Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ester 4


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 ORA Mardocheo, avendo saputo tutto quello che si era fatto, si stracciò i vestimenti, e si vestì di un sacco, con cenere; ed uscì fuori per mezzo la città gridando di un grande e amaro grido.1 E quando Mardocheo udi (e intese) questo ( ch' era fatto contro a' Giudei), si stracciò tutti i panni i quali aveva in dosso, e gittossi cenere in capo, e vestissi di sacco; e gridava tanto forte nella piazza che si udiva insino al palagio del re, dimostrando la grande amaritudine che avea nel suo cuore.
2 E venne fin davanti alla porta del re; perciocchè non era lecito di entrar dentro alla porta del re con vestimento di sacco.2 Nella corte del re non era lecito d' entrare alcuno uomo che fosse vestito di sacco.
3 Parimente in ogni provincia, dovunque pervenne la parola del re, e il suo decreto, i Giudei fecero gran cordoglio, con digiuno, e con pianto, e con lamenti; e molti si coricavano in su sacchi, ed in su la cenere.3 E in ogni provincia [e in] cittade e in castello e in villa e in ogni parte era già isparta questa novella e questa sentenza; onde che i Giudei ne faceano grande pianto con grandi digiuni, vestendosi di sacco.
4 Or le serventi di Ester, ed i suoi eunuchi, vennero, e gliel rapportarono; e la regina ne fu grandemente dolente, e mandò vestimenti per far rivestir Mardocheo, e per torgli d’addosso il suo sacco; ma egli non li accettò4 Le damigelle e gli eunuchi della regina entrorono ad Ester, e sì le dissono queste cose (e come questo comandamento era fatto sopra i Giudei). Udendo la regina questo, tristossi molto; e gittate le vestimenta, volsesi vestire di sacco, ma non le fu dato.
5 Allora Ester chiamò Hatac, uno degli eunuchi del re, i quali egli avea ordinati per essere al servigio di essa; e lo mandò a Mardocheo, con comandamento di sapere che cosa fosse, e perchè.5 Ed ella prese Atac eunuco, il quale il re le avea dato per sua guardia; e mandollo a Mardocheo per sapere perchè egli gridava.
6 Hatac adunque uscì fuori a Mardocheo, in su la piazza della città, ch’era davanti alla porta del re.6 E incontanente Atac andò a Mardocheo, trovollo (gridare) nella piazza dinanzi alla porta del palagio.
7 E Mardocheo gli dichiarò tutto quello che gli era avvenuto, e quanta fosse la somma de’ danari che Haman avea detto di pagare al tesoro del re, contro a’ Giudei, acciocchè fossero distrutti;7 E Mardocheo gli disse ogni cosa che era intervenuto, e come Aman (per guadagnare e per invidia) volea fare morire tutto il popolo Giudeo, e avea promesso al re una quantità di ariento per lo suo tesoro.
8 e gli diede la copia della patente del decreto, il quale era stato bandito in Susan, per distruggere i Giudei; acciocchè lo mostrasse ed Ester, e le dichiarasse il fatto, e le ordinasse di entrar dal re, per domandargli grazia, e per fargli richiesta per lo suo popolo.8 E mandolle lo esempio scritto, ch' era confitto dinanzi alla porta del re, acciò ch' ella lo intendesse; e dovesse dire alla regina, che ella incontanente dovesse andare al re, e pregasselo per lo popolo suo.
9 Ed Hatac se ne ritornò, e rapportò ad Ester le parole di Mardocheo.9 E tornò Atac alla regina, e disse tutto ciò che Mardocheo li avea detto ( ch' egli dicesse alla regina, che 'l dicesse al re).
10 Ed Ester disse ad Hatac, e gli comandò di andare a dire a Mardocheo:10 Ed ella gli rispose; e ordinò che fosse detto a Mardocheo,
11 Tutti i servitori del re, e il popolo delle provincie di esso, sanno che chi che sia, uomo o donna, entra dal re, nel cortile di dentro, senza esser chiamato, non vi è che una legge per lui, ch’egli sia fatto morire; salvo colui, verso cui il re stende la verga d’oro: quello ha la vita salva; or io non sono stata chiamata, per entrar dal re, già son trenta giorni.11 che niuno uomo nè donna non puote entrare al re, se egli nol fa chiamare, a pena della testa; e incontanente sì gli è tagliata la testa (senza dimora); ovver che gli desse il re la verga dell' oro per segno d'amore, e allora non gli è fatto male. E come potrò io andare al re, che già fa XXX dì ch' egli non m' ha fatto chiamare?
12 E quando le parole di Ester furono rapportate a Mardocheo,12 Udendo Mardocheo il detto della regina,
13 egli disse che si rispondesse ad Ester: Non immaginarti nell’animo tuo che tu, d’infra tutti i Giudei, scampi per esser nella casa del re.13 mandolle a dire: non credere, Ester, campare, perchè tu sei (regina e) in casa del re oltra tutti i Giudei.
14 Perciocchè, se pur tu ti taci in questo tempo, alleggiamento e scampo sorgerà a’ Giudei da qualche altro luogo; ma tu e la casa di tuo padre perirete; e chi sa se tu sei pervenuta ad esser regina per un cotal tempo?14 Io hoe speranza in Dio, che se tu questo tacerai, che i Giudei per altro modo saranno liberati; ma tu (e chi per te sarà) e tutta la casa del tuo padre morirete. Che sai tu, se Iddio ti ha fatta venire in questo regno, acciò che (per ora) in questo punto aiuti il popolo suo?
15 Allora Ester comandò che si rispondesse a Mardocheo:15 Allora Ester (udendo Mardocheo adirato) mandogli a dire,
16 Va’, aduna tutti i Giudei che si ritrovano in Susan, e digiunate per me, e non mangiate, nè bevete di tre dì, nè di giorno, nè di notte; io ancora, insieme con le mie serventi, digiunerò simigliantemente; e poi appresso entrerò dal re, benchè ciò non sia secondo la legge; e se pur perisco, perirò.16 che dicesse a tutti i Giudei, ch' erano in Susa, che pregassero Iddio per lei, e che non mangiassero nè bevessero tre giorni [e tre notti]; ed ella e le sue cameriere il farebbero anco; e allora anderò al re, facendo contra il suo comandamento, però che non era chiamata, e metterommi alla morte.
17 Mardocheo adunque si partì, e fece interamente come Ester gli avea ordinato17 E fece Mardocheo quello che la regina Ester gli comandò (e mandolli dicendo).