SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Esodo 10


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 E disse lo Signore a Moisè: va a Faraone; io ancora indurai lo cuore suo e delli servi suoi, acciò ch' io faccia questi miei segni in lui.1 E IL Signore disse a Mosè: Entra da Faraone; perciocchè io ho aggravato il suo cuore, e il cuore dei suoi servitori, acciocchè io ponga questi miei segni in mezzo del suo paese;
2 E narri nelle orecchie del figliuolo tuo e dei nepoti tuoi, quante volte io abbia contrito Egitto, e li miei segni abbia fatto in loro; e sappiate ch' io sono lo Signore Iddio.2 e acciocchè tu racconti al tuo figliuolo, e al figliuolo del tuo figliuolo, ciò che io avrò operato in Egitto, e i segni che avrò fatti fra loro; e che voi conosciate che io sono il Signore.
3 Entrarono adunque Moisè ed Aaron, e dissero a lui: questo dice lo Signore Iddio degli Ebrei: persino a che tu non ti vogli sottoporre a me? la scia lo mio popolo, acciò ch' ei facci sacrificio a me.3 Mosè adunque ed Aaronne entrarono da Faraone, e gli dissero: Così ha detto il Signore Iddio degli Ebrei: Fino a quando ricuserai d’umiliarti davanti alla mia faccia? lascia andare il mio popolo, acciocchè mi serva.
4 Ma se tu sarai costante, e non vogli lasciare lui: ecco io inducerò domani grilli nelle fini tue.4 Perciocchè, se tu ricusi di lasciarlo andare, ecco, io fo venir domane delle locuste nelle tue contrade.
5 Li quali copriranno tutte le terre; e niuna cosa fuori di loro apparisca; ma mangino ogni cosa sarà scampata dalla gragnola; e certo egli roderanno tutti li legni che germinano nelli campi.5 Ed esse copriranno la faccia della terra, talchè la terra non si potrà vedere; e mangeranno il rimanente ch’è scampato, quel che vi è restato dalla gragnuola; mangeranno ancora ogni albero che vi germoglia fuori ne’ campi.
6 Ed empiranno le case tue e delli servi tuoi e di tutti gli Egizii, quanti non videro li padri tuoi e li avoli, poscia che nascerono sopra la terra insino al presente dì. E rivolsesi, e partissi Moisè da Faraone.6 Ed empieranno le tue case, e le case di tutti i tuoi servitori, e le case di tutti gli Egizj; il che nè i tuoi padri nè i padri de’ tuoi padri, giammai non videro, dal giorno che furono in su la terra, infino ad oggi. Detto questo, egli si rivoltò indietro, e uscì d’appresso a Faraone.
7 E dissero li servi di Faraone a lui: perchè sostegnamo noi questo scandolo? Lascia li uomini, acciò che egli sacrifichino a Dio loro. Non vedi tu, che perirà Egitto?7 E i servitori di Faraone gli dissero: Fino a quando ci sarà costui per laccio? lascia andar questi uomini acciocchè servano al Signore Iddio loro; non sai tu ancora che l’Egitto è perito?
8 E richiamarono Moisè ed Aaron a Faraone, il quale disse a loro: andate e sacrificate a Dio vostro. Ma chi sono coloro che vi debbeno andare?8 Allora Mosè ed Aaronne furono fatti tornare a Faraone; ed egli disse loro: Andate, servite al Signore Iddio vostro; ma chi e chi son coloro che andranno?
9 Disse Moisè: colli piccolini nostri e colli più vecchi anderemo, con li figliuoli e figliuole, colle pecore e coll'armento. Egli è veramente la solennità del Signore Iddio nostro.9 E Mosè disse: Noi andremo co’ nostri fanciulli, e co’ nostri vecchi; noi andremo co’ nostri figliuoli, e con le nostre figliuole; con le nostre gregge, e co’ nostri armenti; perciocchè abbiamo a celebrare una festa al Signore.
10 E rispose Faraone: così lo Signore è con voi, come adunque lascerò voi e li figliuoli vostri. A chi è dubbio, che pessimamente abbiate pensato?10 Ed egli disse loro: Così sia il Signore con voi, come io vi lascerò andare con le vostre famiglie; guardate, perciocchè il male vi soprastà davanti agli occhi.
11 Non si farà così; ma andate solamente gli uomini, e sacrificate al Signore; veramente voi medesimi addomandaste questo. E incontanente cacciati sono dal cospetto di Faraone.11 E’ non sarà così; andate ora voi uomini, e servite al Signore; poichè questo è quel che voi cercate. E Faraone li cacciò dal suo cospetto
12 Ma disse lo Signore a Moisè: istendi la mano tua sopra la terra d'Egitto a' grilli, acciò che saglino sopra la terra, e sopra quella sì divorino tutta l'erba ch' è rimasa dalla gragnola.12 E il Signore disse a Mosè: Stendi la tua mano sopra il paese di Egitto, per far venir le locuste; ed esse saliranno sopra il paese di Egitto, e mangeranno tutta l’erba della terra; tutto quel che la gragnuola ha lasciato di resto.
13 Ed istese Moisè la verga sopra la terra di Egitto; e lo Signore v indusse lo vento ardente tutto quello dì e la notte; e fatto la mattina, lo vento ardente levoe li grilli.13 E Mosè stese la sua bacchetta sopra il paese di Egitto; e il Signore fece venire un vento orientale in sul paese tutto quel giorno, e tutta quella notte; e, come fu mattina, il vento orientale avea portate le locuste.
