Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Numeri 23


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 E Balaam disse a Balac: Edificami qui sette altari, e apparecchiami qui sette giovenchi, e sette montoni.1 Balaam disse a Balak: «Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette giovenchi e sette arieti».
2 E Balac fece come Balaam avea detto; e Balac e Balaam offersero un giovenco e un montone, sopra ciascuno altare.2 Balak fece come Balaam aveva detto; Balak e Balaam offrirono un giovenco e un ariete su ciascun altare.
3 E Balaam disse a Balac: Fermati presso al tuo olocausto, e io andrò; forse mi si farà il Signore incontro, e ciò ch’egli mi avrà fatto vedere, io tel rapporterò. Ed egli se ne andò sopra un’alta cima di un monte.3 Balaam disse a Balak: «Férmati presso il tuo olocausto e io andrò. Forse il Signore mi verrà incontro; quel che mi mostrerà io te lo riferirò». Andò su di un’altura brulla.
4 E Iddio si fece incontro a Balaam; e Balaam gli disse: Io ho ordinati sette altari, e ho offerto un giovenco e un montone, sopra ciascuno altare.4 Dio andò incontro a Balaam e Balaam gli disse: «Ho preparato i sette altari e ho offerto un giovenco e un ariete su ciascun altare».
5 Allora il Signore mise la parola in bocca a Balaam, e gli disse: Ritorna a Balac, e parla così.5 Allora il Signore mise una parola in bocca a Balaam e gli disse: «Torna da Balak e parla così».
6 Egli adunque ritornò a Balac; ed ecco, egli si stava presso al suo olocausto, insieme con tutti i principi di Moab.6 Balaam tornò da Balak che stava presso il suo olocausto: egli e tutti i prìncipi di Moab.
7 Allora egli prese a proferire la sua sentenza, e disse: Balac, re di Moab, mi ha fatto condurre di Siria, Dalle montagne d’Oriente, Dicendo: Vieni, maledicimi Giacobbe; Vieni pure, scongiura Israele.7 Allora Balaam pronunciò il suo poema e disse:
«Da Aram mi fa venire Balak,
il re di Moab dalle montagne d’oriente:
“Vieni, maledici per me Giacobbe;
vieni, minaccia Israele!”.
8 Come lo maledirò io? Iddio non l’ha maledetto; Come lo scongiurerò io? il Signore non l’ha scongiurato.8 Come maledirò quel che Dio non ha maledetto?
Come minaccerò quel che il Signore non ha minacciato?
9 Quando io lo riguardo dalla sommità delle rupi, E lo miro d’in su i colli, Ecco un popolo che abiterà da parte, E non si acconterà fra l’altre nazioni.9 Perché dalla vetta delle rupi io lo vedo
e dalle alture lo contemplo:
ecco un popolo che dimora in disparte
e tra le nazioni non si annovera.
10 Chi annovererà Giacobbe, che è come la polvere? E chi farà il conto pur della quarta parte d’Israele? Muoia la mia persona della morte degli uomini diritti, E sia il mio fine simile al suo.10 Chi può contare la polvere di Giacobbe?
O chi può calcolare un solo quarto d’Israele?
Possa io morire della morte dei giusti
e sia la mia fine come la loro».
11 Allora Balac disse a Balaam: Che mi hai tu fatto? io ti avea fatto venir per maledire i miei nemici; ed ecco, tu li hai pur benedetti.11 Allora Balak disse a Balaam: «Che cosa mi hai fatto? Per maledire i miei nemici io ti ho preso, ed ecco, li hai grandemente benedetti».
12 Ed egli rispose, e disse: Non prenderei io guardia di dir ciò che il Signore mi ha messo in bocca?12 Rispose: «Non devo forse aver cura di dire solo quello che il Signore mi mette sulla bocca?».
13 E Balac gli disse: Deh! vieni meco in un altro luogo, onde tu lo vedrai; tu ne puoi di qui veder solamente una estremità, tu non lo puoi veder tutto; e maledicimelo di là.13 Balak gli disse: «Vieni con me in altro luogo da dove tu possa vederlo; ne vedrai solo un’estremità, non lo vedrai tutto intero: di là maledicilo per me».
14 E lo condusse al campo di Sofim, nella cima di Pisga; ed edificò sette altari, e offerse un giovenco e un montone, sopra ciascuno altare.14 Lo condusse al campo di Sofìm, sulla cima del Pisga; costruì sette altari e offrì un giovenco e un ariete su ogni altare.
