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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Proverbi 8


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BIBBIA CEI 2008LA SACRA BIBBIA
1 La sapienza forse non chiama
e l’intelligenza non fa udire la sua voce?
1 Non è forse la sapienza che chiama? L'intelligenza non fa sentir la voce?
2 In cima alle alture, lungo la via,
nei crocicchi delle strade si apposta,
2 In cima alle alture, lungo la strada, agli incroci delle vie ella si pone;
3 presso le porte, all’ingresso della città,
sulle soglie degli usci essa grida:
3 accanto alle porte, all'ingresso dei villaggi, sulle vie di scorrimento grida:
4 «A voi, uomini, io mi rivolgo,
ai figli dell’uomo è diretta la mia voce.
4 "Voi, uomini, io chiamo, grido ai figli dell'uomo.
5 Imparate, inesperti, la prudenza
e voi, stolti, fatevi assennati.
5 Imparate, ingenui, la prudenza, voi, insensati, diventate giudiziosi!
6 Ascoltate, perché dirò cose rilevanti,
dalle mie labbra usciranno sentenze giuste,
6 Ascoltate, perché cose importanti io dirò, ciò che le mie labbra proferiscono è retto.
7 perché la mia bocca proclama la verità
e l’empietà è orrore per le mie labbra.
7 Cose vere pronunzia il mio palato, abominio delle mie labbra è l'empietà.
8 Tutte le parole della mia bocca sono giuste,
niente in esse è tortuoso o perverso;
8 Giuste sono tutte le parole della mia bocca, niente c'è in esse di tortuoso e perverso.
9 sono tutte chiare per chi le comprende
e rette per chi possiede la scienza.
9 Tutte sono sincere per chi le sa comprendere, rette per chi ha trovato la scienza.
10 Accettate la mia istruzione e non l’argento,
la scienza anziché l’oro fino,
10 Accogliete la mia istruzione, non l'argento, la scienza invece dell'oro fino.
11 perché la sapienza vale più delle perle
e quanto si può desiderare non l’eguaglia.
11 Sì, la sapienza è migliore delle perle, quanto può desiderarsi non l'eguaglia.
12 Io, la sapienza, abito con la prudenza
e possiedo scienza e riflessione.
12 Io, sapienza, abito insieme alla prudenza, ho trovato la scienza dei consigli.
13 Temere il Signore è odiare il male:
io detesto la superbia e l’arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.
13 Il timore del Signore è l'odio del male. Superbia, orgoglio, cattiva condotta e bocca perversa io li odio.
14 A me appartengono consiglio e successo,
mia è l’intelligenza, mia è la potenza.
14 A me il consiglio e l'abilità, io sono l'intelligenza, a me la forza.
15 Per mezzo mio regnano i re
e i prìncipi promulgano giusti decreti;
15 Per me i re regnano, i capi amministrano la giustizia;
16 per mezzo mio i capi comandano
e i grandi governano con giustizia.
16 per me i prìncipi governano, i nobili giudicano la terra.
17 Io amo coloro che mi amano,
e quelli che mi cercano mi trovano.
17 Io amo coloro che mi amano; coloro che mi cercano, mi trovano.
18 Ricchezza e onore sono con me,
sicuro benessere e giustizia.
18 Ricchezza e gloria sono con me, i beni che perdurano e la giustizia.
19 Il mio frutto è migliore dell’oro più fino,
il mio prodotto è migliore dell’argento pregiato.
19 Il mio frutto è migliore dell'oro, quello fino, i miei prodotti preferibili all'argento puro.
20 Sulla via della giustizia io cammino
e per i sentieri dell’equità,
20 Nella via della giustizia io cammino, nei sentieri del diritto,
21 per dotare di beni quanti mi amano
e riempire i loro tesori.
21 per provvedere a chi mi ama il bene, riempire i suoi tesori.
22 Il Signore mi ha creato come inizio della sua attività,
prima di ogni sua opera, all’origine.
22 Il Signore mi ha creata all'inizio del suo operare, prima delle sue opere più antiche.
23 Dall’eternità sono stata formata,
fin dal principio, dagli inizi della terra.
23 Dall'eternità sono stata costituita, dall'inizio, prima dei primordi della terra.
24 Quando non esistevano gli abissi, io fui generata,
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d’acqua;
24 Quando non c'erano gli abissi io fui partorita, quando non c'erano le sorgenti delle acque profonde.
25 prima che fossero fissate le basi dei monti,
prima delle colline, io fui generata,
25 Prima che le montagne fossero piantate, prima delle colline io fui partorita;
26 quando ancora non aveva fatto la terra e i campi
né le prime zolle del mondo.
26 ancora non aveva fatto la terra e le campagne e i primi elementi della terra.
27 Quando egli fissava i cieli, io ero là;
quando tracciava un cerchio sull’abisso,
27 Quando fissò il cielo, io ero là, quando stabilì il firmamento sopra la faccia dell'abisso.
28 quando condensava le nubi in alto,
quando fissava le sorgenti dell’abisso,
28 Quando condensò le nuvole del cielo, quando chiuse le sorgenti dell'abisso.
29 quando stabiliva al mare i suoi limiti,
così che le acque non ne oltrepassassero i confini,
quando disponeva le fondamenta della terra,
29 Quando impose al mare la sua legge, che le acque non trasgredissero la sua parola; quando fissò i fondamenti della terra,
30 io ero con lui come artefice
ed ero la sua delizia ogni giorno:
giocavo davanti a lui in ogni istante,
30 io ero al suo fianco, come ordinatrice, io ero la sua delizia giorno per giorno, godendo alla sua presenza sempre,
31 giocavo sul globo terrestre,
ponendo le mie delizie tra i figli dell’uomo.
31 godendo sul suolo della terra e mia delizia erano i figli dell'uomo.
32 Ora, figli, ascoltatemi:
beati quelli che seguono le mie vie!
32 E ora, figli, ascoltatemi! Felici quelli che osservano le mie vie.
33 Ascoltate l’esortazione e siate saggi,
non trascuratela!
33 Ascoltate l'ammonimento e siate saggi, non lo trascurate!
34 Beato l’uomo che mi ascolta,
vegliando ogni giorno alle mie porte,
per custodire gli stipiti della mia soglia.
34 Felice l'uomo che mi ascolta, vegliando alle mie porte ogni giorno, custodendone i battenti!
35 Infatti, chi trova me trova la vita
e ottiene il favore del Signore;
35 Sì! Chi trova me, trova la vita, e incontrerà la benevolenza del Signore.
36 ma chi pecca contro di me fa male a se stesso;
quanti mi odiano amano la morte».
36 Ma chi mi offende, distrugge se stesso: tutti coloro che mi odiano, amano la morte!