Scrutatio

Sabato, 8 giugno 2024 - San Medardo ( Letture di oggi)

Isaia 31


font
DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 GUAI a coloro che scendono in Egitto per soccorso, e si appoggiano sopra cavalli, e si confidano in carri, perchè son molti; e in cavalieri, perchè sono in grandissimo numero; e non riguardano al Santo d’Israele, e non cercano il Signore!1 Guai a quelli che iscendono in Egitto per aiuto, speranti nelli cavalli, e aventi fiducia sopra li carri, però che sono molti, e sopra li cavalieri, perchè sono molto forti; e non si confidano nello santo Israel, e non richiesono lo Signore.
2 E pure anch’egli è savio, ed ha fatto venire il male, e non ha rivocate le sue parole, e si è levato contro alla casa de’ maligni, e contro al soccorso degli operatori di iniquità.2 Ma egli è savio; mandò loro lo male, e non rimosse le sue parole; e leverassi suso contro alla casa delli pessimi, e contro allo aiuto di quelli che adòperano malvagitade.
3 Ma gli Egizi sono uomini, e non Dio; ed i lor cavalli son carne, e non ispirito. E il Signore stenderà la sua mano; onde l’aiutatore traboccherà, e l’aiutato caderà; e tutti insieme saran consumati.3 Egitto sì è uomo, e non è Dio; e li loro cavalli sono carne, e non ispirito; e lo Signore inchinerà la sua mano, e l'aiutatore caderà in terra, [e colui] al quale è dato l'aiuto; e tutti insieme saranno consumati.
4 Ma, così mi ha detto il Signore: Siccome il leone ed il leoncello freme sopra la preda; e benchè si raduni a grida una moltitudine di pastori contro a lui, non però si spaventa per le lor grida, e non si umilia per lo strepito loro; così scenderà il Signor degli eserciti, per guerreggiare per lo monte di Sion, e per lo colle di essa.4 Però che questo dice lo Signore a me: come se lo lione ruggisca, e lo figliuolo piccolo dello leone sopra la preda, quando la moltitudine de' pastori gli sarà venuta incontro, non averà egli paura della loro voce, e non temerà egli la loro moltitudine; e così scenderà lo Signore delli esèrciti per combattere [sopra] lo monte di Sion e sopra li suoi colli.
5 Come gli uccelli, volando, coprono i lor figli, così il Signor degli eserciti farà riparo a Gerusalemme; facendole riparo, e riscotendola; passando, e salvandola5 Si come li uccelli volanti, così difenderà lo Signore lo esèrcito di Ierusalem, difendente e liberante, passante (le cose) e salvante.
6 Convertitevi a colui, dal quale i figliuoli di Israele si sono profondamente rivolti.6 O figliuoli di Israel, convertitevi, sì come voi eravate andati nello profondo.
7 Perciocchè in quel giorno ciascuno avrà a schifo gl’idoli del suo argento, e gl’idoli del suo oro, i quali le vostre mani vi hanno fatti a peccato.7 Però che in quello dì l' uomo gitterà li idoli del suo argento e del suo oro, i quali idoli colle vostre mani faceste a voi nel peccato.
8 Ed Assur caderà per la spada, non di un uomo; e il coltello, non di una persona umana, lo divorerà; ed egli se ne fuggirà d’innanzi alla spada, e i suoi giovani saran disfatti.8 E Assur cadrà in coltello non d' uomo; il coltello non d' uomo lo divorerà, e fuggirà non dalla faccia del coltello; e li suoi giovani saranno vettigali.
9 Ed egli passerà nella sua rocca per paura, e i suoi principi saranno spaventati per la bandiera, dice il Signore, il cui fuoco è in Sion, e la fornace in Gerusalemme9 E la sua forza passerà dallo spaventamento, e li suoi principi temeranno fuggendo; disse Iddio, lo cui fuoco è in Sion, e lo suo camino è in Ierusalem.