1 Ella dirigió felizmente sus empresas por medio de un profeta santo.
| 1 Dirizzò l'opere loro in mano del santo profeta. |
2 Atravesaron un desierto deshabitado y fijaron sus tiendas en parajes inaccesibles;
| 2 (Moisè con li Israeliti) feciono il cammino per li deserti che non si abitavano; e feciono li tabernacoli nelli luoghi deserti. |
3 hicieron frente a sus enemigos y rechazaron a sus adversarios.
| 3 Stettono contro alli avversarii, e vendicaronsi delli nimici (e conobbero le tue maraviglie). |
4 Tuvieron sed y te invocaron: de una roca abrupta se les dio agua, de una piedra dura, remedio para su sed.
| 4 Ebbeno sete, e invocarono te, e fue data loro l'acqua della altissima pietra; e riposo della sete fue dato loro del duro sasso. |
5 Lo mismo que fue para sus enemigos un castigo, fue para ellos en su apuro un beneficio.
| 5 E per quelle pene che patirono li loro nimici del difetto del bere, abbondando in loro le acque, li figliuoli d' Israel s' allegrarono. |
6 En vez de la fuente perenne de un río enturbiado por una mezcla de sangre y barro
| 6 Per queste cose, conciosia che a coloro mancassono (l'acque), successe bene alli figliuoli d' Israel. |
7 en pena de su decreto infanticida, diste a los tuyos inesperadamente un agua abundante,
| 7 Alli ingiusti tu dèsti, in luogo di fontana di sempiterno fiume, il sangue umano. |
8 mostrándoles por la sed que entonces sufrieron de qué modo habías castigado a sus adversarios.
| 8 Li quali, essendo minuiti per la traduzione delli fanciulli uccisi (per Faraone in Egitto, in recompensazione) dèsti loro acqua abbondante non sperata, |
9 Pues cuando sufrieron su prueba - si bien con misericordia corregidos - conocieron cómo los impíos, juzgados con cólera, eran torturados;
| 9 mostrando per la sete che venne loro, tu esaltavi li tuoi, e annegavi li avversarii. |
10 pues a ellos los habías probado como padre que amonesta, pero a los otros los habías castigado como rey severo que condena.
| 10 Quando furono tentati, certo con misericordia ricevettono ammaestramento, e seppono come li malvagi, giudicati con ira, sostennono tormenti. |
11 Tanto estando lejos como cerca, igualmente se consumían,
| 11 Tu provasti costoro, ammonendoli come padre; ma coloro, sì come duro re esaminandoli, li condannasti. |
12 pues una doble tristeza se apoderó de ellos, y un lamento con el recuerdo del pasado:
| 12 Li assenti e li presenti somigliantemente erano tormentati. |
13 porque, al oír que lo mismo que era su castigo, era para los otros un beneficio, reconocieron al Señor;
| 13 Doppio rincrescimento teneva coloro, il presente pianto con la memoria delli passati mali. |
14 pues al que antes hicieron exponer y luego rechazaron con escarnio, al final de los acontecimientos le admiraron después de padecer una sed bien diferente de la de los justos.
| 14 Conciò fusse cosa che udissono che per le sue pene loro erano bene trattati, ricordaronsi di Dio, maravigliandosi nella fine dello uscimento. |
15 Por sus locos e inicuos pensamientos por los que, extraviados, adoraban reptiles sin razón y bichos despreciables, les enviaste en castigo muchedumbre de animales sin razón,
| 15 E maravigliaronsi di colui, nella fine di quello che avvenne, lo quale (abbassarono e atterrarono) egli avevano ischeruito con malvagia imposta, non facendo così alli giusti. |
16 para que aprendiesen que, por donde uno peca, por allí es castigado.
| 16 Ma per li insensati pensieri furono le loro iniquitadi, e alcuni erranti adorarono molti serpenti e superchie bestie; mandasti sopra loro moltitudine di molti animali in vendetta, |
17 Pues bien podía tu mano omnipotente - ella que de informe materia había creado el mundo - enviar contra ellos muchedumbre de osos o audaces leones,
| 17 acciò che loro sapessono che per quelle cose per le quali alcuno peccoe, e per quelle è tormentato. |
18 o bien fieras desconocidas, entonces creadas, llenas de furor, respirando aliento de fuego, lanzando humo hediondo o despidiendo de sus ojos terribles centellas,
| 18 Non era impossibile alla onnipotente mano tua, la quale creò il mondo di materia invisa, mandare a coloro moltitudine d'orsi, o arditi leoni, |
19 capaces, no ya de aniquilarlos con sus ataques, sino de destruirlos con sólo su estremecedor aspecto.
| 19 o bestie di nuova generazione piene d' ira, e bestie incognite, ovvero che gittassono fiamma di fuoco, o portanti fumo di puzza, o che gittassono faville orribili per li occhi; |
20 Y aun sin esto, de un simple soplo podían sucumbir, perseguidos por la Justicia, aventados por el soplo de tu poder. Pero tú todo lo dispusiste con medida, número y peso.
| 20 delle quali la percossa (di queste) non solamente li potea dilacerare, ma ancora (col) la pagura dello aspetto li potea uccidere. |
21 Pues el actuar con inmenso poder siempre está en tu mano. ¿Quién se podrá oponer a la fuerza de tu brazo?
| 21 Però che, eziandio sanza queste cose, da uno spirito di vento poteano essere morti, ricevendo persecuzione delli loro fatti stessi, e dispersi per lo spirito della tua potenza; ma tu ordinasti tutte le cose in misura e in numero e in peso. |
22 Como lo que basta a inclinar una balanza, es el mundo entero en tu presencia, como la gota de rocío que a la mañana baja sobre la tierra.
| 22 Molta potenza a te solo era dirittamente sempre; e chi resisterae alla virtude del braccio tuo? |
23 Te compadeces de todos porque todo lo puedes y disimulas los pecados de los hombres para que se arrepientan.
| 23 Però che sì come uno punto di stadera, così è dinanzi da te il cerchio delle terre, e sì come la gocciola della rugiada mattutinale, la quale discende in terra. |
24 Amas a todos los seres y nada de lo que hiciste aborreces, pues, si algo odiases, no lo habrías hecho.
| 24 E tu hai misericordia di tutti, però che tu puoi tutto, e non riguardi li peccati degli uomini li quali si sono pentiti. |
25 Y ¿cómo habría permanecido algo si no hubieses querido? ¿Cómo se habría conservado lo que no hubieses llamado?
| 25 Tu ami tutte le cose che tu facesti; nè hai in odio le cose che tu ordinasti e facesti. |
26 Mas tú con todas las cosas eres indulgente, porque son tuyas, Señor que amas la vida,
| 26 Or come potrebbe [una cosa] durare, quando tu non volessi? or quello che non fosse da te chiamato, come si conserverebbe? |
| 27 Tu (Signore) perdoni a tutti; però che sono tuoi, Signore, il quale ami le anime. |