SCRUTATIO

Lunedi, 3 novembre 2025 - Commemorazione dei Defunti ( Letture di oggi)

Isaia 52


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BIBBIA RICCIOTTIBiblija Hrvatski
1 - Risvegliati, risvegliati, rivesti la tua fortezza, o Sion! Rivesti le vestimenta della tua gloria, o Gerusalemme città del Santo! Perchè non seguiterà più a passare per te l'incirconciso e l'immondo.1 Probudi se! Probudi se! Odjeni se snagom, Sione!
Odjeni se najsjajnijim haljinama,
Jeruzaleme, grade sveti,
jer više neće k tebi ulaziti
neobrezani i nečisti.
2 Scuotiti dalla polvere, alzati e siedi, o Gerusalemme, sciogli le catene del tuo collo, o schiava figlia di Sion!2 Otresi prah sa sebe, ustani,
izgnani Jeruzaleme!
Skini okov sa svog vrata,
izgnana kćeri sionska.«
3 Perchè così dice il Signore: «Per nulla siete stati venduti: e senza denaro sarete ricomprati!».3 Jest, ovako govori Jahve: »Bili ste prodani nizašto i bit ćete otkupljeni bez novaca.«
4 Perchè così dice il Signore Dio: «In antico il mio popolo discese in Egitto per essere ivi trattato come forestiero; Assur lo maltrattò senza motivo.4 Jest, ovako govori Gospod Jahve: »Moj je narod sišao nekoć u Egipat da se ondje nastani kao stranac, potom ga Asirci nizašto potlačiše.
5 Ed ora che sto a fare qui, dice il Signore, poichè il mio popolo è stato portato via senza ragione? Coloro che lo dominano lo trattano iniquamente, dice il Signore, e di continuo tutto il giorno il mio nome è bestemmiato.5 Ali sada, čemu sam ja ovdje« – riječ je Jahvina – »kad je moj narod bio bez razloga porobljen, a gospodari njegovi likuju« – riječ je Jahvina – »i bez prestanka se danomice ime moje huli?
6 Per questo il mio popolo conoscerà il mio nome in quel giorno; io stesso, quello che parlava, eccomi, son qui presente!».6 Zato će narod moj poznati moje ime i shvatit će u onaj dan da sam ja koji govorim: ‘Evo me!’«
7 Quanto sono belli sui monti i piedi dell'annunziatore e proclamatore della pace, di colui che annunzia il bene, che predica la salute e dice a Sion: «Il Signore Dio tuo regnerà!».7 Kako su ljupke po gorama
noge glasonoše radosti
koji oglašava mir, nosi sreću,
i spasenje naviješta,
govoreć Sionu:
»Bog tvoj kraljuje!«
8 Il grido delle tue sentinelle! Hanno alzato la loro voce, mandano insieme grida di giubilo, perchè vedranno coi loro occhi stessi, quando il Signore restituirà Sion.8 Čuj, stražari ti glas podižu,
zajedno svi kliču od radosti,
jer na svoje oči vide
gdje se na Sion vraća Jahve.
9 Rallegratevi, ed esultate, o ruine di Gerusalemme, perchè il Signore ha consolato il suo popolo, ha redento Gerusalemme!9 Radujte se, kličite,
razvaline jeruzalemske,
jer je Jahve utješio narod svoj
i otkupio Jeruzalem.
10 Il Signore ha preparato il braccio suo santo agli occhi di tutte le genti, e tutti i confini della terra vedranno la salvezza del Dio nostro.10 Ogolio je Jahve svetu svoju mišicu
pred očima svih naroda,
da svi krajevi zemaljski vide
spasenje Boga našega.
11 Ritiratevi, ritiratevi, uscite di là, l'immondo nol toccate, uscite di mezzo ad essa, purificatevi, voi che portate i vasi del Signore!11 Odlazite, odlazite, iziđite odatle,
ne dotičite ništa nečisto!
Iziđite iz njegove sredine! Očistite se,
vi koji nosite posude Jahvine!
12 Perchè voi non uscirete in furia, nè in fuga a precipizio; anzi il Signore vi precederà, e il Dio di Israele raccoglierà le vostre file.12 Jer nećete izići u hitnji,
niti ćete ići bježeći,
jer će vam prethodnica biti Jahve,
a zalaznica Bog Izraelov!
13 Ecco che il mio servo riuscirà nell'intento, andrà innalzandosi, e si eleverà molto sublime.13 Gle, uspjet će sluga moj,
podignut će se, uzvisit’ i proslaviti!
14 A quella guisa che stupirono molti su te, così il suo aspetto sarà senza gloria tra gli uomini e la sua apparenza tra i figli degli uomini.14 Kao što se mnogi užasnuše vidjevši ga
– tako mu je lice bilo neljudski iznakaženo
te obličjem više nije naličio na čovjeka –
15 Questi aspergerà molte genti; dinanzi a lui i re si chiuderanno la bocca; perchè quelli che non avevano sentito parlare di lui lo vedranno, e quelli che non avevano nulla udito lo contempleranno.15 tako će on mnoge zadiviti narode,
i kraljevi će pred njim usta stisnuti,
videć’ ono o čemu im nitko nije govorio,
shvaćajuć’ ono o čemu nikad čuli nisu: