Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Salmi 89


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 'Maskil. Di Etan l'Ezraita.'
1 Orazione di Moisè, uomo di Dio. Signore, sei tu fatto a noi refugio; dalla generazione in generazione.
2 Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
2 Prima che fossero fatti i monti, ovver formate la terra e il mondo; dal principio insino alla fine tu sei Iddio.
3 perché hai detto: "La mia grazia rimane per sempre";
la tua fedeltà è fondata nei cieli.
3 Non tuorre dall' uomo la umiltà; e dicesti: convertitevi, figliuoli delli uomini.
4 "Ho stretto un'alleanza con il mio eletto,
ho giurato a Davide mio servo:
4 Imperò che (per) mille anni dinanzi agli occhi tuoi sono come l'altro giorno, ch' è passato. Ed è come vigilia della notte;
5 stabilirò per sempre la tua discendenza,
ti darò un trono che duri nei secoli".

5 chè loro anni si hanno per niente.
6 I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,
la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.
6 La mattina passa come erba; la mattina fiorisce, e passa; la sera casca, e indurisce, ed è secca.
7 Chi sulle nubi è uguale al Signore,
chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?
7 Per che siamo venuti a meno nell' ira tua; e siamo turbati nel furore tuo.
8 Dio è tremendo nell'assemblea dei santi,
grande e terribile tra quanti lo circondano.

8 Tu hai posto nel tuo cospetto le nostre iniquità; il mondo nostro nella illuminazione del volto tuo.
9 Chi è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti?
Sei potente, Signore, e la tua fedeltà ti fa corona.
9 Però che tutti li dì nostri sono venuti meno; e nella ira tua siamo mancati. Li anni nostri saranno reputati come tela ragnina.
10 Tu domini l'orgoglio del mare,
tu plachi il tumulto dei suoi flutti.
10 Gli giorni delli nostri anni, settanta anni. Ma se in dignità, saranno ottanta anni; che più che fatica loro e dolore. E però è venuta la mansuetudine, e saremo represi.
11 Tu hai calpestato Raab come un vinto,
con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.

11 Chi conobbe la potestà della tua ira, e per il tuo timore dinumerarà l'ira tua?
12 Tuoi sono i cieli, tua è la terra,
tu hai fondato il mondo e quanto contiene;
12 Qui manifesta la tua destra, e gli ammaestrati di cuore [in] la sapienza.
13 il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati,
il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome.
13 Convèrtiti, Signore, insino quando (serai tornato)? e sii umile sopra gli tuoi servi.
14 È potente il tuo braccio,
forte la tua mano, alta la tua destra.
14 Nella mattina siamo stati pieni della tua misericordia; e siamo rallegrati e fatti lieti in tutti li nostri giorni.
15 Giustizia e diritto sono la base del tuo trono,
grazia e fedeltà precedono il tuo volto.

15 Rallegrati siamo per gli giorni ne' quali ne umiliasti; per gli anni ne' quali vedessimo li mali.
16 Beato il popolo che ti sa acclamare
e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:
16 Risguarda nelli tuoi servi, e nelle tue opere; e drizza loro figliuoli.
17 esulta tutto il giorno nel tuo nome,
nella tua giustizia trova la sua gloria.
17 E sia sopra noi il splendore del nostro Signore Iddio; e drizza sopra noi le opere delle nostre mani; l' opera delle nostre mani dirizza.
18 Perché tu sei il vanto della sua forza
e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.
19 Perché del Signore è il nostro scudo,
il nostro re, del Santo d'Israele.

20 Un tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo:
"Ho portato aiuto a un prode,
ho innalzato un eletto tra il mio popolo.
21 Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l'ho consacrato;
22 la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.

23 Su di lui non trionferà il nemico,
né l'opprimerà l'iniquo.
24 Annienterò davanti a lui i suoi nemici
e colpirò quelli che lo odiano.
25 La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui
e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.
26 Stenderò sul mare la sua mano
e sui fiumi la sua destra.

27 Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza.
28 Io lo costituirò mio primogenito,
il più alto tra i re della terra.
29 Gli conserverò sempre la mia grazia,
la mia alleanza gli sarà fedele.
30 Stabilirò per sempre la sua discendenza,
il suo trono come i giorni del cielo.

31 Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge
e non seguiranno i miei decreti,
32 se violeranno i miei statuti
e non osserveranno i miei comandi,
33 punirò con la verga il loro peccato
e con flagelli la loro colpa.

34 Ma non gli toglierò la mia grazia
e alla mia fedeltà non verrò mai meno.
35 Non violerò la mia alleanza,
non muterò la mia promessa.
36 Sulla mia santità ho giurato una volta per sempre:
certo non mentirò a Davide.
37 In eterno durerà la sua discendenza,
il suo trono davanti a me quanto il sole,
38 sempre saldo come la luna,
testimone fedele nel cielo".

39 Ma tu lo hai respinto e ripudiato,
ti sei adirato contro il tuo consacrato;
40 hai rotto l'alleanza con il tuo servo,
hai profanato nel fango la sua corona.
41 Hai abbattuto tutte le sue mura
e diroccato le sue fortezze;
42 tutti i passanti lo hanno depredato,
è divenuto lo scherno dei suoi vicini.

43 Hai fatto trionfare la destra dei suoi rivali,
hai fatto gioire tutti i suoi nemici.
44 Hai smussato il filo della sua spada
e non l'hai sostenuto nella battaglia.
45 Hai posto fine al suo splendore,
hai rovesciato a terra il suo trono.
46 Hai abbreviato i giorni della sua giovinezza
e lo hai coperto di vergogna.

47 Fino a quando, Signore,
continuerai a tenerti nascosto,
arderà come fuoco la tua ira?
48 Ricorda quant'è breve la mia vita.
Perché quasi un nulla hai creato ogni uomo?
49 Quale vivente non vedrà la morte,
sfuggirà al potere degli inferi?

50 Dove sono, Signore, le tue grazie di un tempo,
che per la tua fedeltà hai giurato a Davide?
51 Ricorda, Signore, l'oltraggio dei tuoi servi:
porto nel cuore le ingiurie di molti popoli,
52 con le quali, Signore, i tuoi nemici insultano,
insultano i passi del tuo consacrato.
53 Benedetto il Signore in eterno.
Amen, amen.