Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 9


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 OR la regina di Seba, avendo intesa la fama di Salomone, venne in Gerusalemme, con grandissimo seguito, e con cammelli che portavano aromati, e gran quantità d’oro e di pietre preziose, per far prova di Salomone con enimmi; e venne a Salomone, e parlò con lui di tutto quello che avea nel cuore.1 - Anche la regina di Saba, avendo udito la rinomanza di Salomone, venne a Gerusalemme per metterlo alla prova con ardui quesiti. Aveva con sè grandi ricchezze e cammelli, che portavano aromi e gran quantità di oro e di gemme preziose. Venuta da Salomone, gli espose quanto aveva in animo,
2 E Salomone le dichiarò tutte le cose ch’ella propose; e non vi fu cosa alcuna occulta a Salomone, ch’egli non le dichiarasse.2 e Salomone le spiegò tutto ciò che gli era stato proposto; e non vi fu cosa che non le risultasse ben chiara.
3 Laonde la regina di Seba, veggendo la sapienza di Salomone, e la casa che egli avea edificata,3 La regina, avendo visto la sapienza di Salomone, il palazzo da lui edificato,
4 e le vivande della sua tavola, e le stanze de’ suoi servitori, e l’ordine del servigio de’ suoi ministri, e i lor vestimenti, e i suoi coppieri, e i lor vestimenti; e ciò ch’egli offeriva nella Casa del Signore, svenne tutta.4 come pure i cibi della sua mensa, le abitazioni dei suoi servi, i vari uffici dei ministri di lui e le loro vesti, i coppieri e le loro vesti, le vittime, che immolava nella casa del Signore, non poteva più stare in sè per l'ammirazione,
5 E disse al re: Ciò che io avea inteso nel mio paese de’ fatti tuoi e della tua sapienza, era ben la verità;5 e rivolta al re gli disse: «È vero tutto ciò che ho inteso nel mio paese, delle tue virtù e della sapienza tua.
6 ma io non credeva ciò che se ne diceva, finchè non son venuta, e che gli occhi miei non l’hanno veduto. Or ecco, non mi era stata rapportata la metà della grandezza della tua sapienza; tu sopravanzi la fama che io ne avea intesa.6 Io non credeva a chi me ne parlava, finchè io stessa non son venuta per vedere co' miei propri occhi ed ho constatato che neppure la metà della tua sapienza, mi era stata descritta. Colle tue virtù hai superata la fama.
7 Beati gli uomini tuoi e beati questi tuoi servitori che stanno del continuo davanti alla tua faccia, e odono la tua sapienza.7 Beati i tuoi uomini, e beati i servi tuoi, che ti stanno sempre accanto e che ascoltano la tua sapienza.
8 Benedetto sia il Signore Iddio tuo, il quale ti ha gradito, per metterti sopra il suo trono, per esser re nel Nome del Signore; per l’amore che l’Iddio tuo porta ad Israele, per istabilirlo in perpetuo, egli ti ha costituito re sopra esso, per far ragione e giustizia.8 Sia benedetto il Signore Dio tuo, che volle porti sul trono suo, quale re del Signore Dio tuo. Perchè Dio ama Israele, e vuol conservarlo in eterno; per questo ti collocò re sopra di lui, perchè tu renda ragione e faccia giustizia».
9 Ed ella diede al re centoventi talenti d’oro, e grandissima quantità di aromati e di pietre preziose; e mai più non si videro tali aromati, quali la regina di Seba donò al re Salomone.9 Consegnò poi al re centoventi talenti d'oro e una quantità enorme di aromi e di pietre preziose. Non vi furono mai aromi simili a quelli che diede la regina di Saba al re Salomone.
10 Oltre a ciò, i servitori di Huram, e i servitori di Salomone che aveano portato di Ofir dell’oro, portarono anche del legno di Algummim, e delle pietre preziose.10 Anche i servi di Iram, coi servi di Salomone, portarono da Ofir oro e legname di sandalo e gemme preziose.
11 E il re adoperò quel legno di Algummim negli anditi che conducevano alla Casa del Signore, ed alla casa reale; e in far cetere e salteri per li cantori. Cotal legno non era mai per addietro stato veduto nel paese di Giuda.11 Di questo, vale a dire del legname di sandalo il re fece i gradini nella casa del Signore, e nel palazzo reale, e di più cetre e salterii per cantori. Un legno siffatto non fu mai visto nella terra di Giuda.
12 Il re Salomone altresì diede alla regina di Seba tutto ciò ch’ella ebbe a grado, e che gli chiese, fuor delle cose ch’ella gli avea portate. Poi ella si rimise in cammino, e co’ suoi servitori se ne andò al suo paese12 Il re Salomone diede alla regina di Saba tutto ciò che essa bramò e chiese e in misura molto maggiore di ciò che essa aveva portato a lui. Così essa fece ritorno insieme ai suoi servi al suo paese.
13 ORA il peso dell’oro che veniva a Salomone ogni anno, era di seicensessantasei talenti d’oro,13 Il peso dell'oro, che veniva portato ogni anno a Salomone, ammontava a seicentosessantasei talenti d'oro,
14 oltre a quello che traeva da’ gabellieri, e ciò che gli portavano i mercatanti. Tutti i re dell’Arabia, ed i signori del paese, portavano anch’essi oro ed argento a Salomone.14 non computando la somma d'oro e d'argento, che gli ambasciatori dei vari popoli e i negozianti, nonchè tutti i re d'Arabia e i satrapi dei vari paesi solevano portare a Salomone.
