SCRUTATIO

Lunedi, 23 giugno 2025 - San Giuseppe Cafasso ( Letture di oggi)

Giobbe 12


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Giobbe rispose, e disse:1 Giobbe prese a dire:
2 « Dunque voi soli siete uomini, e con voi morrà la sapienza?2 «Certo, voi rappresentate un popolo;
con voi morirà la sapienza!
3 Ho anch'io il senno come voi, e non sono da men di voi. E coteste cose che sapete voi chi non le sa?3 Anch’io però ho senno come voi,
e non sono da meno di voi;
chi non sa cose simili?
4 Chi è deriso come me dal suo amico invochi Dio e sarà esaudito, perchè la semplicità del giusto è derisa.4 Sono diventato il sarcasmo dei miei amici,
io che grido a Dio perché mi risponda;
sarcasmo, io che sono il giusto, l’integro!
5 Egli è una lampada di nessun pregio nel pensiero dei ricchi, ma preparata pel tempo stabilito.5 “Allo sventurato spetta il disprezzo”,
pensa la gente nella prosperità,
“spinte a colui che ha il piede tremante”.
6 Le tende dei predoni sono nell'abbondanza; essi con audacia provocano Dio, dopo che Egli ha messo tutto nelle loro mani.6 Le tende dei ladri sono tranquille,
c’è sicurezza per chi provoca Dio,
per chi riduce Dio in suo potere.
7 Or tu interroga i giumenti e ti istruiranno, gli uccelli dell'aria e te lo indicheranno,7 Interroga pure le bestie e ti insegneranno,
gli uccelli del cielo e ti informeranno;
8 parla alla terra e ti risponderà, i pesci del mare e te lo faran sapere.8 i rettili della terra e ti istruiranno,
i pesci del mare e ti racconteranno.
9 Chi non sa che la mano del Signore ha fatto tutte queste cose?9 Chi non sa, fra tutti costoro,
che la mano del Signore ha fatto questo?
10 Che Egli tiene in mano l'anima d'ogni vivente e lo spirito di ogni uomo?10 Egli ha in mano l’anima di ogni vivente
e il soffio di ogni essere umano.
11 L'orecchio non distingue forse le parole, come il palato, in chi mangia, (distingue) i sapori?11 L’orecchio non distingue forse le parole
e il palato non assapora i cibi?
12 Nei vecchi è la sapienza e nella lunga età la prudenza;12 Nei canuti sta la saggezza
e in chi ha vita lunga la prudenza.
13 ma in Lui è la sapienza e la forza; il consiglio e l'intelligenza son cose sue.13 In lui risiedono sapienza e forza,
a lui appartengono consiglio e prudenza!
14 Se Egli distrugge, non v'è chi possa riedificare, se gli mette in prigione un uomo, non v'è chi possa liberarlo.14 Ecco, se egli demolisce, non si può ricostruire,
se imprigiona qualcuno, non c’è chi possa liberarlo.
15 Se rattiene le acque, seccherà tutto, se scioglie ad esse il freno, sconvolgeranno la terra.15 Se trattiene le acque, vi è siccità,
se le lascia andare, devastano la terra.
16 Egli possiede la forza e la sapienza, conosce l'ingannatore e l'ingannato;16 In lui risiedono potenza e sagacia,
da lui dipendono l’ingannato e l’ingannatore.
17 Egli conduce i consiglieri a fine insensato e i giudici allo stordimento.17 Fa andare scalzi i consiglieri della terra,
rende stolti i giudici;
18 Rompe il cingolo ai re e cinge di fune i loro fianchi.18 slaccia la cintura dei re
e cinge i loro fianchi d’una corda.
19 Mena privi di gloria i sacerdoti e abbatte i potenti.19 Fa andare scalzi i sacerdoti
e rovescia i potenti.
20 Muta le parole del labbro verace, toglie il sapere ai vecchi.20 Toglie la parola a chi si crede sicuro
e priva del senno i vegliardi.
21 Fa cadere il disprezzo sui principi e rialza quelli che erano stati oppressi.21 Sui potenti getta il disprezzo
e allenta la cintura dei forti.
22 Fa uscire le cose oscure dalle tenebre e trae alla luce l'ombra della morte.22 Strappa dalle tenebre i segreti
e porta alla luce le ombre della morte.
23 Egli fa grandi le nazioni e le annienta e fa tornare allo splendore le distrutte.23 Rende grandi i popoli e li fa perire,
fa largo ad altri popoli e li guida.
24 Cambia il cuore ai principi del popolo della terra, e li inganna, perchè camminino inutilmente ove non è strada;24 Toglie la ragione ai capi di un paese
e li fa vagare nel vuoto, senza strade,
25 brancoleranno come nelle tenebre, lungi dalla luce; li farà andare qua e là come briachi ».25 vanno a tastoni in un buio senza luce,
e barcollano come ubriachi.