uscito ancora intorno alle sei, ed alle nove ore, fece il simigliante.5 Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre e fece altrettanto.
6 Ora, uscito ancora intorno alle undici ore, ne trovò degli altri che se ne stavano scioperati, ed egli disse loro: Perchè ve ne state qui tutto il dì scioperati?6 Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano là e disse loro: Perché ve ne state qui tutto il giorno oziosi?
7 Essi gli dissero: Perciocchè niuno ci ha condotti a prezzo. Egli disse loro: Andate voi ancora nella vigna, e riceverete ciò che sarà ragionevole.7 Gli risposero: Perché nessuno ci ha presi a giornata. Ed egli disse loro: Andate anche voi nella mia vigna.
8 Poi, fattosi sera, il padron della vigna disse al suo fattore: Chiama i lavoratori, e paga loro il salario, cominciando dagli ultimi fino a’ primi.8 Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: Chiama gli operai e da' loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi.
9 Allora quei delle undici ore vennero, e ricevettero un denaro per uno.9 Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro.
10 Poi vennero i primi, i quali pensavano di ricever più, ma ricevettero anch’essi un denaro per uno.10 Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più. Ma anch'essi ricevettero un denaro per ciascuno.
11 E, ricevutolo, mormoravano contro al padron di casa, dicendo:11 Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo:
12 Questi ultimi han lavorato solo un’ora, e tu li hai fatti pari a noi, che abbiam portata la gravezza del dì, e l’arsura.12 Questi ultimi hanno lavorato un'ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo.
13 Ma egli, rispondendo, disse all’un di loro: Amico, io non ti fo alcun torto; non ti convenisti tu meco in un denaro?13 Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse convenuto con me per un denaro?
14 Prendi ciò che ti appartiene, e vattene; ma io voglio dare a quest’ultimo quanto a te.14 Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest'ultimo quanto a te.
15 Non mi è egli lecito di far ciò che io voglio del mio? l’occhio tuo è egli maligno, perciocchè io son buono?15 Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono?
16 Così, gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi; perciocchè molti son chiamati, ma pochi eletti16 Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi".

17 POI Gesù, salendo in Gerusalemme, tratti da parte i suoi dodici discepoli nel cammino, disse loro:17 Mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici e lungo la via disse loro:
18 Ecco, noi saliamo in Gerusalemme, e il Figliuol dell’uomo sarà dato in man dei principali sacerdoti, e degli Scribi, ed essi lo condanneranno a morte.18 "Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte
19 E lo metteranno nelle mani de’ Gentili, da schernirlo, e flagellarlo, e crocifiggerlo, ma egli risusciterà nel terzo giorno19 e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e flagellato e crocifisso; ma il terzo giorno risusciterà".

20 Allora la madre de’ figliuoli di Zebedeo si accostò a lui, co’ suoi figliuoli, adorandolo, e chiedendogli qualche cosa.20 Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa.
21 Ed egli le disse: Che vuoi? Ella gli disse: Ordina che questi miei due figliuoli seggano l’uno alla tua destra, l’altro alla sinistra, nel tuo regno.21 Egli le disse: "Che cosa vuoi?". Gli rispose: "Di' che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno".
22 E Gesù, rispondendo, disse: Voi non sapete ciò che vi chieggiate; potete voi bere il calice che io berrò, ed essere battezzati del battesimo del quale io sarò battezzato? Essi gli dissero: Sì, lo possiamo.22 Rispose Gesù: "Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?". Gli dicono: "Lo possiamo".
23 Ed egli disse loro: Voi certo berrete il mio calice, e sarete battezzati del battesimo del quale io sarò battezzato; ma, quant’è al sedere alla mia destra, o alla sinistra, non istà a me il darlo; ma sarà dato a coloro a cui è preparato dal Padre mio.23 Ed egli soggiunse: "Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio".
24 E gli altri dieci, avendo ciò udito, furono indegnati di que’ due fratelli.24 Gli altri dieci, udito questo, si sdegnarono con i due fratelli;
25 E Gesù, chiamatili a sè, disse: Voi sapete che i principi delle genti le signoreggiano, e che i grandi usano podestà sopra esse.25 ma Gesù, chiamatili a sé, disse: "I capi delle nazioni, voi lo sapete, dominano su di esse e i grandi esercitano su di esse il potere.
26 Ma non sarà così fra voi; anzi chiunque fra voi vorrà divenir grande sia vostro ministro;26 Non così dovrà essere tra voi; ma colui che vorrà diventare grande tra voi, si farà vostro servo,
27 e chiunque fra voi vorrà esser primo sia vostro servitore.27 e colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo;
28 Siccome il Figliuol dell’uomo non è venuto per esser servito, anzi per servire, e per dar l’anima sua per prezzo di riscatto per molti28 appunto come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti".

29 OR uscendo essi di Gerico, una gran moltitudine lo seguitò.29 Mentre uscivano da Gèrico, una gran folla seguiva Gesù.
30 Ed ecco, due ciechi, che sedevano presso della via, avendo udito che Gesù passava, gridarono, dicendo: Abbi pietà di noi, Signore, Figliuol di Davide!30 Ed ecco che due ciechi, seduti lungo la strada, sentendo che passava, si misero a gridare: "Signore, abbi pietà di noi, figlio di Davide!".
31 Ma la moltitudine li sgridava, acciocchè tacessero; ma essi vie più gridavano, dicendo: Abbi pietà di noi, Signore, Figliuolo di Davide.31 La folla li sgridava perché tacessero; ma essi gridavano ancora più forte: "Signore, figlio di Davide, abbi pietà di noi!".
32 E Gesù, fermatosi, li chiamò, e disse: Che volete ch’io vi faccia?32 Gesù, fermatosi, li chiamò e disse: "Che volete che io vi faccia?".
33 Essi gli dissero: Signore, che gli occhi nostri sieno aperti.33 Gli risposero: "Signore, che i nostri occhi si aprano!".
34 E Gesù, mosso a pietà, toccò gli occhi loro, e incontanente gli occhi loro ricoverarono la vista, ed essi lo seguitarono34 Gesù si commosse, toccò loro gli occhi e subito ricuperarono la vista e lo seguirono.