15 E Balaam disse a Balac: Fermati qui presso al tuo olocausto, e io me ne andrò colà allo scontro.15 Allora Balaam disse a Balak: «Férmati presso il tuo olocausto e io andrò incontro al Signore».
16 E il Signore si fece incontro a Balaam, e gli mise la parola in bocca; e gli disse: Ritorna a Balac, e parla così.16 Il Signore andò incontro a Balaam, gli mise una parola sulla bocca e gli disse: «Torna da Balak e parla così».
17 Ed egli se ne venne a Balac; ed egli se ne stava presso al suo olocausto, e con lui erano i principi di Moab. E Balac gli disse: Che ha detto il Signore?17 Balaam tornò da Balak, che stava presso il suo olocausto insieme con i capi di Moab. Balak gli disse: «Che cosa ha detto il Signore?».
18 Ed egli prese a proferir la sua sentenza, e disse: Levati, Balac, e ascolta! Porgimi gli orecchi, figliuolo di Sippor.18 Allora Balaam pronunciò il suo poema e disse:
«Sorgi, Balak, e ascolta;
porgimi orecchio, figlio di Sippor!
19 Iddio non è un uomo, ch’egli menta; Nè un figliuol d’uomo, ch’egli si penta. Avrà egli detta una cosa, e non la farà? Avrà egli parlato, e non atterrà la sua parola?19 Dio non è un uomo perché egli menta,
non è un figlio d’uomo perché egli ritratti.
Forse egli dice e poi non fa?
Parla e non adempie?
20 Ecco, io ho ricevuta commissione di benedire; E poi ch’egli ha benedetto, io non posso impedir la sua benedizione.20 Ecco, di benedire ho ricevuto il comando:
egli ha benedetto, e non mi metterò contro.
21 Egli non iscorge iniquità in Giacobbe, E non vede perversità in Israele. Il Signore Iddio suo è con lui, E fra esso v’è un grido di trionfo reale.21 Egli non scorge colpa in Giacobbe,
non ha veduto torto in Israele.
Il Signore, suo Dio, è con lui
e in lui risuona un’acclamazione per il re.
22 Iddio, che li ha tratti fuori di Egitto, È loro a guisa di forze di liocorno.22 Dio, che lo ha fatto uscire dall’Egitto,
è per lui come le corna del bufalo.
23 Perciocchè non v’è incantamento in Giacobbe, Nè indovinamento in Israele; Infra un anno, intorno a questo tempo, e’ si dirà di Giacobbe e d’Israele: Quali cose ha fatte Iddio!23 Perché non vi è sortilegio contro Giacobbe
e non vi è magìa contro Israele:
a suo tempo vien detto a Giacobbe
e a Israele che cosa opera Dio.
24 Ecco un popolo che si leverà come un gran leone, E si ergerà come un leone; Egli non si coricherà, finchè non abbia divorata la preda, E bevuto il sangue degli uccisi.24 Ecco un popolo che si leva come una leonessa
e si erge come un leone;
non si accovaccia, finché non abbia divorato la preda
e bevuto il sangue degli uccisi».
25 Allora Balac disse a Balaam: Non maledirlo, ma pure anche non benedirlo.25 Allora Balak disse a Balaam: «Se proprio non lo maledici, almeno non benedirlo!».
26 E Balaam rispose, e disse a Balac: Non ti diss’io, ch’io farei tutto ciò che il Signore direbbe?26 Rispose Balaam e disse a Balak: «Non ti ho già detto che quanto il Signore dirà io dovrò eseguirlo?».
27 E Balac disse a Balaam: Deh! vieni, io ti menerò in un altro luogo; forse piacerà a Dio che di là tu mel maledica.27 Balak disse a Balaam: «Vieni, ti condurrò in altro luogo: forse piacerà agli occhi di Dio che tu lo maledica per me di là».
28 Balac adunque menò Balaam in cima di Peor, che riguarda verso il deserto.28 Così Balak condusse Balaam in cima al Peor, che è di fronte al deserto.
29 E Balaam disse a Balac: Edificami qui sette altari, e apparecchiami qui sette giovenchi, e sette montoni.29 Balaam disse a Balak: «Costruiscimi qui sette altari e preparami sette giovenchi e sette arieti».
30 E Balac fece come Balaam avea detto; e offerse un giovenco e un montone, sopra ciascuno altare30 Balak fece come Balaam aveva detto e offrì un giovenco e un ariete su ogni altare.