Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Jeremías 24


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSDIODATI
1 El Señor me hizo ver dos canastas de higos, puestas delante del Templo del Señor. Esto sucedió después que Nabucodonosor, rey de Babilonia, deportó de Jerusalén a Jeconías, hijo de Joaquím, rey de Judá, así como también a los príncipes de Judá, a los artesanos y a los cerrajeros, y se los llevó a Babilonia.1 IL Signore mi fece vedere una visione, dopo che Nebucadnesar, re di Babilonia, ebbe menato di Gerusalemme in cattività Geconia, figliuolo di Gioiachim, re di Giuda, ed i principi di Giuda, e i fabbri, e i ferraiuoli; e li ebbe condotti in Babilonia. Ecco dunque due canestri di fichi, posti davanti al Tempio del Signore.
2 Una canasta tenía higos muy malos, tan malos que no se los podía comer.2 L’uno de’ canestri era di fichi molto buoni, quali sono i fichi primaticci; e l’altro canestro era di fichi molto cattivi, che non si potevano mangiare, per la lor cattività.
3 El Señor me dijo: «¿Qué ves, Jeremías?». «Higos, respondí; los higos buenos son muy buenos; los higos malos son muy malos, tan malos que no se los puede comer».3 E il Signore mi disse: Che vedi, Geremia? Ed io dissi: De’ fichi, dei quali gli uni, che son buoni, sono ottimi; e gli altri, che son cattivi, son pessimi, sì che non si posson mangiare per la loro cattività.
4 Entonces la palabra del Señor me llegó en estos términos:4 E la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:
5 Así habla el Señor, Dios de Israel: Como a estos higos buenos, así miraré yo para su bien a los deportados de Judá que envié de este lugar al país de los caldeos.5 Così ha detto il Signore Iddio d’Israele: Come questi fichi sono buoni, così riconoscerò in bene quelli di Giuda che sono stati menati in cattività, i quali io ho mandati fuor di questo luogo, nel paese de’ Caldei.
6 Yo pondré mis ojos sobre ellos para su bien, y los haré volver a este país; los edificaré y no los demoleré, los plantaré y nos los arrancaré.6 E volgerò l’occhio mio verso loro in bene, e li ricondurrò in questo paese; e li edificherò, e non li distruggerò più; e li pianterò, e non li divellerò più.
7 Les daré un corazón para que me conozcan a mí, que soy el Señor ; ellos serán mi Pueblo y yo seré su Dios, porque volverán a mí de todo corazón.7 E darò loro un cuore per conoscermi, che io sono il Signore; essi mi saranno popolo, ed io sarò loro Dio; perciocchè si convertiranno a me di tutto il lor cuore.
8 Pero como a esos higos malos, que de tan malos no se los puede comer –sí, así habla el Señor– de esa misma manera, trataré a Sedecías, rey de Judá, a sus príncipes y al resto de Jerusalén, tanto a los que han quedado en este país como a los que habitan en el país de Egipto.8 E come quegli altri fichi sono tanto cattivi, che non se ne può mangiare, per la loro cattività, così altresì ha detto il Signore: Tale renderò Sedechia, re di Giuda, e i suoi principi, e il rimanente di que’ di Gerusalemme, che saranno restati in questo paese, o che si saranno ridotti ad abitare nel paese di Egitto;
9 Yo haré de ellos un objeto de terror para todos los reinos de la tierra, un objeto de escarnio, de sátira y de risa, y una maldición en todos los lugares adonde los expulsaré.9 e farò che saranno agitati, e maltrattati, per tutti i regni della terra; e che saranno in vituperio, e in proverbio, e in favola, e in maledizione, in tutti i luoghi, dove li avrò cacciati.
10 Enviaré contra ellos la espada, el hambre y la peste, hasta que desaparezcan por completo del suelo que les di a ellos y a sus padres.10 E manderò contro a loro la spada, e la fame, e la pestilenza; finchè io li abbia consumati d’in su la terra che io avea data loro, ed a’ lor padri