Scrutatio

Lunedi, 19 maggio 2025 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

4-12 Settembre 22, 1900 Per quante volte si dispone a fare il sacrificio della morte, altrettante volte Gesù le ridona il merito come se realmente morisse.

La Divina Volontà - Libro 4°

4-12 Settembre 22, 1900 Per quante volte si dispone a fare il sacrificio della morte, altrettante volte Gesù le ridona il merito come se realmente morisse.
font righe continue visite 218

(1) Trovandomi tutta oppressa ed afflitta, nel venire il mio adorabile Gesù mi ha detto: “Figlia mia, perché te ne stai tutta immersa nella tua afflizione?”

(2) Ed io: “Ah! Diletto mio, come non debbo stare afflitta se non mi volete ancora portare con voi, e mi lasciate più a lungo su questa terra?”

(3) E Lui: “Ah! no, non voglio che tu respiri quest’aria mesta, perché tutto ciò che ho messo dentro e fuori di te, tutto è santo; tanto vero, che se si avvicina a te qualche cosa o persona, che non è retta e santa, tu ne senti fastidio, avvertendo subito la puzza contraria di ciò che non è santo. Ora, perché vorresti adombrare con quest’aria di mestizia ciò che ho messo dentro di te? Sappi però, che ogni qualvolta ti disponi a fare il sacrificio della morte, altrettante volte ti ridono il merito, come se realmente morissi, e questo ti deve essere di gran consolazione, molto più che ti conformi a Me maggiormente, ché la mia vita fu un continuo morire”.

(4) Ed io: “Ah! Signore, non mi pare che la morte sia un sacrificio, anzi sacrificio mi pare la vita”. E volendo più dire è scomparso.