Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Siracide 29


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BIBLES DES PEUPLESBIBBIA MARTINI
1 Qui connaît la compassion, prête à son prochain, celui qui lui vient en aide observe les commandements.1 Chi è misericordioso, da in prestito al suo prossimo, e chi è generoso di mano, osserva i comandamenti.
2 Prête à ton prochain s’il est dans le besoin; de ton côté, rembourse ton prochain au temps fixé.2 Da ad imprestito al tuo prossimo nel tempo, del suo bisogno, e tu vicendevolmente restituisci al prossimo al tempo determinato.
3 Tiens parole, sois loyal avec ton prochain, et en tout temps tu trouveras ce qu’il te faut.3 Mantien'la parola, e portati fedelmente con lui, e troverai in ogni tempo quello, che ti abbisogna.
4 Pour beaucoup, le prêt qu’on leur a fait n’est qu’une aubaine; ils mettront en difficulté ceux qui les ont aidés.4 Molti il denaro imprestato tennero per denaro trovato, e diedero delle molestie a chi li avea ajutati.
5 Tant qu’on n’a pas reçu, on baise les mains du prochain, on se fait humble en pensant à ce qu’il a; mais au moment de rendre on demande un sursis, on paye en paroles déplaisantes, on gémit sur la dureté des temps.5 Fino che abbian ricevuto, bacian le mani al datore, e fanno delle promesse con umili parole.
6 Même si on peut rembourser, le prêteur aura de la chance s’il en récupère la moitié. Dans le cas contraire, il s’est fait prendre son argent et il n’y a gagné qu’un ennemi; celui-ci le paiera en malédictions et insultes, avec du mépris au lieu de reconnaissance.6 Ma quando è tempo di restituire, chieggon tempo, e dicon cose nojose, o mormorano, e danno la colpa al tempo.
7 Bien des gens refusent de prêter, non par méchanceté, mais par peur d’être dépouillés sans raison.7 E se è in istato di pagare, fa delle difficoltà, o renderà la metà del debito, e il creditore dovrà far conto, che è tanto di trovato,
8 Sois pourtant généreux envers le pauvre, ne le laisse pas attendre ton aumône.8 Altrimenti quegli lo priva del suo, e se lo tiene per suo nemico senza ragione.
9 Selon le commandement, prends soin de l’indigent; vois quel est son besoin, et ne le renvoie pas les mains vides.9 E lo paga di ingiurie, e di male parole, e per un onore, e un benefizi gli rende strapazzo.
10 Perds ton argent pour un frère ou un ami, plutôt que de le laisser rouiller sous une pierre en pure perte.10 Sono molti, che non danno in prestito non per cattivo cuore, ma temono di essere ingiustamente gabbati.
11 Place ton trésor selon les commandements du Très-Haut, cela te sera plus utile que de l’or.11 Contuttociò sii tu d'animo generoso verso il meschino, e non fare a lui allungare il collo in aspettando la carità.
12 Remplis tes greniers de tes générosités, elles te garderont du malheur;12 A riflesso del comandamento assisti il povero, e noi rimandar colle mani vuote nel suo bisogno.
13 face à l’ennemi elles combattront pour toi, mieux qu’un solide bouclier ou une lourde lance.13 Perdi il denaro per amor del fratello, e dell'amico, e noi seppellire sotto una pietra a perdersi.
14 L’homme de bien se porte garant pour son prochain; il faudrait avoir perdu toute honte pour l’abandonner.14 Impiega il tuo tesoro nell'adempiere i precetti dell'Altissimo, e ciò ti frutterà più, che l'oro.
15 N’oublie pas les services de ton garant; il s’est risqué pour toi.15 Chiudi la limosina nel seno del povero, e questa pregherà per te contro) ogni sorta di mali.
16 Mais le pécheur gaspille les biens de son répondant; c’est un ingrat, il oublie celui qui l’a sauvé.16 Ella combatterà contro il tuo nemico assai meglio, che lo scudo, e la lancia di un campione.
17 Une caution a ruiné bien des gens à l’aise, elle les a secoués comme l’écume des mers.17 . .
18 Elle a forcé des hommes puissants à s’expatrier, faisant d’eux des errants en des nations étrangères.18 . .
19 Le pécheur se porte garant quand il pense en tirer profit, mais ce sont des procès qu’il va récolter.19 L'uomo dabbene entra mallevadore al suo prossimo, ma colui, che ha perduto il rossore, abbandona il prossimo a se stesso.
20 Viens en aide à ton prochain autant que tu le peux, mais veille à ne pas tomber toi-même.20 Non ti scordare del benefizio fatto a te dal tuo mallevadore; perocché egli ha esposta per te la sua vita.
21 L’indispensable pour vivre, c’est l’eau, le pain, le vêtement, et une maison pour s’abriter.21 Il peccatore, e l'immondo fugge il suo mallevadore.
22 Mieux vaut vivre comme un pauvre sous ses planches que manger comme un prince chez des étrangers.22 Il peccatore fa conto, che sian suoi propri i beni del suo mallevadore, e ingrato di cuore abbandona chi lo ha liberato.
23 Accommode-toi du peu ou du beaucoup que tu as: cela vaut mieux que d’entendre les reproches de quelqu’un qui t’héberge.23 Un uomo' promette pel suo prossimo, e questi perduto ogni pudore lo abbandona.
24 C’est une triste vie que d’aller de maison en maison; là où tu es, tu n’oses ouvrir la bouche.24 Le mallevadorie spropositate hanno rovinati molti, che si regolavano bene, e li hanno messi sossopra como una tempesta di mare.
25 Tu as beau être celui qui donne à manger et à boire, tu entends les paroles amères d’un ingrat:25 Questa ha sconvolti uomini facoltosi, e li ha fatti fuggire, e andar vagabondi tra genti straniere.
26 “Viens ici, l’étranger, prépare la table; si tu as quelque chose, donne-moi à manger!”26 Il peccatore, che trasgredisce i comandamenti del Signore si impegnerà in mallevadorie rovinose, e chi vuoi far molte cose si imbroglia in liti.
27 Ou encore: “Va-t’en, l’étranger, c’était inattendu! Mon frère vient en visite et j’ai besoin de la maison!”27 Solleva il prossimo secondo il tuo potere, e veglia sopra te stesso affine di non precipitarti.
28 Quand on se respecte, c’est dur de s’entendre reprocher l’hospitalité et d’être traité comme un débiteur.28 La somma della vita umana è l'acqua, e il pane, e il vestito, e la casa per tener coperto ciò, che non dee farsi vedere.
29 Val più il vitto del povero sotto un coperto di tavole, che li splendidi banchetti in casa straniera, dove uno non ha domicilio.
30 Contentati del poco come del molto, e non avrai a sentire i rìmprocci, che si fanno a' forestieri.
31 Ell' è una cattiva vita quella di andar in ospizio da una casa all'altra, e dove uno è ospite non agirà con libertà, e non aprirà bocca.
32 Uno alberga, e da da mangiare, e da bere a gente ingrata, e oltre a ciò, udirà delle male parole.
33 Su via, o ospite, ammanisci la tavola, e con quello, che hai teco, da da mangiare agli altri.
34 Cedi il luogo ai miei amici onorati, ho bisogno della mia casa: ricevo ospite un mio fratello.
35 Queste cose sono pesanti ad un uomo sensato: i rimproveri del padron di casa, e gli improperj di chi gli ha fatto imprestito.