Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 28


font
DIODATILA SACRA BIBBIA
1 OR avvenne in quello stesso anno, nel principio del regno di Sedechia, re di Giuda, nell’anno quarto, nel quinto mese, che Anania, figliuolo di Azzur, profeta, ch’era da Gabaon, mi parlò nella Casa del Signore, nel cospetto de’ sacerdoti, e di tutto il popolo, dicendo:1 In quello stesso anno, all'inizio del regno di Sedecia, re di Giuda, nell'anno quarto, nel mese quinto, Anania, figlio di Azzùr, profeta di Gàbaon, mi riferì nella casa del Signore, sotto gli occhi dei sacerdoti e di tutto il popolo:
2 Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Io ho rotto il giogo del re di Babilonia.2 "Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Io spezzo il giogo del re di Babilonia.
3 Infra lo spazio di due anni io farò riportare in questo luogo tutti gli arredi della Casa del Signore, che Nebucadnesar, re di Babilonia, ha tolti di questo luogo, ed ha portati in Babilonia.3 Ancora due anni di tempo, e io ricondurrò in questo luogo tutti gli arredi della casa del Signore, che Nabucodònosor, re di Babilonia, prese da questo luogo e portò a Babilonia.
4 Ed io ricondurrò, dice il Signore, in questo luogo, Geconia, figliuolo di Gioiachim, re di Giuda, e tutti que’ di Giuda, che sono stati menati in cattività, e son venuti in Babilonia; perciocchè io romperò il giogo del re di Babilonia.4 Anche Ieconia, figlio di Ioiakìm, re di Giuda, e tutti i deportati di Giuda che sono andati a Babilonia io ricondurrò in questo luogo, oracolo del Signore, poiché io spezzo il giogo del re di Babilonia".
5 E il profeta Geremia rispose al profeta Anania, nel cospetto de’ sacerdoti, e nel cospetto di tutto il popolo, ch’era presente nella Casa del Signore,5 Allora il profeta Geremia rispose al profeta Anania, sotto gli occhi dei sacerdoti e sotto gli occhi di tutto il popolo che stavano presso la casa del Signore.
6 e disse: Amen; così faccia il Signore; il Signore metta ad effetto le tue parole, che tu hai profetizzate, facendo tornar di Babilonia in questo luogo gli arredi della Casa del Signore, e tutti quelli che sono stati menati in cattività.6 Il profeta Geremia disse: "Amen, così faccia il Signore! Egli realizzi le parole che tu hai proferito, riconducendo gli arredi della casa del Signore e tutti i deportati da Babilonia in questo luogo.
7 Ma pure, ascolta ora questa parola, la quale io pronunzio in presenza tua ed in presenza di tutto il popolo:7 Soltanto ascolta questa parola che io sto per dire ai tuoi orecchi e agli orecchi di tutto il popolo.
8 I profeti che sono stati davanti a me, e davanti a te, ab antico, han profetizzato contro a molti paesi, e contro a gran regni, di guerra, e di fame, e di pestilenza.8 I profeti che furono prima di me e prima di te, fin dai tempi antichi, hanno profetizzato, riguardo a molti paesi e regni potenti, guerra e fame e peste.
9 Quando la parola del profeta, che avrà profetizzato di pace, sarà avvenuta, egli sarà riconosciuto essere il profeta che il Signore avrà mandato in verità9 Il profeta che profetizza pace, quando si avvera la sua parola, allora è riconosciuto quale profeta che il Signore ha veramente inviato".
10 Ma il profeta Anania prese il giogo d’in sul collo del profeta Geremia, e lo ruppe.10 Allora il profeta Anania, preso il giogo dal collo del profeta Geremia, lo spezzò.
11 Ed Anania parlò nel cospetto di tutto il popolo, dicendo: Così ha detto il Signore: In questo modo romperò, infra lo spazio di due anni, il giogo di Nebucadnesar, re di Babilonia, d’in sul collo di tutte le nazioni. E il profeta Geremia se ne andò a suo cammino.11 Poi Anania, alla presenza di tutto il popolo, disse così: "Così dice il Signore: In questo modo io spezzerò il giogo di Nabucodònosor, re di Babilonia, entro due anni, sul collo delle nazioni". Geremia se ne andò per la sua strada.
12 E la parola del Signore fu indirizzata a Geremia, dopo che il profeta Anania ebbe rotto il giogo d’in sul collo del profeta Geremia, dicendo:12 Dopo che il profeta Anania ebbe spezzato il giogo dal collo del profeta Geremia, la parola del Signore fu rivolta a Geremia:
13 Va’, e parla ad Anania, dicendo: Così ha detto il Signore: Tu hai rotti i gioghi di legno; ma fattene, in luogo di quelli, degli altri di ferro.13 "Va' e di' ad Anania: Così dice il Signore: Tu hai spezzato un giogo di legno ma io farò al suo posto un giogo di ferro.
14 Perciocchè, così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Io ho messo un giogo di ferro in sul collo di tutte queste nazioni; acciocchè servano a Nebucadnesar, re di Babilonia; e gli serviranno; gli ho eziandio dato fino alle fiere della campagna.14 Sì, così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Un giogo di ferro io metterò sul collo di tutte quelle nazioni a servizio di Nabucodònosor, re di Babilonia, e lo serviranno; perfino gli animali del campo ho consegnato a lui".
15 Poi il profeta Geremia disse al profeta Anania: Deh! ascolta, o Anania: Il Signore non ti ha mandato, e tu hai fatto confidar questo popolo in menzogna.15 Quindi il profeta Geremia disse al profeta Anania: "Ascolta, Anania: il Signore non ti ha inviato e tu hai fatto sperare questo popolo nella menzogna.
16 Perciò, così ha detto il Signore: Ecco, io ti scaccio d’in su la faccia della terra; quest’anno tu morrai; perchè tu hai parlato di ribellione contro al Signore.16 Perciò così dice il Signore: Ecco: io ti caccerò dalla faccia della terra. Questo stesso anno morrai, perché hai predicato una ribellione contro il Signore".
17 E il profeta Anania morì quello stesso anno, nel settimo mese17 Il profeta Anania morì in quello stesso anno, nel mese settimo.