SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Lamentazioni 4


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Alef A qual modo egli è mutato l'auro, mutato è il colore suo, si sono disperse le pietre del santuario nel capo di tutte le piazze?1 (Aleph)Quomodo obscuratum est aurum,
mutatus est color optimus !
dispersi sunt lapides sanctuarii
in capite omnium platearum !
2 Bet Come sono reputati li (generosi e) incliti figliuoli di Sion, vestiti del primo auro, in vasi di terra, opera della mano del figulo?2 (Beth)Filii Sion inclyti,
et amicti auro primo :
quomodo reputati sunt in vasa testea,
opus manuum figuli !
3 Ghimel Ma le lamie sono scoperte, le mammelle hanno lattato li suoi cagnoli. (Lamie, come dicono le fabule, sono mostri che straziano li fanciulli, ovvero figliuoli, e poscia li restituiscono morti, e hanno la faccia di uomo e il corpo di bestia; e dicesi che sono più crudeli a' loro figliuoli, che tutte l'altre bestie). La figliuola del populo mio crudele è come struzzo nel deserto.3 (Ghimel)Sed et lamiæ nudaverunt mammam,
lactaverunt catulos suos :
filia populi mei crudelis
quasi struthio in deserto.
4 Dalet Accostossi la lingua del lattante per la sete al suo palato; addomandorono li piccolini il pane, e non v'era cui a loro il rompesse.4 (Daleth)Adhæsit lingua lactentis
ad palatum ejus in siti ;
parvuli petierunt panem,
et non erat qui frangeret eis.
5 He Perirono nelle vie quelli che usavano con diletto li cibi; si sono abbracciati nelle immondizie quelli si nutricavano nelle cune.5 (He)Qui vescebantur voluptuose,
interierunt in viis ;
qui nutriebantur in croceis,
amplexati sunt stercora.
6 Vau Fatta è maggiore la iniquità della figliuola del mio populo, del peccato di Sodoma, la quale è sommersa in un momento, e le mani non la pigliorono.6 (Vau)Et major effecta est iniquitas filiæ populi mei
peccato Sodomorum,
quæ subversa est in momento,
et non ceperunt in ea manus.
7 Zain Li suoi Nazarei (che sono li consacrati al Signore) furono più bianchi della neve, più splendidi del latte, più rubicondi del dente dell' elefante antiquo, più belli del saffiro.7 (Zain)Candidiores Nazaræi ejus nive,
nitidiores lacte,
rubicundiores ebore antiquo,
sapphiro pulchriores.
8 Het Loro faccia è denigrata sopra li carboni; non sono conosciuti nelle piazze; loro cutica hassi accostata all' ossa, s'è seccata e fatta a modo di legno.8 (Heth)Denigrata est super carbones facies eorum
et non sunt cogniti in plateis ;
adhæsit cutis eorum ossibus :
aruit, et facta est quasi lignum.
9 Tet Fue meglio alli uccisi di coltello, che alli ammazzati per fame; imperò che questi, consumati per la sterilità della terra, putrirono.9 (Teth)Melius fuit occisis gladio
quam interfectis fame,
quoniam isti extabuerunt consumpti
a sterilitate terræ.
10 Iod Cossero le mani delle misericordiose femine li suoi figliuoli; si sono fatti a quelle cibo nella contrizione della figliuola del mio populo.10 (Jod)Manus mulierum misericordium
coxerunt filios suos ;
facti sunt cibus earum
in contritione filiæ populi mei.
11 Caf Compiè il Signore il furore suo, sparse l' ira del suo isdegno; e abbruciò in Sion con il fuoco, e divorò le sua fundamenta.11 (Caph)Complevit Dominus furorem suum,
effudit iram indignationis suæ :
et succendit ignem in Sion,
et devoravit fundamenta ejus.
12 Lamed Non credettero li re della terra, e li universi abitatori del mondo, imperò che entrava l'oste e l'inimico per le porte di Ierusalem,12 (Lamed)Non crediderunt reges terræ,
et universi habitatores orbis,
quoniam ingrederetur hostis et inimicus
per portas Jerusalem.
13 Mem per li peccati delli suoi profeti, e per le iniquità de' suoi sacerdoti, i quali nel suo mezzo sparsero il sangue de' giusti.13 (Mem)Propter peccata prophetarum ejus,
et iniquitates sacerdotum ejus,
qui effuderunt in medio ejus
sanguinem justorum.
14 Nun Errorono li ciechi nelle piazze, sonosi maculati con lo sangue; e quando non potevano, tenettero le sue stracciate vestimenta.14 (Nun)Erraverunt cæci in plateis,
polluti sunt in sanguine ;
cumque non possent,
tenuerunt lacinias suas.
15 Samec Gridorono a loro: partitevi tutti, o corrotti; partitevi, e andate, e non vogliate toccare; hanno fatto contenzione tutti, e commossi dissero: più non giungerà (fra la gente) chi abiti in essi.15 (Samech)Recedite polluti, clamaverunt eis ;
recedite, abite, nolite tangere :
jurgati quippe sunt, et commoti dixerunt inter gentes :
Non addet ultra ut habitet in eis.
16 Fe Halli divisi la faccia del Signore; egli non aggiungerà acciò li guardi; non si sono vergognate le faccie de' sacerdoti, e (quelle) de' vecchi non hanno avuto misericordia.16 (Phe)Facies Domini divisit eos,
non addet ut respiciat eos ;
facies sacerdotum non erubuerunt,
neque senum miserti sunt.
17 Ain Quando ancora ci mantenevamo, vennero a meno gli occhi nostri al nostro vano aiuto, quando riguardavamo attenti alla gente la quale non ci poteva salvare.17 (Ain)Cum adhuc subsisteremus, defecerunt oculi nostri
ad auxilium nostrum vanum ;
cum respiceremus attenti ad gentem
quæ salvare non poterat.
18 Sade Le nostre strade si sono fatte lasse nel cammino delle nostre piazze; èssi appressato il fine nostro; finiti sono li nostri giorni, imperò ch' egli è venuto il nostro fine.18 (Sade)Lubricaverunt vestigia nostra
in itinere platearum nostrarum ;
appropinquavit finis noster, completi sunt dies nostri,
quia venit finis noster.
19 Cof Sono stati più veloci li nostri persecutori delle aquile del cielo; ci hanno perseguitati sopra li monti; ne hanno poste le insidie nel deserto.19 (Coph)Velociores fuerunt persecutores nostri
aquilis cæli ;
super montes persecuti sunt nos,
in deserto insidiati sunt nobis.
20 Res Nelli nostri peccati egli è pigliato il Signore Cristo, spirito della nostra bocca, al quale noi dicessimo: viveremo nelle genti nell' ombra tua.20 (Res)Spiritus oris nostri, christus Dominus,
captus est in peccatis nostris,
cui diximus : In umbra tua
vivemus in gentibus.
21 Sin Godi, e rallègrati, figliuola di Edom, la quale abiti nella terra di Us; a te etiam perverrà il calice; ti inebrierai, e sarai nudata.21 (Sin)Gaude et lætare, filia Edom,
quæ habitas in terra Hus !
ad te quoque perveniet calix : inebriaberis,
atque nudaberis.
22 Tau Finita è la tua iniquità, figliuola di Sion; più non aggiungerà, che ti transmigri; figliuola di Edom, egli visiterà la tua iniquità, discoprirà le tue peccata.22 (Thau)Completa est iniquitas tua, filia Sion :
non addet ultra ut transmigret te.
Visitavit iniquitatem tuam, filia Edom ;
discooperuit peccata tua.