Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Sofonia 2


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 ADUNATEVI come della stoppia; adunatevi, o nazione rincrescevole.1 Radunatevi insieme e congregatevi, genti non amabili,
2 Avanti che il decreto partorisca, e il giorno sia passato a guisa di pula; avanti che venga sopra voi l’ardor dell’ira del Signore; avanti che venga sopra voi il giorno dell’ira del Signore;2 inanzi che la visione partorisca, e sì vi levi di terra come il vento leva velocemente la polvere (di terra, e come il sole con veloce trapassamento fa il dì); inanzi che venga sopra voi l'ira della indignazione del Signore.
3 voi, tutti i mansueti del paese, che fate ciò ch’egli ordina, cercate il Signore; cercate giustizia, procacciate mansuetudine; forse sarete nascosti nel giorno dell’ira del Signore3 Cercate del Signore tutti voi, mansueti della terra, i quali avete operato il giudicio suo; cercate il giusto, cercate il mansueto, se per alcuno modo voi sete nascosti nel dì del furore del Signore.
4 Perciocchè Gaza sarà abbandonata, ed Aschelon sarà messa in desolazione; Asdod sarà scacciata in pien mezzodì, ed Ecron sarà diradicato.4 Però che (la città di) Gaza sarà distrutta, e Ascalon sarà in deserto; Azoto gitteranno nel mezzo di; Accaron sarà diradicato.
5 Guai a quelli che abitano nella contrada della marine, alla nazione de’ Cheretei! la parola del Signore è contro a voi, o Cananei, o paese de’ Filistei; ed io ti distruggerò, talchè in te non abiterà più alcuno.5 Guai a voi che abitate nella terra posta sopra il mare, gente perduta; questo dice il Signore sopra voi, Cauanei, terre de' Filistei: io ti disperderò, si che non fia abitatore in te.
6 E la contrada della marina sarà tutta mandre, e capanne di pastori, e stabbi di gregge.6 E la terra (situata e) posta sopra il mare sarà riposo de' pastori, e mandria di pecore.
7 E quella contrada sarà per lo rimanente della casa di Giuda; essi pastureranno in que’ luoghi; la sera giaceranno nelle case di Aschelon; perciocchè il Signore Iddio loro li visiterà, e li ritrarrà di cattività7 E sarà questa terra di colui il quale rimarrà della casa di Giuda; qui saranno pasciuti nelle case d' Ascalon, e a vespro vi si riposeranno; però che il loro Signore Iddio li visiterà, e leverà via la prigionia loro.
8 Io ho udito il vituperio di Moab, e gli oltraggi de’ figliuoli di Ammon, i quali han fatto vituperio al mio popolo, e si sono ingranditi sopra i lor confini.8 Io ho udito lo obbrobrio di Moab, e le biasteme de' figliuoli di Ammon, le quali dicevano villaneggiando il popolo mio, e magnificaronsi sopra li termini loro.
9 Perciò, come io vivo, dice il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele, Moab sarà come Sodoma, e i figliuoli di Ammon come Gomorra: un luogo abbandonato alle lappole, e una salina, e un deserto in perpetuo; il rimanente del mio popolo li prederà, e il resto della mia nazione li possederà.9 Però, vivo io, dice il Signore degli esèrciti Iddio d'Israel, che Moab sarà come Sodoma, e i figliuoli di Ammon saranno come Gomorra, cioè siccità di spine, e monti di sale, e deserto insino in eterno; e quelli che rimarranno del popolo mio gli ruberanno, e il resto delle genti mie gli possederanno.
10 Questo avverrà loro per la loro alterezza; perciocchè han fatto vituperio al popolo del Signor degli eserciti, e si sono elevati contro a lui.10 E questo addiverrà loro per la loro superbia, per che biastemarono, e magnificaronsi sopra il popolo del Signore degli esèrciti.
11 Il Signore sarà terribile contro a loro; perciocchè egli farà venir meno tutti gl’iddii della terra; e ciascuno dal suo luogo l’adorerà, tutte le isole delle genti11 Il Signore sarà orribile sopra loro, e disfarà tutti gl' iddii della terra; e adoreranno lui gli uomini del luogo suo e tutte le isole delle genti.
12 Anche voi, Etiopi, sarete uccisi con la mia spada.12 Ma voi di Etiopia (cioè Gezzi neri), sarete uccisi col mio coltello.
13 Egli stenderà eziandio le sua mano sopra il Settentrione, e distruggerà Assur, e metterà Ninive in desolazione, in luogo arido, come un deserto.13 Egli stenderà la mano sua sopra l' aquilone, e disfarà Assur; e porrà la (città spaziosa e) bella in solitudine, e non vi s' anderà, e sarà quasi uno deserto.
14 E le gregge, tutte le bestie delle genti giaceranno nel mezzo di lei; e il pellicano, e la civetta albergheranno ne’ frontispizii de’ lor portali; canteranno con la lor voce sopra le finestre; desolazione sarà nelle soglie; perciocchè quella sarà spogliata de’ suoi cedri.14 E mangeranno le greggie nel mezzo d' essa, e tutte le bestie delle genti; e l' (uccello chiamato) onocrotalo e il riccio spinoso dimoreranno nelle case sue disfatte; e la voce che canterà alla finestra sarà il corvo che graciderà nelle parti di sopra dell' uscio, però ch' io gli scemerò la forza sua.
15 Tal sarà la città trionfante, che abitava in sicurtà, che diceva nel cuor suo: Io son dessa, e non vi è altri che me. Come è ella stata ridotta in desolazione, in ricetto di bestie! chiunque passerà presso di essa zufolerà, e moverà la mano15 Questa è la città gloriosa, la quale abita nella confidenza, la quale diceva nel cuore suo: io sono, e fuori di me non è più niun' altra; e come è ella fatta uno deserto e tugurio delle bestie? ogni uomo, che passa per essa, sufolerà, e moverà la mano sua.