14 Li quali salirono sopra tutta la terra d'Egitto, e stettero in tutti li fini d'Egitto sanza numero; li quali innanzi quello tempo non v'eran stati, nè poscia debbono essere.14 E le locuste salirono sopra tutto il paese di Egitto, e si posarono per tutte le contrade di Egitto, in grandissima moltitudine; avanti quelle non ne furono, e dopo quelle non ne saranno giammai di tali.
15 E coprirono tutta la faccia della terra, guastando ogni cosa, e dirorando tutta l'erba della terra, e qualunque cosa de' pomi negli albori, li quali la gragnola avea lasciati; e ad ogni modo niuna cosa virente lasciarono nelli legni nè nelle erbe in tutta la terra d'Egitto.15 Ed esse copersero la faccia di tutto il paese, talchè il paese ne fu scurato, e mangiarono tutta l’erba del paese, e tutti i frutti degli alberi, i quali la gragnuola avea lasciati di resto; e non rimase alcun verdume negli alberi, nè nell’erbe dei campi per tutto il paese di Egitto.
16 Per la quale cagione affrettato Faraone chiamò Moisè ed Aaron, e disse loro: peccai al Signore Iddio vostro ed in voi.16 Allora Faraone fece prestamente chiamar Mosè ed Aaronne, e disse loro: Io ho peccato contro al Signore Iddio vostro, e contro a voi.
17 Ma ora perdonate a me lo peccato ancora questa volta; e pregate lo Signore Iddio vostro, che egli tolga da me questa morte.17 Ma ora perdonami, ti prego, il mio peccato, sol questa volta; e pregate il Signore Iddio vostro, che rimuova d’addosso a me sol questa morte.
18 E partitosi Moisè dal cospetto di Faraone, orò il Signore.18 E Mosè uscì d’appresso a Faraone, e pregò il Signore.
19 Il quale fece sffioare lo vento da occidente grandissimo; e tolti li grilli, gittolli in lo mare rubro; e non ne rimase pur uno in tutta la terra di Egitto.19 E il Signore voltò il vento in un fortissimo vento occidentale, il qual portò via le locuste, e le affondò nel mar rosso; e’ non vi restò una sola locusta in tutti i confini di Egitto.
20 E indurato è lo cuore di Faraone; nè non vuolse lasciare i figliuoli d'Israel.20 Ma il Signore indurò il cuor di Faraone; ed egli non lasciò andare i figliuoli d’Israele
21 Disse ancora lo Signore a Moisè: istendi la mano tua in cielo; e fieno le tenebre sopra la terra d'Egitto, sì grandi e dense, acciò che palpare si possano.21 E IL Signore disse a Mosè: Stendi la tua mano verso il cielo, e verranno tenebre sopra il paese di Egitto, tali che si potranno tastar con le mani.
22 Ed istese la mano Moisè in cielo; e fatte sono tenebre orribili sopra la terra d'Egitto tre dì, sì grandi,22 E Mosè stese la sua mano verso il cielo, e vennero tenebre caliginose in tutto il paese di Egitto, per lo spazio di tre giorni.
23 che niuno vide lo fratello suo, e non si mosse del luogo suo nel quale era; ma dovunque abitavano li figli d'Israel, si lucea (ed era chiaro).23 L’uno non vedeva l’altro; e niuno si levò dal suo luogo, per lo spazio di tre giorni; ma tutti i figliuoli d’Israele ebbero luce nelle loro stanze.
24 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: andate e sacrificate al Signore; e solamente le pecore e l'armento vostro rimangano; li figliuo li vostri vengano con voi.24 E Faraone chiamò Mosè, e disse: Andate, servite al Signore; sol le vostre gregge e i vostri armenti saranno fatti restare; le vostre famiglie eziandio andranno con voi.
25 E disse Moisè: ancora l'ostie e li sacrificii darai a noi, li quali offeriamo al Signore Iddio nostro.25 E Mosè disse: Tu ci concederai pure ancora di prender sacrificii ed olocausti, per offerire al Signore Iddio nostro.
26 Tutte le greggie verranno con esso noi; non rimanerà di loro l'unghia: le quali necessarie sono alculto del Signore nostro, e specialmente conciosia cosa che noi non sappiamo quello che si debba sacrificare, insino a tanto che noi non ve niamo a quello luogo.26 Anche il nostro bestiame verrà con noi, senza che ne rimanga pure un’unghia; perciocchè di esso noi abbiamo a prendere da servire al Signore Iddio nostro; e noi non sappiamo con che abbiamo a servire al Signore, finchè siamo arrivati là.
27 Ma indurò lo Signore lo cuore di Faraone; e non volle lasciare lo popolo.27 Ma il Signore indurò il cuor di Faraone, ed egli non volle lasciarli andare.
28 E disse Faraone a Moisè: partiti da me, e guarda che tu più non vedi la faccia mia; in verità qualunque di apparirai a me, io ti farò morire.28 E Faraone disse a Mosè: Vattene d’appresso a me; guardati che tu non vegga mai più la mia faccia; perciocchè nel giorno che tu vedrai la mai faccia, tu morrai.
29 Rispose Moisè: così sarae fatto come tu hae detto, ch' io non vederò più oltre la faccia tua.29 E Mosè disse: Tu hai parlato bene: io non vedrò più la tua faccia