15 E il re Salomone fece fare dugento pavesi d’oro battuto, in ciascuno dei quali impiegò seicento sicli d’oro battuto;15 Il re Salomone fece quindi fare duecento aste d'oro, del valore ciascuna di seicento monete d'oro;
16 e trecento scudi d’oro battuto, in ciascuno de’ quali impiegò trecento sicli d’oro. E li mise nella casa del bosco del Libano.16 poi trecento scudi d'oro del valore di trecento monete d'oro, coi quali furono coperti i singoli scudi e li pose nel suo arsenale, che era situato nella foresta.
17 Il re fece, oltre a ciò, un gran trono d’avorio, il quale egli coperse d’oro puro.17 Fece ancora un trono grande d'avorio e lo rivestì d'oro purissimo.
18 E quel trono avea sei gradi, ed uno scannello, attaccati con oro al trono; e nel luogo del seggio vi erano degli appoggiatoi di qua e di là; e due leoni erano posti presso di quegli appoggiatoi.18 Fece anche i sei gradini, coi quali si saliva al trono e uno sgabello d'oro e due bracciuoli da ciascuna parte del seggio e due leoni presso i bracciuoli,
19 Vi erano eziandio dodici leoni, posti quivi sopra i sei gradi, di qua e di là. Niuno tale fu mai fatto in alcun regno.19 e altri dodici leoncini, sopra i sei gradini, da una parte e dall'altra. Non vi fu trono somigliante in nessuno dei regni.
20 E tutti i vasellamenti della credenza del re Salomone erano d’oro; parimente tutti i vasellamenti della casa del bosco del Libano erano d’oro fino; nulla era d’argento; l’argento non era in alcuna stima al tempo di Salomone.20 Anche tutti i vasi della mensa del re eran d'oro e i vasi della casa del bosco del Libano erano tutti d'oro purissimo. A quel tempo non si faceva nessun conto dell'argento,
21 Perciocchè il re avea delle navi, che facevano viaggi in Tarsis, co’ servitori di Huram; in tre anni una volta quelle navi di Tarsis venivano; portando oro ed argento, ed avorio, e scimmie, e pappagalli.21 poichè le navi del re se ne andavano coi servi di Iram ogni tre anni a Tarsis, donde portavano oro, argento, avorio, scimmie e pavoni.
22 Così il re Salomone fu, in ricchezze ed in sapienza, il più grande d’ogni altro re della terra.22 Il re Salomone fu il più grande di tutti i re della terra, per le ricchezze e la gloria;
23 E tutti i re della terra cercavano di veder Salomone, per intender la sapienza di esso, la quale Iddio gli avea messa nel cuore.23 e tutti i re della terra desideravano di vedere la faccia di Salomone, per udire la sapienza, che Dio gli aveva infuso nell'anima;
24 E ciascun d’essi gli portava anno per anno il suo presente, vasellamenti d’argento, e vasellamenti d’oro, e vestimenti, armature, ed aromati, cavalli, e muli.24 e gli portavano in regalo vasi d'argento e d'oro, vesti, armi, aromi, cavalli e muli, ogni anno.
25 Salomone avea eziandio quattromila stalle da tener cavalli e carri; e dodicimila cavalieri, i quali egli stanziò per le città ordinate per li carri, ed appresso di sè, in Gerusalemme.25 Ebbe ancora Salomone quarantamila cavalli nelle sue stalle, e dodicimila cocchi e cavalieri, da lui distribuiti nelle città dei cocchi ed in Gerusalemme, dove abitava il re.
26 Ed egli signoreggiava sopra tutti i re, dal Fiume fino al paese de’ Filistei, e fino al confine di Egitto.26 Egli esercitò il suo potere sopra tutti i re dal fiume Eufrate fino alla terra dei Filistei e fino ai confini dell'Egitto
27 E il re fece che l’argento era in moltitudine in Gerusalemme come le pietre, e i cedri come i sicomori che son per la campagna.27 e fece abbondare l'argento in Gerusalemme, come le pietre; e il legno di cedro, come quello dei sicomori, che crescono nella pianura.
28 E si traevano di Egitto, e d’ogni altro paese, cavalli per Salomone.28 Erano a lui condotti dei cavalli dall'Egitto e da tutte le regioni.
29 QUANT ‘è al rimanente de’ fatti di Salomone, primi ed ultimi; queste cose non sono esse scritte nel libro del profeta Natan, e nella profezia di Ahia Silonita, e nella visione del veggente Iddo intorno a Geroboamo, figliuolo di Nebat?29 Il rimanente delle opere di Salomone, tanto le prime, che le ultime, sono descritte nel libro di Natan profeta, in quello di Aia Silonita, e nella visione del veggente Addo, contro Geroboamo figliuolo di Nabat.
30 Or Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele quarant’anni.30 Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele quarant'anni
31 Poi giacque co’ suoi padri, e fu seppellito nella Città di Davide, suo padre; e Roboamo, suo figliuolo, regnò in luogo suo31 e si addormentò co' padri suoi e fu sepolto nella città di Davide. A lui successe Roboamo, figliuol suo.