SCRUTATIO

Lunedi, 23 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Proverbi 11


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BIBBIA VOLGARELXX
1 Quello che fa disleali giudicamenti dispiace molto al nostro Signore; ma molto ama Iddio il giudicio che dirittamente giudica (così l' uno come l'.altro; e però chiama Salomone il giudicamento la bilancia, che non dee pendere dall' una parte nè dall'altra).1 ζυγοι δολιοι βδελυγμα ενωπιον κυριου σταθμιον δε δικαιον δεκτον αυτω
2 Là dove è (leale) arigoglio (tutto tempo) è gravezza (chè l' arigoglioso non degna niuno); e là dove è umilità, sì è pace e buona voluntade.2 ου εαν εισελθη υβρις εκει και ατιμια στομα δε ταπεινων μελετα σοφιαν
3 Là simplicità del buono uomo si accrescerà; ma i malvagi saranno distrutti in loro malizie.3 αποθανων δικαιος ελιπεν μεταμελον προχειρος δε γινεται και επιχαρτος ασεβων απωλεια
4 Al (grande) dì della vendicanza (del nostro Signore, cioè al dì del giudicamento) non varranno niente ricchezze (nè in alti signori); ma colui che bene averà fatto (in questo secolo) sarà deliberato dalla morte (dello inferno).4 -
5 I benfatti deliberano (il corpo, e l' anima) di male; (la vita di ciascuno sarae bene conosciuta); quando il disleale uomo è morto, non ha mai speranza di veruno bene, (chè tanto quanto vivette non volse fare bene).5 δικαιοσυνη αμωμους ορθοτομει οδους ασεβεια δε περιπιπτει αδικια
6 Che tanto com' egli, colui chiama la scrittura uomo fellone e sanza pietade; però che non ebbe pietade di sè medesimo tanto quanto potè.6 δικαιοσυνη ανδρων ορθων ρυεται αυτους τη δε απωλεια αυτων αλισκονται παρανομοι
7 Se sopraviene che quelli che ha grande desiderio falla, ha ciò che crede avere altresì; come il malvagio crede lungamente vivere, e la morte il sorprende e abbatte.7 τελευτησαντος ανδρος δικαιου ουκ ολλυται ελπις το δε καυχημα των ασεβων ολλυται
8 Il prode uomo sarà deliberato da dolore; il prode uomo sarà deliberato da morte.8 δικαιος εκ θηρας εκδυνει αντ' αυτου δε παραδιδοται ο ασεβης
9 Uomo che è falso (di cuore e) di lingua inganna il suo amico (per false parole e per malvagio consiglio); ma il prode uomo intende bene la tradigione del malvagio.9 εν στοματι ασεβων παγις πολιταις αισθησις δε δικαιων ευοδος
10 Molte genti sono liete quando addiviene bene al prode uomo; e distrutto il cattivo, tutta la città ne fa gloria.10 εν αγαθοις δικαιων κατωρθωσεν πολις
11 E per consiglio d'uno prode uomo è mantenuto tutto uno paese e governato; ma il consiglio d'uno reo mette spesso una città a male.11 στομασιν δε ασεβων κατεσκαφη
12 Molto è disleale chi un suo amico inganna; e di ciò si guarda chi è savio.12 μυκτηριζει πολιτας ενδεης φρενων ανηρ δε φρονιμος ησυχιαν αγει
13 (I folle biasima e riprende il suo amico. dinanzi a tutte genti); il malvagio accusa i secreti del suo amico (e la sua coscienza); e quelli che è verace amico, e ha il cuore del suo amico, li guarda di tutto il suo potere, (come che a lui gravi molto; il malvagio, e colui che hae fidanza in lui e sicurtà, accusa il suo amico per gravarlo di ciò che hae detto in secreto consiglio. E quello ch' è leale amico con suo amico, ciascuno il guarda di pericolo e di disavventura al suo potere. Chè non è già amico chi palesa quello che il suo amico gli ha detto, e vallo dicendo ad un altro).13 ανηρ διγλωσσος αποκαλυπτει βουλας εν συνεδριω πιστος δε πνοη κρυπτει πραγματα
14 In tutti i luoghi dove è malvagio (signore e malvagio) governatore, il popolo va male; là dove egli averà buono consiglio, non ne averà se non bene.14 οις μη υπαρχει κυβερνησις πιπτουσιν ωσπερ φυλλα σωτηρια δε υπαρχει εν πολλη βουλη
15 Ispesso addiviene che colui che per l' altrui si mette, misviene a colui; (chi si guarda verso le genti strane, sarà securo; e l'avventura che dee venire, si può ciascuno guardare;) e chi è savio sarà già sicuro.15 πονηρος κακοποιει οταν συμμειξη δικαιω μισει δε ηχον ασφαλειας
16 La femina che è buona deve essere onorata; e le genti savie non averanno già bisogno.16 γυνη ευχαριστος εγειρει ανδρι δοξαν θρονος δε ατιμιας γυνη μισουσα δικαια πλουτου οκνηροι ενδεεις γινονται οι δε ανδρειοι ερειδονται πλουτω
17 Colui in cui è misericordia (e pietade) fa per la sua anima; ma il crudele (e il malvagio) mette bugie adosso le povere genti, (e non cura del ben fare, per che possa avere la gioia dell' altro secolo; chè avarizia gli strigne sì che non intende al bene che avvenire gli potesse).17 τη ψυχη αυτου αγαθον ποιει ανηρ ελεημων εξολλυει δε αυτου σωμα ο ανελεημων
