Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Salmi 84


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DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 Salmo de’ figliuoli di Core, dato al capo de’ Musici, sopra Ghittit. OH quanto sono amabili i tuoi tabernacoli, O Signor degli eserciti!1 'Al maestro del coro. Su "I torchi...". Dei figli di Core. Salmo.'
2 L’anima mia brama i cortili del Signore, e vien meno; Il mio cuore e la mia carne sclamano all’Iddio vivente.2 Quanto sono amabili le tue dimore,
Signore degli eserciti!
3 Anche la passera si trova stanza, E la rondinella nido, ove posino i lor figli Presso a’ tuoi altari, o Signor degli eserciti, Re mio, e Dio mio.3 L'anima mia languisce
e brama gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.
4 Beati coloro che abitano nella tua Casa, E ti lodano del continuo. Sela.4 Anche il passero trova la casa,
la rondine il nido,
dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari,
Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.

5 Beato l’uomo che ha forza in te; E coloro che hanno le tue vie nel cuore;5 Beato chi abita la tua casa:
sempre canta le tue lodi!
6 I quali, passando per la valle de’ gelsi, La riducono in fonti, Ed anche in pozze che la pioggia empie.6 Beato chi trova in te la sua forza
e decide nel suo cuore il santo viaggio.

7 Camminano di valore in valore. Finchè compariscano davanti a Dio in Sion7 Passando per la valle del pianto
la cambia in una sorgente,
anche la prima pioggia
l'ammanta di benedizioni.
8 O Signore Iddio degli eserciti, ascolta la mia orazione; Porgi l’orecchio, o Dio di Giacobbe. Sela.8 Cresce lungo il cammino il suo vigore,
finché compare davanti a Dio in Sion.

9 O Dio, scudo nostro, vedi, E riguarda la faccia del tuo unto.9 Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera,
porgi l'orecchio, Dio di Giacobbe.
10 Perciocchè un giorno ne’ tuoi cortili val meglio che mille altrove; Io eleggerei anzi di essere alla soglia della Casa del mio Dio, Che di abitare ne’ tabernacoli di empietà.10 Vedi, Dio, nostro scudo,
guarda il volto del tuo consacrato.
11 Perciocchè il Signore Iddio è sole e scudo; Il Signore darà grazia e gloria; Egli non divieterà il bene a quelli che camminano in integrità.11 Per me un giorno nei tuoi atri
è più che mille altrove,
stare sulla soglia della casa del mio Dio
è meglio che abitare nelle tende degli empi.

12 O Signor degli eserciti, Beato l’uomo che si confida in te12 Poiché sole e scudo è il Signore Dio;
il Signore concede grazia e gloria,
non rifiuta il bene
a chi cammina con rettitudine.
13 Signore degli eserciti,
beato l'uomo che in te confida.