18 Il malvagio uomo non farà già cosa che abbia buona fine; e quello che fa cosa onde bene possa avvenire, quello farà bene in quale parte sia.18 ασεβης ποιει εργα αδικα σπερμα δε δικαιων μισθος αληθειας
19 Pietade di buona caritate puote essere produtta; e chi con malvagio uomo tiene compagnia, procaccia la sua morte.19 υιος δικαιος γενναται εις ζωην διωγμος δε ασεβους εις θανατον
20 (Dice la scrittura che) Iddio inodia molto il cuore pieno di malvagitade, (che altra cosa mostra che non sente per altrui ingannare); ma semplicità è molto piacevole al nostro Signore, (in tale maniera che veruno non pensa in suo cuore per ingannare altrui).20 βδελυγμα κυριω διεστραμμεναι οδοι προσδεκτοι δε αυτω παντες αμωμοι εν ταις οδοις αυτων
21 Chi non fa alcuna cosa e alcuno lavorio, molto spesso avviene che cade in reo pensiero; (però che il diavolo agguata l'uomo ozioso, per poterlo mettere in ree tentazioni); ma colui che il suo corpo affatica per sua vita acquistare, fia libero del pensiero d'ingannare altrui.21 χειρι χειρας εμβαλων αδικως ουκ ατιμωρητος εσται ο δε σπειρων δικαιοσυνην λημψεται μισθον πιστον
22 Altrettanto vale uno anello d' oro entro al naso d' una troia, come bellezza in folle feinina; (chè per lo anello dell' oro non lascia già la troia mettere il suo naso in lordura; e come è più bella la folle femina, più è abbandonata al peccato. Cotali sono le genti di religione, che di fuori mostrano umilità, e dentro al cuore hanno rigoglio e invidia e tutta cupidità. Coloro hanno di fuori l'anello dell' oro, ma sono dentro molto altro che di fuori. Questa è la falsa moneta; dalla lunga è bella, ma quando lo uomo viene appresso di lei, l' uomo la trova tutto in altro che apparenza. Questa religione non piace già a Dio; però ch' elli medesimo disse: guardatevi da' falsi profeti, che verranno a voi semplicemente come pecore, ma dentro sono come lupi rapaci, per cupidità e invidia onde sono tutti pieni, e bene mostrano in questi giorni quello che fanno e ch' egli hanno in cuori loro).22 ωσπερ ενωτιον εν ρινι υος ουτως γυναικι κακοφρονι καλλος
23 I prodi uomini non desiderano altro che tutto bene; e' malvagi hanno tuttavia in loro cuori malizia.23 επιθυμια δικαιων πασα αγαθη ελπις δε ασεβων απολειται
24 Egli avviene che alcuna gente sono in buono stato, e splendono tuttavia assai, e hanno dell' oro, e fanno grandi limosine, e tutto tempo sono ricchi e hanno assai; alcuna gente che tolgono l' altrui (quante cose possono, e niuno bene non fanno, e non averanno assai nullo tempo, anzi) sono tuttavia in povertade.24 εισιν οι τα ιδια σπειροντες πλειονα ποιουσιν εισιν και οι συναγοντες ελαττονουνται
25 Quello che fa bene avrà tuttavia assai; e quello che fa male, gli verrà senza fallire.25 ψυχη ευλογουμενη πασα απλη ανηρ δε θυμωδης ουκ ευσχημων
26 Quello che ripone il grano quando tempo è caro, sarà maledetto dal popolo; e quello che il mostra quand' egli è mestiero, fie laudato e benedetto. (Bene ripone quello il grano per lo tempo caro, che non consiglia il povero uomo, quando è mestiere. Quello ch' è apparecchiato di consigliare altrui a suo potere, sarà benedetto da Dio e dal mondo).26 ο συνεχων σιτον υπολιποιτο αυτον τοις εθνεσιν ευλογια δε εις κεφαλην του μεταδιδοντος
27 Ben si affatica in buona maniera chi non intende se non al bene; e chi male farà (mette sua intenzione in peccato), lo ingombra il male.27 τεκταινομενος αγαθα ζητει χαριν αγαθην εκζητουντα δε κακα καταλημψεται αυτον
28 Chi s' affida alle ricchezze sue, conviene che caggia; ma chi ha Iddio in sua intenzione e speranza multiplica tuttavia in bene.28 ο πεποιθως επι πλουτω ουτος πεσειται ο δε αντιλαμβανομενος δικαιων ουτος ανατελει
29 Quello che spesso intorbida la sua famiglia (e mettela in ira), anderà male; (e quello che è savio sarà signore del folle uomo); e il folle sarà · servo del savio uomo, (ed è dolente creatura. Quello che è savio, averà Iddio pietà di lui).29 ο μη συμπεριφερομενος τω εαυτου οικω κληρονομησει ανεμον δουλευσει δε αφρων φρονιμω
30 Il frutto del giusto è legno di vita; e savio è chi riceve le anime.30 εκ καρπου δικαιοσυνης φυεται δενδρον ζωης αφαιρουνται δε αωροι ψυχαι παρανομων
31 Il nostro Signore dà in terra al prode uomo (malizia e) disavventura; il malvagio non se ne deve già maravigliare, se li misaddiviene apertamente, (poi che non fece mai bene in sua vita, e non ebbe pietà d'altrui).31 ει ο μεν δικαιος μολις σωζεται ο ασεβης και αμαρτωλος που φανειται